Un uomo rivede tutte le paure della sua vita nella gara di corsa della figlia; Francesco Esente discende il fiume in canoa per onorare lo spirito dell'amico scomparso; un vecchio lottatore sale sul ring un'ultima volta e, con la certezza della sconfitta incisa nei muscoli, riscopre il prodigio del combattimento. I personaggi di questi racconti vanno alla ricerca dell'istante perfetto in cui l'esistenza prende senso e si misurano con voragini di cedimento e di abbandono. Tutti provano a opporsi alla morte, ad aggirarla, evocarla, sbeffeggiarla; e guardano con ammirazione chi è già riuscito nell'impresa, soldati di una storia scolpita nella terra e negli oggetti, uomini con alle spalle una vita dedicata alla propria afición, che sia la corrida, la pesca, la lotta, la letteratura, o una qualsiasi ossessione accarezzata per ingannare il vuoto. A dieci anni dal suo ultimo libro, Antonio Franchini torna con un'opera che scompone e ricompone l'immaginario emingueiano; e con una lingua limpida e solenne rivela fragilità e paure dell'uomo contemporaneo, che solo quando smette di opporsi può trovare un proprio modo di stare al mondo, dove imperfezioni e sconfitte contano assai più di pregi e vittorie. Questo libro è per chi ha sfidato ignaro il gelo delle acque al Rionero, per chi ha capito che nella lotta non serve lo "sguardo della tigre" ma la fissità inquietante dell'occhio della gallina, per chi rimpiange il gesto impeccabile dei bambini quando fingono di morire nei loro giochi di guerra, e per chi vive da sempre con una consapevolezza acuta, una nostalgia preventiva, come vedesse prossima la fine del suo mondo.
MESSAGGI CELESTI E ATTUALITÀ
Dogmi mariani
di Cristina Mantero
NUOVI SANTI E BEATI
Carlo Acutis, il patrono di internet è beato
APPARIZIONI
Maria del Rosario di San Nicolás
Le apparizioni a Gladys Quiroga de Motta in Argentina
GHIAIE DI BONATE
Da Bonate a Montichiari
a cura di Alberto Lombardoni
ATTUALITÀ
La statua della Mamma dell’Amore a Paratico
MISTICI
Helena Pelczar mistica e stigmatizzata
STORIE DI CONVERSIONI
Da cappellano della regina Elisabetta a teologo cattolico
SANTI
Lo straordinario in san Giovanni Battista de La Salle
di don Marcello Stanzione
MESSAGGI
Il domani sarà migliore per i giusti / La Fede deve crescere come lievito / La Mia Parola sarà ascoltata / Aprite il vostro cuore a Gesù / I vostri cuori possono essere spezzati, ma lo è anche il Mio / Pregate per la conversione dei peccatori / Il male cesserà e la pace regnerà / Vi guardo tutti con infinito amore / Le mie ricchezze sono vostre / La Chiesa risorge più radiosa di prima / Amate e pregate per i sacerdoti / È tempo di ritornare a Dio / Il mondo ha bisogno di testimoni coraggiosi / Convertitevi e amatevi come fratelli
PROFEZIE
Quali segni ci indicano la sconfitta del male e il ritorno di Gesù?
di Giorgio il Legionario
ARCANGELI
Come prepararsi alla venuta di Gesù con l’aiuto dei tre arcangeli
di Michele Pio Cardone
MIRACOLI E MISTERI
La Madonna dell’Arco di S. Anastasia
SANTUARIO DELLO SCOGLIO
“Il tempo dei miracoli non è passato”.
Evangelizzazione di Fratel Cosimo
di Teresa Peronace
ACCADIMENTI MISTERIOSI
Il diavolo esiste e spesso prende sembianze animalesche
della dott.ssa Silva Foglietta
PURGATORIO
Apparizioni di anime purganti a Eugenie von der Leyen
DEMONOLOGIA
Altri casi di vessazione diabolica
di Giuseppe Portale
Alberto Maggi è una delle voci della Chiesa più ascoltate da credenti e non credenti: le sue posizioni, spesso spiazzanti, fanno discutere e suonano come un pungolo a mettersi sempre in discussione. Perché, come ripete papa Francesco, non bisogna avere fiducia di chi non dubita mai. In questa conversazione con il vaticanista Paolo Rodari, Alberto Maggi si racconta con grande sincerità: non mancano ricordi autobiografici, la scoperta della vocazione, gli scontri con le gerarchie ecclesiastiche che gli sono valsi il titolo di "teologo eretico"; e al contempo, da fine biblista, ci offre le sue riflessioni su un Vangelo che troppe volte è stato presentato solamente come un insieme di norme e precetti da rispettare, pena i più tremendi castighi. Ma davvero seguire Gesù non è altro che un insieme di regole da non disattendere? In pagine profonde e ricche di gioia, Alberto Maggi ci insegna che è soprattutto nei periodi di maggiore difficoltà, quando siamo alle prese con le più dure prove dell'esistenza, che bisogna avere maggiore fiducia nell'uomo e nelle vita.
