"Lo scopo di questo libro consiste nel ricostruire lo straordinario cammino che portò alla composizione della devozione del Santo Rosario. Si tratta della devozione mariana più diffusa, la sua storia identifica e rivela gli elementi fondamentali che ogni preghiera mariana deve avere: pur con un taglio di devozione, è centrata su Cristo, cui Maria conduce necessariamente; è meditativa e strettamente legata alla narrazione evangelica; è ripetitiva e, quindi, è semplice e adatta a tutti; è possibile recitarla sia singolarmente che comunitariamente. Con il Rosario si prega Maria contemplando suo Figlio, nella concreta sua esistenza, dall’incarnazione alla risurrezione. È, dunque, preghiera e catechesi insieme: è un modo per conoscere la storia di Gesù stesso, per farla propria. La devozione al Santo Rosario viene fatta normalmente (ma erroneamente) risalire a san Domenico. Benché i Domenicani furono tra i suoi maggiori divulgatori, la storia della preghiera più cara a Maria ha radici ancora più antiche: si tratta di una vera e propria avventura spirituale che venne man mano componendosi di elementi, fino ad acquisire la sua forma definitiva."
Con brevi introduzioni ad ogni preghiera, riferimenti magisteriali e una introduzione generale all’inizio della raccolta
Il testo si compone di due parti: una Via crucis e una raccolta di preghiere.
La Via crucis, scritta in forma discorsiva e corredata da immagini a colori, percorre le varie stazioni nel dialogo costante con Gesù sofferente. Il Calvario come bisogno ardente di essere amati e salvati, per arrivare a una pienezza di esistenza e di verità, dove, rivivendo davvero il dolore divino, sapremo trasformare le nostre croci e i nostri lamenti.
La raccolta di preghiere, scritte invece in forma poetica ed evocativa e accompagnate da immagini in bianco e nero, vuole avvicinare il lettore al dialogo profondo con Dio. L’autore parla di sé, della propria fede, delle domande e delle paure che prova, degli slanci e della fiducia in Dio che sperimenta. Estende il suo sguardo anche all’umanità immersa in un mondo segnato da drammi e ingiustizie che nella fede vengono illuminati.
Il testo è adatto a diverse situazioni: tempi forti (in particolare la Quaresima), periodi di deserto, esercizi spirituali...
Con un’esperienza di oltre vent’anni di ministero di predicazione e di guarigione a livello mondiale, Philippe Madre – diacono permanente e membro della Comunità delle Beatitudini dal 1975 – in questo libro propone una raccolta di litanie e preghiere che permettono di entrare più facilmente nello spirito di preghiera comunitaria al quale il cristiano – secondo l’invito di Gesù “Quando due o tre sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro” – aspira.
Il libro offre l’opportunità di riscoprire una devozione che ha origini antiche e si iscrive nella spiritualità legata alla Santa Famiglia: la devozione ai tre sacri cuori di Gesù, Maria e Giuseppe.
È bello e importante riscoprirla in tutta la sua ricchezza, perché consente di meditare sull’amore unico che legò in terra – e lega ora in cielo – Gesù, Maria e Giuseppe e di affidarsi al loro aiuto, al loro sostegno e alla loro protezione.
Questo libro, in un formato piccolo e pratico, raccoglie quindi preghiere ai tre sacri cuori: un atto di affidamento, un santo Rosario e le litanie; offre poi anche una scelta di preghiere alla Santa Famiglia che consentono di inquadrare e di vivere la devozione ai tre sacri cuori nel contesto che le è proprio. La speranza e l’augurio che questo libretto porta con sé è che ciascuno possa realizzare il desiderio di san Luigi Scrosoppi: sentirsi dentro la Santa Famiglia, trovarsi dentro i cuori di Gesù, di Maria e di Giuseppe, trovarsi nel caldo del loro affetto e nella dimora in cui si è espresso quell’amore.
Diceva san Giovanni Bosco: «Dopo la santa Comunione, trattenetevi almeno un quarto d'ora a fare il ringraziamento. Sarebbe una grave irriverenza se, pochi minuti dopo aver ricevuto il Corpo-Sangue-Anima-Divinità di Gesù, uno uscisse di chiesa o stando al suo posto si mettesse a ridere, chiacchierare, guardare di qua e di là per la chiesa...». Ricevere la santissima eucaristia è un dono immenso, ringraziare per essere diventati "tabernacoli" viventi è un altro grande dono. Viene qui proposta la bella e intensa preghiera del Trattenimento eucaristico: parole che escono dalla parte più profonda di noi stessi per vivere momenti di grande intimità con Gesù.
