Questa guida per il catechista, con materiali integrativi e spunti originali, si affianca al relativo quaderno delle attività peril fanciullo.
L’imitazione di Cristo, un piccolo gioiello di teologia ascetica e mistica del tardo Medioevo, non è da leggere, ma da meditare e assaporare piano piano. Se si accetta di imitare Gesù, la vita di una persona può cambiare radicalmente. Maturato in ambiente monastico, di questo ambiente conserva la fragranza: tratta della perfezione della vita cristiana... È stato certamente il testo di letteratura religiosa più diffuso per secoli nel popolo cristiano d’occidente. Ha formato schiere di santi (da sant’Ignazio di Loyola a san Carlo Borromeo, da santa Teresa d’Avila a santa Teresa di Lisieux, da san Giuseppe Cottolengo a san Giovanni Bosco e santa Maria Mazzarello) ed è stato sempre raccomandato dai papi, da san Pio V a san Pio X, da san Pio XI a san Giovanni XXIII. L’hanno apprezzato anche uomini di cultura lontani dalla Chiesa e letterati e scienziati insigni, da Corneille a Voltaire, da Ampère a Retté, da Papini a Merton.
I sette sacramenti sono le porte attraverso cui la grazia entra nella nostra vita. Dalla nascita alla morte, nella gioia e nella sofferenza, essi ci accompagnano in ogni momento dell'esistenza, illuminandola con la luce del Risorto. Questi brani di Marco Frisina sono dedicati proprio ai sacramenti, da cui riceviamo forza nel cammino della fede e nella testimonianza dell'amore di Dio: «La Chiesa è chiamata a offrire queste ricchezze attingendo al mare di grazia di Cristo e ce le dona nei sacramenti, lì dove raggiunge ogni uomo con la potenza dei suoi segni, efficaci strumenti che ci mettono in comunicazione con Dio». Nel fascicolo con gli spartiti, accanto al testo dei canti sono riportate alcune referenze bibliche e liturgiche utilizzate come fonti teologiche e pensate a scopo catechetico, che possono servire per valorizzare questa proposta in modo originale e più completo.
Riconosciuto dalla Chiesa nel 2015, il metodo delle cellule parrocchiali di evangelizzazione porta all'interno della parrocchia un nuovo stile pastorale, segnato da una forte corresponsabilità tra presbiteri e laici, per donare slancio missionario nel territorio. Adottato da centinaia di parrocchie in tutto il mondo (e circa sessanta in Italia), il metodo delle cellule è presentato in questo volume attraverso l'esperienza, la storia, le testimonianze di parroci, religiosi e laici che l'hanno implementato e conosciuto. A partire dal "Grande Mandato", il volume offre una descrizione puntuale dei fondamenti teologici del metodo, il suo funzionamento, la struttura. Che cos'è una cellula, chi la guida, il rapporto con il parroco, la responsabilità dei laici, come iniziare e quali frutti attendersi in parrocchia: ogni aspetto è spiegato in modo approfondito e pratico. Il risultato è un manuale completo di formazione per coloro, parroci e laici, che desiderano conoscere questa esperienza e sperimentarla nella propria comunità. Prefazione di Rino Fisichella.
I quattro Vangeli in edizione integrale e il testo degli Atti degli Apostoli, a caratteri grandi, pratico e aggiornatissimo
Questo manuale introduce alla comprensione dei sacramenti come avvenimenti di grazia che continuano oggettivamente nella storia i gesti redentori di Gesù Cristo, eventi in cui Egli ora comunica Sé stesso nello Spirito Santo. Il sacramento cristiano è l'evento singolare e straordinario che rende presente la nuova ed eterna alleanza e comunica la vita divina del Capo alle membra; esso concede una grazia divina per mezzo del compimento di un'azione materiale e sensibile. I sacramenti realizzano un incontro unico che tocca realmente e sensibilmente l'uomo rispondendo alla sua domanda di verità e di felicità. Lo scopo del libro consiste non solo nel formare dottrinalmente, ma anche spiritualmente alla vita ecclesiale oggettiva, offrendo una visione essenziale e stimolante a partire sia dalla prassi sacramentale sia dal magistero e dalla riflessione teologica maturati nel corso dei secoli, tenendo presente così la fede professata e celebrata. Inoltre espone sistematicamente tutti gli aspetti e i fattori dell'evento sacramentale non dimenticando il significato e le peculiarità dei singoli sacramenti.
Una avvincente e inedita Via Crucis che capovolge lo sguardo meditativo e contemplativo, ponendosi dal punto di vista di Gesù di Nazaret, il Cristo, che "compassiona" il dolore della creazione, gli spasimi della terra, le tante agonie dell'uomo e invoca il Padre, perché lo Spirito rinnovi la vita e spazi la non-cultura dell'annientamento e della morte. La Via Crucis, intesa come esercizio di meditazione e pietà cristiana, è un lascito notevole di san Leonardo da Porto Maurizio. Sebbene più di tre secoli ci separino dal frate minore riformato, la sua pratica è ancora attuale, feconda di guadagni, tanto per lo spirito di chi crede, quanto per chi non ha il dono della fede. Il pio sacro esercizio è salutare, prima che per la teologia e la spiritualità, per la pratica, più che mai urgente e necessaria, della misericordia, della compassione o, se si preferisce, dell'"empatia.
Il volume raccoglie, per la prima volta, le omelie tenute da don Giacomo Tantardini a San Lorenzo fuori le Mura, a Roma, nell’ultimo periodo della sua vita. L’autore, sacerdote ambrosiano vissuto per lungo tempo a Roma, è stato la guida teologica della rivista internazionale «30 Giorni. Nella Chiesa e nel mondo», educatore nella pastorale universitaria, profondo studioso del pensiero di S. Agostino. Nelle omelie la teologia agostiniana della grazia si unisce alla teologia dell’avvenimento di don Luigi Giussani con al centro la figura del «caro Gesù», oggetto di una fede profonda, esistenzialmente appassionata e toccante. Il risultato è un patrimonio di omelie unico, caratterizzato da uno stile poetico letterario che ricorda quello di Charles Péguy, lo scrittore francese prediletto. Il testo riporta una prefazione di Papa Francesco, e un’accurata biografia dell’autore curata da Massimo Borghesi.
Nel 2024 ricorre l'ottavo centenario della stimmatizzazione di san Francesco alla Verna. Questo evento singolare può forse insegnare a tutti noi come trasfigurare in stimmate cristiane le ferite che la vita ci procura, attraverso un cammino di guarigione che ci permetta di accogliere e di fare nostro l'invito di san Francesco dopo l'esperienza delle stimmate: "Incominciamo servire il Signore Dio nostro, perché finora abbiamo combinato poco"
Perché alcuni crollano di fronte ai colpi della vita mentre altri riescono a resistere, ad affrontare positivamente le difficoltà e a crescere? La risposta sta nella resilienza, una forza che rende le persone capaci di non crollare, di trovare un proprio benessere e di progettare un soddisfacente futuro. Questo vale per le persone singole, ma anche per le famiglie e per le comunità: c'è una resilienza individuale, una resilienza familiare e una resilienza comunitaria.
E' una raccolta composta da dodici canti per l'animazione della Messa del Tempo Ordinario.