La crisi pandemica è una lente per leggere il nostro tempo, un telescopio per guardare più lontano. Non solo una sventura che interrompe una corsa da rimettere il prima possibile sui binari, ma una frattura che è anche una rivelazione, di limiti e insieme di possibilità. L'occasione per un avvenire inedito anziché per un divenire inerziale. La sfida è ora trasformare le tensioni che definivano il mondo pre-Covid in leve di cambiamento, a partire da cinque nodi cruciali che aprono altrettante vie verso equilibri più equi. Per rendere il nostro vivere insieme migliore di prima, e perché la fine di un mondo diventi un nuovo principio.
Illustrato a colori, è rivolto agli studenti delle scuole elementari per rispondere alla necessità di una conoscenza di base precisa, sintetica e puntuale. Nella parte introduttiva viene presentata la Terra nei suoi ambienti geografici e climatici. La cartografia è chiara e aggiornata. Le carte fisiche e politiche presentano tutte le regioni d'Italia, l'Europa nazione per nazione e ciascuno dei cinque continenti del mondo. Il materiale iconografico completa la cartografia e offre ai ragazzi un'immagine realistica ed efficace del nostro pianeta. Età di lettura: da 6 anni.
Come si mette la mascherina? Quando va usata? Come dobbiamo lavarci le mani? Quali precauzioni possiamo prendere in casa? È opportuno assumere antibiotici? Che ruolo hanno i vaccini? A causa del Covid-19 il mondo sta affrontando oggi un allarme sanitario senza precedenti... ma è davvero così? Non tutti sanno che nel 1918 l'influenza "spagnola" fece 60 milioni di vittime e la pandemia durò 15 mesi alternando picchi e periodi di remissione. Il nuovo coronavirus SARS-CoV-2 è allora l'ultimo di una serie di virus capaci di mettere in ginocchio la sanità mondiale. Come affrontarli? Per predisporre sistemi di prevenzione efficaci, e garantire la salute di tutti, è necessario mantenere alto il livello di informazione e di attenzione: questo libro - in una nuova edizione con prefazione di Giovanni Rezza e postfazione di Monica Serafini - ci presenta i più insidiosi nemici virali e ci offre strumenti pratici per comprendere i rischi a cui siamo esposti e affrontare i pericoli senza allarmismi e con consapevolezza.
C'è un'ansia di cambiamento nel mondo. Papa Francesco la raccoglie nei suoi gesti e nelle sue parole, specialmente in un tempo di crisi quale quello che stiamo vivendo. È chiaro che abbiamo tutti bisogno di capire che cosa ci sta accadendo, di dare una lettura umana e spirituale di quel che viviamo. Francesco, come si comprende in questo volume, assimila la visione di sant'Ignazio di Loyola così come emerge negli Esercizi Spirituali. E afferma che i «desideri allargano il cuore»: è in essi che «si può discernere la voce di Dio» nella storia di oggi. Immergendoci in queste pagine ritroviamo le chiavi per comprendere l'esperienza religiosa e i criteri di azione del primo Papa gesuita della storia della Chiesa, e oggi unico leader mondiale dall'impatto veramente globale. Quello di Francesco è un invito alla ricerca, al cammino, al vivere un'inquietudine che ci libera dalle «reti e catene» dell'ipocrisia e del peccato, così come dalle «false e superflue sicurezze con cui abbiamo costruito le nostre agende, i nostri progetti». Questo volume ci aiuta a capire il Pontefice e la sua convinzione di quanto sia importante l'utopia intesa non come astrazione, ma come forza vitale e apertura al futuro a partire dal reale, da ciò che si è.