Diceva san Giovanni Bosco: «Dopo la santa Comunione, trattenetevi almeno un quarto d’ora a fare il ringraziamento. Sarebbe una grave irriverenza se, pochi minuti dopo aver ricevuto il Corpo-Sangue-Anima-Divinità di Gesù, uno uscisse di chiesa o stando al suo posto si mettesse a ridere, chiacchierare, guardare di qua e di là per la chiesa…».
Ricevere la santissima Eucaristia è un dono immenso, ringraziare per essere diventati “tabernacoli” viventi è un altro grande dono.
Viene qui proposta la bella e intensa preghiera del Trattenimento eucaristico: parole che escono dalla parte più profonda di noi stessi per vivere momenti di grande intimità con Gesù.
Un libro elegante e raffinato, ideale come strenna natalizia con 100 preghiere scelte di San Paolo VI per varie circostanze con il Credo del Popolo di Dio.
Prefazione di Mons. Carlo Bresciani, Vescovo di San Benedetto.
La malattia è portatrice di sofferenza, ma la fede è un balsamo capace di lenire le ferite e schiudere orizzonti di speranza. San Giacomo apostolo esorta: «Chi tra voi è nel dolore, preghi… Chi è malato, chiami presso di sé i presbiteri della Chiesa ed essi preghino su di lui… E la preghiera fatta con fede salverà il malato… Molto potente è la preghiera fervorosa del giusto» (Gc 5,13-16). Fedele a questo insegnamento, padre Adriano Scalini ha selezionato una vasta gamma di preghiere. Per chi sta vivendo la malattia c’è la sezione preghiere del malato, mentre chi la vede riflessa negli altri trova tantissimi spunti nella parte preghiere per il malato. Inoltre, l’Autore propone preghiere per tutti i giorni, la Via Crucis, il Rosario. Padre Scalini introduce il tema della malattia con una piccola antologia, dove sono riportate le parole dei Papi sull’argomento, presenta anche alcune vite di santi, beati e servi di Dio che hanno vissuto la malattia o si sono posti al servizio dei malati con una fede esemplare. La preghiera dei malati e per i malati è frutto di quella carità che non conosce confini e di quella fede convinta che «nulla è impossibile a Dio».
Liturgia dei giorni
A cura della comunità del Priorato di S. Egidio
Liturgia delle ore in uso presso il Priorato di S. Egidio in Fontanella di Sotto il Monte. In essa si trova gran parte della produzione innologica di Turoldo (riconosciuta come una delle più significative della storia della chiesa), oltre alla traduzione originale di tutti i 150 salmi, anche nella versione metrica per il canto sempre curata da Turoldo. La liturgia giornaliera è arricchita dalla preghiera universale, dalle dossologie e dalle orazioni, composte negli anni dalla comunità.
Informazioni aggiuntive sul prodotto
Collana Fuori collana
Pagine 1.616
Anno 2019 (Ristampa)
Una raccolta di preghiere di un cappellano militare che, oltre a diversi servizi prestati sul territorio nazionale, ha svolto missioni in Kossovo e in Afghanistan. L'autore ha raccolto in queste pagine le parole che i militari, lontanissimi dalle loro famiglie, rivolgono al cielo e condividono tra loro come si condivide il pane sulla mensa. Parole sussurrate tra la sabbia del deserto afghano, preghiere che invitano a riflettere sul valore della vita, magari scritte dopo un attentato, o per uno scampato pericolo, per le anime tornate al Padre, per la gioia di un matrimonio o per la nascita di un figlio. «Don, mi raccomando, una preghierina per me!», è la richiesta di tanti ragazzi, uomini e donne in divisa, pronti a partire sapendo che il pericolo è in agguato a ogni angolo di strada, dietro ogni porta chiusa o lungo una pista tracciata nel deserto.
La presenza materna di Maria, che ha accompagnato il Figlio nel cammino terreno dal concepimento alla Pasqua di morte e resurrezione ed è stata da Lui unita a sé in cielo, accompagna il discepolo del Signore Gesù nel suo pellegrinaggio verso la Città celeste. Le preghiere qui raccolte ci ricordano questo prezioso dono d'amore e possono essere recitate in qualunque momento come partecipazione credente e adorante alla vita e alla missione del Figlio, alla scuola e con l'aiuto della Madre.