Nella tasca di copertina è contenuta la carta geografica estraibile con la cartografia attuale della Terra Santa e quella dei tempi di Gesù.
Quattrocento pagine che raccontano la storia, la religione, l’arte e l’archeologia della Terra Santa.
Descrizione dettagliata dei luoghi più noti, ma anche di piccoli santuari, chiese, luoghi che spesso vengono – ingiustamente – considerati “minori” e che non vengono compresi negli itinerari tradizionali.
Un po' di umorismo nel vedere problemi e situazioni, la capacità di ridere insieme delle stesse cose, la soddisfazione che rimane dopo un momento di letizia comune, sono mezzi utilissimi per sdrammatizzare e affrontare più serenamente i momenti cupi della vita, per sviluppare senso critico e dare importanza alle cose veramente importanti. Per questo insegnare a ridere in modo sano e liberante è forse uno degli obiettivi educativi più ambiziosi che la pedagogia possa offrire alle giovani generazioni. Rivolto a insegnanti, animatori culturali e responsabili di gruppi giovanili, il libro si propone: - di fornire alcune idee di base sulle strutture, il linguaggio, le articolazioni, il senso dell'umorismo e il suo valore nell'educazione; - stimolare, offrendo un'abbondanza di esempi, la creatività dei ragazzi sia nella produzione di materiale umoristico sia nella sua elaborazione e riorganizzazione in varie forme e occasioni (animazione teatrale, giochi, linguistica, feste, passatempi, ecc.); - mettere a disposizione un repertorio di materiale umoristico, utilizzabile e manipolabile, quale base di partenza per lo svolgimento delle attività proposte.
Il volume raccoglie le conversazioni radiofoniche di padre Vito Magno con i giovani e sui giovani. Sono presenti i dialoghi con: Roberto Vecchioni, Franco Garelli, Aldo Maria Valli, Gianfranco Ravasi, Andrea Monda, Dario Edoardo Viganò, Luigi Ciotti, Valerio Albisetti, Maria Beatrice Toro, Fabio Rossini, Giusy Buscemi, Giovanni Caccamo, Suor Cristina, Bebe Vio.
Qui e ora Gesù entra nell'infelicità, in ciò che la origina, e suggerisce cosa fare per approdare a una felicità il cui compimento è l'ingresso nella beatitudine. Vuoi? Se sì la "tua gioia sarà piena" (Gv 15,11). La via si chiama Discorso della montagna e via della Croce, di cui le beatitudini sono il compendio.
Una riflessione biblica, essenziale e umanissima, di Bruno Maggioni; uno scavo filosofico, acuto e appassionato, di Lucia Vantini.
Sicomoro è il secondo anno del progetto "Il seme". Il Quaderno contiene giochi, storie, preghiere e disegni rivolti ai bambini e alcune semplici pagine formative rivolte ai genitori, che accompagnano le attività proposte nella Guida, e aiutano l'interiorizzazione dei contenuti proposti. Alcune schede sono dedicate alla preparazione e alla celebrazione della Confessione.
Condurre il mondo sul sentiero dello sviluppo sostenibile non è un'utopia, è un dovere. Serve un nuovo sguardo che sarà possibile solo a seguito di una conversione radicale, consistente in una visione globale delle cose: società, ambiente, istituzioni, economia, a patto che quest'ultima sia messa al servizio di tutte le altre istanze. L'ecologia non è solo «verde», poiché porta il colore della carne degli esseri umani: non posso essere un fratello del creato, se non sono il fratello di mio fratello. L'armonia del bene comune sarà una realtà irraggiungibile se non siamo disposti ad assumere l'onere del sacrificio. Occorre rilevare che la situazione del nostro pianeta è allarmante. La nave sta affondando e siamo chiamati a individuare le perdite d'acqua e a scaricarla da bordo, tutto ciò insieme a passeggeri che non conoscevamo, ma che viaggiano con noi.
Il 20 settembre del 1918 un giovane frate cappuccino divenne il protagonista di una tra le più straordinarie vicende nella storia dei santi. Il suo nome era padre Pio da Pietrelcina. Quel giorno ricevette le stimmate, i segni della passione di Cristo: le sue mani, i suoi piedi e il costato sinistro vennero perforati. Da allora, per cinquant'anni, quelle ferite rimasero aperte e sanguinanti. E spaccarono in due la Chiesa e l'opinione pubblica. Usando il linguaggio del romanzo, ma basandosi sui documenti storici, questo libro vuole immergersi nel cuore di padre Pio alla ricerca del suo coraggio, delle sue paure, del suo «essere uomo» che si affidava, con la fiducia del bimbo di fronte al genitore, al Mistero entrato prepotentemente nella sua vita.«Mi sembrava che una forza invisibile m'immergesse tutto quanto nel fuoco... Dio mio, che fuoco! Quale dolcezza!» Padre Pio.
Una compilation di canzoni pensata per l’animazione di gruppi di bambini e ragazzi durante gli incontri parrocchiali e di catechesi. Si tratta di brani che valorizzano la figura e il messaggio di Gesù e i valori cristiani dell’amicizia, della pace, della solidarietà, della cura del creato. Alternando momenti musicali più coinvolgenti e dinamici a momenti più tranquilli e riflessivi, queste canzoni possono essere utilizzate sia nelle occasioni di incontro e di festa, sia all’interno dei percorsi catechistici.
Canzoni:
Danza degli amici - La gioia sia con te - I cieli raccontano - Preghiera semplice - Laudato si’ - Prendimi per mano - Ascoltarti Gesù - Grazie Gesù - Chiedere scusa - Padre nostro - Sei tu Signore la nostra vita - La pace vera - I colori del mondo - Come un arcobaleno - Vivi con noi la festa - Camminiamo con te.
Ricostruzione storica della vita di Giacobbe, intrisa di conflitti drammatici e passioni forti. La lotta con Dio, l'amore e la fede incrollabile che lo porta ad essere l'erede dell'Alleanza tra Jahvè e Abramo.
Dopo essere stato venduto dai suoi fratelli, Giuseppe, figlio di Giacobbe, divenuto schiavo, è costretto a patire stenti e sofferenze. Tuttavia, Dio non l'ha abbandonato e in sogno gli mostra la carestia che sta per abbattersi sull'Egitto permettendogli di avvertire il Faraone perché si provveda a raccogliere il cibo. Il Faraone, prendendo in grande considerazione la saggezza di Giuseppe, lo nomina governatore con il compito di radunare e distribuire il cibo. Così, a vent'anni dalla sua riduzione a schiavo, Giuseppe si trova di fronte ai suoi fratelli giunti in Egitto a chiedere un po' di grano per far sopravvivere la loro comunità...