Nuova Edizione. L'Autore prende avvio dalla sua esperienza all'interno del RnS per guardare attraverso di essa l'intera comunità ecclesiale, vista sotto la luce e la forza dello Spirito Santo. Partendo dalla propria specifica esperienza nel movimento ecclesiale RnS, l'Autore affronta il discorso sulla fede e sulla riscoperta della grazia battesimale auspicando per tutti i cristiani una nuova docilità allo Spirito, alle sue mozioni, ai suoi doni. Da qui discende una rilettura spirituale e pastorale della natura e della missione del Rinnovamento oggi.
Mons. Ravasi affronta un viaggio in più tappe nell'Antico Testamento, per mostrare la vicinanza di Dio all'uomo così come appare nei vari libri biblici. Con uno sguardo anche alla teologia delle Scritture sacre ebraiche, l'Autore ricostruisce la molteplicità dei lineamenti del volto di Dio.
Con l'aiuto del magistero dei papi, dei documenti conciliari e post conciliari, ma anche di esperti nell'ambito della vita consacrata, di scrittori e poeti, il libro rilegge il cammino di fede di tanti uomini e donne che hanno scelto di mettersi radicalmente alla sequela del Maestro in tempi nei quali la fede e la speranza sono messe a più dura prova. La prima parte del libro si muove nell'orizzonte teologico e spirituale, la seconda parte in quello psicologico e formativo. Le riflessioni e le finestre operative prevedono una lettura e una revisione della vita di ciascuno e di ciascuna comunità concreta nello stile di papa Francesco; non un metodo libresco, ma una immersione personale nei doni che Dio dà, nelle verità che accompagnano la vita interiore, di comunità e di testimonianza, in vista di provocare gesti personali e comunitari di gioia del Vangelo e di testimonianza della fede.
Il libro è la ripresa, con qualche variazione, di un saggio dell'autore apparso in Divus Thomas, 116 (2013) sull'interpretazione di John Milbank, fondatore di Radical Orthodoxy, del pensiero di san Tommaso d'Aquino, aspirando a ricollocare il Maestro domenicano al centro dell'elaborazione teorica contemporanea, in quanto capace di oltrepassare il dualismo del pensiero moderno e postmoderno, che trova le sue radici nell'univocismo di Scoto e nel nominalismo di Ockham e la succedanea invenzione del concetto di secolare. L'oltrepassamento, secondo Milbank, viene dato da una rinnovata valorizzazione della nozione di partecipazione.
La possibilità di conciliare armoniosamente una vita professionale e scientifica con una vita di fede è provata da numerosi testimoni, come Copernico, Mendel ad altri. Tuttavia, nella vita ordinaria non è sempre facile mantenere stretto il legame tra scienza e fede. Esiste una maniera specifica di vivere concretamente la fede nei laboratori, nei centri di ricerca o nell'insegnamento? Quali difficoltà sorgono nel caso di un coinvolgimento vivo e profondo nella dimensione della fede? Come conciliare scienza e fede senza cadere nel "concordismo" o nel "discordismo"? Domande di questo tipo e molte altre di difficile risposta non si fermano alla discussione di come far dialogare scienza e fede, ma interrogano personalmente i credenti impegnati in ambito scientifico. La traduzione di questo libro offre al lettore italiano un ausilio per affrontare e discutere di quelle difficoltà che gli autori stessi hanno incontrato nell'esperienza sul campo; da questa deriva il rigore delle risposte che propongono con altrettanta modestia, per aiutare i credenti immersi nella ricerca o nell'insegnamento delle scienze, sempre nel rispetto di coloro che condividono la loro gioia di credere.
Questa nuova edizione raccoglie in un compendio organico le proposte di liturgia e di pastorale liturgica condotte sul tracciato della moderna esegesi biblica. E' una sorta di manuale che raccoglie e dispone in un piano sistematico gli elementi portanti della scienza liturgica. Celebriamo con gioia vorrebbe inserirsi nell'impegno ecclesiale di rinnovamento liturgico, che riguarda i principi teologici ispiratori, i libri liturgici, la componente musicale, l'impostazione rituale, gli spazi della celebrazione, il coinvolgimento dell'assemblea nella celebrazione. I 20 capitoli che compongono il libro intendono dare una sintesi unitaria del vasto mondo liturgico, presentando i fondamenti storici, teologici e spirituali della liturgia e offrire indicazioni pratiche, al fine di realizzare celebrazioni belle, cioè vere, gioiose, partecipate e fruttuose.
L'aggiunta, per il 2014, allo spartito grande Dio della mia Lode". "
Per il raggiungimento di una spiritualità autentica, l'autore traccia un percorso che dall'autoanalisi conduce alla conversione, attraverso la perspicacia e perseveranza, la capacità di ascoltare, di ricordare, di rielaborare i vari vissuti e riconoscersi per ciò che si è, conquistando una personalità libera e responsabile per potersi radicare in Dio.
Tutto quello che Papa Francesco ha detto sullo Spirito Santo dall'elezione a oggi. Durante la Pentecoste 2013, il Papa ha definito l'azione dello Spirito Santo con tre parole evocative: novità, armonia, missione. Il libro è suddiviso in tre aree tematiche ispirate a queste tre parole usate dal Pontefice.