Sostiene Marazico che il mestiere del poeta sia riordinare le parole che erano già tutte dentro il nostro cuore quando siamo nati, ma che con il tempo si sono sparpagliate e confuse come le tessere dello Scarabeo. Il poeta non fa altro che rimetterle al posto giusto, dando loro nuovamente colore, vita e senso. O magari trovandone uno nuovo, mai immaginato prima. Con le sue poesie in un romanesco molto potente, messo in rima con metrica perfetta, Marazico dialoga ogni giorno dal web con migliaia di lettori e ogni giorno si rinnova esattamente la stessa magia: lungo le strade impolverate dei suoi versi riconosciamo noi stessi e il nostro presente, e scopriamo che anche nel tempo dell'oscurità resistono fiammelle più luminose che mai. Se leggendo questi versi sentirete il friccicore nello stomaco, quello sarà il segnale: la connessione è avvenuta, siete pronti per la poesia.
Il volume racconta l’arrivo a Roma, il 15 agosto 1848, di Antonio Rosmini, a cui è stato affidato il compito di trattare a nome del Governo piemontese un’alleanza militare tra il Regno di Sardegna, il Granducato di Toscana e lo Stato Romano. Perché questo gravoso compito viene posto sulle spalle di un filosofo, per giunta a capo di una piccola Congregazione religiosa? Rosmini sa bene, per aver avuto nei mesi precedenti diversi contatti epistolari con il cardinale Castruccio Castracane degli Antelminelli e con il papa stesso, che Pio IX non accetterà di stipulare con nessuno, in quanto capo dello Stato temporale, un’alleanza di carattere militare con lo scopo di riprendere la guerra contro l’Austria. Eppure decide di impegnarsi su quanto gli viene proposto a Torino. E racconta tutto in questo volume che costituisce una parte essenziale dei suoi scritti autobiografici.
Non riuscendo a dare un senso alla pandemia, impariamo da essa per il futuro. Un minuscolo virus in una città molto lontana della Cina ha scatenato lo sconvolgimento del mondo. L'elettroshock sarà suffi ciente per rendere fi nalmente tutti gli umani consapevoli di una comunità di destino? Per rallentare la corsa frenetica allo sviluppo tecnico ed economico? Siamo entrati nell'era delle grandi incertezze. Il futuro imprevedibile è in gestazione oggi. Assicuriamoci che tenda a una rigenerazione della politica, alla protezione del pianeta e a un'umanizzazione della società: è tempo di cambiare strada.
I grandi partiti popolari vivono oggi una crisi profonda, dopo aver segnato ininterrottamente la vita politica italiana fino al crollo della Prima Repubblica. Il vuoto di consenso e di proposte che hanno lasciato ha creato uno spazio per un linguaggio diverso, più diretto, che ha favorito l'ascesa, apparentemente inarrestabile, di forze populiste. Pietro Folena, politico e operatore culturale, indaga le ragioni di questo cambiamento in un saggio che ricostruisce gli ultimi trent'anni della politica italiana. Dal micro-nazionalismo della Lega alla videocrazia berlusconiana, dal giustizialismo di Di Pietro alla rottamazione renziana, dall'ultimo decennio segnato dalla grande crescita del Movimento 5 Stelle fino alla nuova Lega salviniana, il libro disegna un quadro preciso e definitivo della situazione del populismo nel nostro paese. Con la cura dello storico e la chiarezza del saggista, sfruttando la sua grande esperienza di dirigente politico, Pietro Folena indica chiaramente quali sono le radici e le traiettorie del successo dei movimenti e dei partiti populisti e sovranisti. Portatori di istanze con cui le culture politiche democratiche dovranno fare i conti, se vogliono sopravvivere all'ondata che rischia di travolgerle.
Tu lo hai mai visto un drago? In questo libro ce n'è uno e si chiama Tristano. È enorme, ha un cuore puro e vive in un tempo lontano lontano - il Medioevo - in un paese lontano lontano - la Siberia. La sua migliore amica è una bambina piccola così, che si chiama Mignon e che sa parlare con gli animali perché ha un cuore puro come quello di Tristano. Lui veglia sui sogni di lei. Lei si accoccola accanto a lui quando fuori cade la neve e fa troppo freddo per uscire. Insieme passeggiano per la foresta, lei piccina piccina e lui grande e grosso. Questa è la loro storia. Età di lettura: da 5 anni.