Datemi un racconto e vi seppellirò lo sbadiglio. A cominciare da quello più diffuso ed insidioso: lo sbadiglio religioso. È stata questa la certezza che ha prodotto le pagine che tenete in mano. Pagine che offrono ben 201 regali! Certo, perché ogni racconto è un regalo per tutti, non solo per i bambini. Ogni racconto è un fuoco acceso. Lo sapeva bene il grande Comunicatore che cominciava così: “Iil Regno dei Cieli è simile a...” e raccontava una storia, costruiva un’immagine. Senza racconti, l’umanità sarebbe più povera e più triste. I nostri 201 racconti hanno la speranza di farla più ricca e più felice. Il volume termina con una frizzante intervista ai confini del Paradiso. È Dio che con poche battute, salate al punto giusto, vuole anche far sentire la sua voce nel nostro mondo diventato, ormai, una suoneria. Voce tutta da sentire, tutta da godere, tutta da meditare!
Le schede presenti in RELIGIOCANDO costituiscono un valido sussidio operativo che si può affiancare al testo di Catechismo o di Religione nella scuola Elementare. Esse offrono al bambino la possibilità di lavorare colorando, completando, individuando parole chiave nella lettura dei brani della Sacra Scrittura. E così il bambino non soltanto non si annoia, ma impara giocando, compie cioè un’attività che gli facilita la comprensione dei concetti e lo stimola ad arricchirsi di ulteriori conoscenze.
PIANO DELL’OPERA
Il testo è diviso in tre parti.
La prima dimostra che, nonostante tutto, si può benissimo parlare ai ragazzi d’oggi. Si tratta di intraprendere le piste giuste che ci mettono a contatto con i loro cervelli ed i loro cuori.
• La pista dei paragoni
• La pista dei racconti.
• La pista dei simboli.
• La pista del linguaggio dei colori.
• La pista del linguaggio musicale.
La seconda parte tratta del come sfruttare ai fini catechistici due Feste particolarmente sentite dai ragazzi: il Natale e la Pasqua.
La terza parte offre alcuni esempi concreti di catechismo alternativo.
Il filo conduttore che lega il tutto è un grande ottimismo di base, perché il catechismo, pur non godendo buona salute, non è affatto morto.
Si tratta di dargli smalto nuovo con una sostanziosa fleboclisi di stimoli e proposte!
Insomma, la passione per il catechismo ha spinto a scrivere queste pagine e - ne siamo certissimi! - spingerà migliaia di catechisti a leggerle e gustarle.
Il lavoro è diviso in tre parti.
Nella prima si prova che la parola è il nostro linguaggio vertice, il nostro più ricco allattamento psicologico. Noi siamo un colloquio.
Le anime crescono a parole!
Sì: mandateci in giro nudi, ma lasciateci parlare!
Nella seconda, più concreta, spieghiamo come deve essere il parlare adatto alle orecchie dell’uomo d’oggi che ha due caratteristiche: la prima: pensa più con gli occhi che col cervello (di qui i capitoli sul valore e sulla forza dei paragoni e dei racconti); la seconda caratteristica: l’uomo d’oggi ama le spremute; pensa a flebo, goccia dopo goccia; pensa a scatti (di qui il capitolo sull’attualità dei proverbi).
La terza parte, concretissima, presenta i sei caratteri che dovrebbe avere il nostro parlare, oggi: originale - inculturato - ristretto - trasparente - allegro - visivo.
Un testo dalla A" alla "Z" per imparare ad amare il vostro bambino. "
È un dato di fatto che oggi il corpo ha una centralità assoluta. Il corpo è oggetto di culto. Di culto ossessivo. Al corpo sono rivolti almeno il 90% dei nostri pensieri, delle nostre preoccupazioni. Dunque è dovere riflettere sul significato del nostro corpo. Ha senso vivere per andare dal sarto, dal parrucchiere, al ristorante e in farmacia? È da queste domande che sono nate queste pagine. Il lavoro è diviso in tre parti. La prima è un’esaltazione del corpo umano: il sunto di tutta la creazione. La seconda presenta le quattro principali interpretazioni del corpo, più diffuse, oggi: il corpo come macchina, il corpo come spettacolo di bellezza e di salute, il corpo come espressione della persona e il corpo come tempio di Dio. La terza parte tratta dei nostri doveri verso il corpo. Un opuscolo scritto per chi ha voglia di vita, scritto per ringraziare d’esser nato uomo.
La scuola è importante ed è bene valorizzarla al meglio e sfruttarla il più possibile. È da saggi collaborare con essa affinché il figlio ne tragga il massimo vantaggio. - Lo volete scolaro in piena forma? - Come è bene rapportarsi con gli insegnanti? - I compiti: lo aiuto o non lo aiuto? - Che tipo di studente è il figlio? A queste domande cercano di rispondere brevemente (forse troppo brevemente!), le pagine che tenete in mano. Sia chiaro: nessuna soluzione miracolistica, infallibile. Un'oncia di buonsenso dei genitori può essere più intelligente di un quintale di risposte 'scientifiche'. Ecco: queste pagine sono da leggere con intelligenza critica, soprattutto con intelligenza spruzzata di umorismo.
All’inizio del ventesimo secolo il poeta francese Charles Péguy coglieva bene il malessere dell’uomo contemporaneo. “L’uomo moderno soffre di amnesia di eternità”. Queste poche pagine vorrebbero curare tale malessere. Con la massima stringatezza si propongono di dimostrare che l’aldilà non solo è possibile, ma è plausibile. Lo dimostrano appellandosi alla ragione ed alla fede. Ne risulta un breve Trattato su un tema che ha notevoli ricadute esistenziali: non solo è portatore di senso e di speranza, ma è stimolo per una vita più piena e più ricca. L’eternità non si compra in farmacia: la si costruisce nell’aldiqua. Pagine da centellinare per scoprire una consolante verità: la vita non si esaurisce quaggiù. Pagine che ci aiutano a non perdere l’orientamento. Pagine che ci invitano a guardare lontano e a guardare in alto. Il cielo non è vuoto!
abbiamo puntato troppo sulla bontà del catechista e troppo poco sulla sua simpatia. Abbiamo preparato catechisti sapienti, ma troppo poco sorridenti. In queste pagine vogliamo parlare dell’essere del catechista, del suo carattere.
Il presente testo vuole gettare ponti oltre la Gmg, senza limitarsi ad un amarcord nostalgico, quanto invece cercare di cogliere quei nodi tematici pastorali che dall'Australia sia il Papa che alcuni Vescovi hanno offerto nei loro discorsi ufficiali e catechesi.
Il libro narra la storia di Elly e Matteo, due ragazzi che si conoscono frequentando l'Oratorio parrocchiale. Insieme al sacerdote e agli amici maturano quegli ideali che li porteranno a realizzare con gioia e generosità le scelte più importanti della loro vita.
Rivista trimestrale monografica, n. 3/ luglio - settembre 2007. Come pietre vive. Ripensare l'iniziazione cristiana.