Giovanni Paolo II, dall’infanzia alla santità, un testo tutto illustrato a colori, destinato a bambini e ragazzi, racconta la vita e le opere di un grande pontefice e di un grande Santo che con il suo lungo pontificato ha segnato un’epoca. Iniziato nel 1978 e concluso nel 2005, ha infatti orientato i passi
di un nuovo più aggiornato messaggio cristiano nel nuovo millennio, tracciando indelebilmente il più recente percorso della Chiesa, che ha voluto recepirne l’alto magistero elevandolo alla gloria degli altari.
L'autore
Renato Russo, da oltre vent’anni editore nella città di Barletta dove ha ricoperto anche incarichi politici di pubblico amministratore fra cui quello di sindaco della città. Promotore culturale, è anche giornalista (ha diretto numerose riviste fra cui Eco-Fin bollettino di informazione economica, Urbanistica e Territorio a diffusione regionale e Il Fieramosca periodico del comprensorio Nord Barese al suo 40° anno di vita) ma soprattutto è un ricercatore storico e autore di un gran numero di pubblicazioni sulla storia del suo territorio, non per nulla la casa editrice da lui fondata reca come slogan identificativo “Storia e Storie di Puglia”.
L'illustratrice
Rosa Acito, in arte “Aurora” artista trentenne di Barletta. Attratta fin da piccola da Van Gogh, successivamente affascinata dalle opere del Caravaggio, resta poi stupita dal surrealismo di Dalì. Queste influenze si sono fuse
tra loro dando vita all’attuale stile pittorico. Ha frequentato il Liceo Artistico e, oggi, arricchisce il suo bagaglio artistico lavorando presso un laboratorio di pittura per bambini. Collabora con gli artigiani e partecipa a mostre e concorsi. Disegna e decora, personalizzando qualsiasi oggetto faccia parte del suo quotidiano, trasformandolo in qualunque cosa lei voglia.
Ipotesi di lavoro è il titolo dell’audiolibro dedicato a Giorgio La Pira, una delle grandi figure del XX secolo che, per la sua azione politica, la sua visione della vita, può venir considerato a pieno titolo uno dei moderni profeti della pace e della fraternità universale. “Tutto si può capire di La Pira con la fede, niente si può capire senza la fede”. Così si espresse il cardinale Benelli durante l’omelia al suo funerale. Il “professore, il “sindaco santo”, come lo chiamavano (non senza ironia) i suoi concittadini, era un uomo che aveva fatto della sequela del Vangelo il senso della propria esistenza e da questa traeva il suo impegno sociale e il suo agire politico. L’opera contiene alcuni tra i testi più significativi di Giorgio La Pira. Le attività di distensione, in piena guerra fredda, non sono che una conseguenza dell’aderenza tra fede e vita che queste sue parole condensano mirabilmente: “Abbiamo una missione da compiere: noi dobbiamo mutare, per quanto è possibile, le strutture di questo mondo”.
L’audiolibro è stato realizzato con la preziosa collaborazione della Fondazione Giorgio La Pira, Centro Internazionale Studenti Giorgio La Pira, Opera per la Gioventù Giorgio La Pira Prefazione Giuseppe Bettori. Piero Grasso.
Letture Paolo Bonacelli, Cristiana Capotondi, Chiara Francini, Giovanni Scifoni, Antonio Catania. Musiche Mite Balduzzi.
Il mondo di Tobia corre un pericolo gravissimo! La grande quercia è ferita a morte da un cratere scavato nel legno, che ne rode il cuore. Muschi e licheni hanno invaso i rami e prendono il sopravvento. Leo Blue tiranneggia le Cime ed Elisha è sua prigioniera.
Gli abitanti dell’albero sono terrorizzati. Gli Spelati sono prede a cui si dà la caccia senza pietà. Tuttavia, in assoluta clandestinità, Tobia Lolness non si dà per vinto e combatte. Per fortuna, anche se non lo sa, non è da solo. Nel cuore dell’inverno, la resistenza si organizza.
Riuscirà Tobia a liberare i suoi e a salvare il fragile mondo in cui vive? E, soprattutto, ritroverà la sua Elisha?
Timothée de Fombelle è nato nel 1973. Dopo essere stato insegnante di lettere, presto si è dedicato al teatro. Nel 1990 ha creato una compagnia teatrale per la quale scrive testi di cui poi cura personalmente la regia. Un suo lavoro, Le Phare, scritto a soli diciotto anni, è stato messo in scena in Francia e poi tradotto e recitato in Russia, Lituania, Polonia e Canada. Il suo testo Je danse toujours (Actes Sud) è stato letto all’inaugurazione del festival di Avignone, nel 2002. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato i romanzi per ragazzi Tobia. Un millimetro e mezzo di coraggio (20076) Premio Andersen 2008, Tobia. Gli occhi di Elisha (2008), secondo e ultimo volume della storia, il racconto ecologista Tu sei il mio mondo (2010), Vango. Tra cielo e terra (2011) e Vango. Un principe senza regno (2012).