Prefazione di Romano Penna.
Il Buon Successo è il miracolo, l’intervento soprannaturale che la Madre di Dio chiede in favore dei suoi figli; è il fatto straordinario che converte una semplice effige in “porta” per la divinità.
Contiene la Novena a Nostra Signora del Buon Successo per intercessione
della Serva di Dio Madre Mariana de Jesus Torres.
Migliaia di chiese sono oggi inaccessibili, saccheggiate, pericolanti. Altre sono trasformate in attrazioni turistiche a pagamento. Oggi non sappiamo cosa farcene, di tutto questo «ben di Dio», e bene pubblico: mancano visione, prospettiva, ispirazione. Ma è anche lì che si potrebbe costruire un futuro diverso. Umano. Le antiche chiese italiane ci chiedono di cambiare i nostri pensieri. Con il loro silenzio secolare, offrono una pausa al nostro caos. Con la loro gratuità, contestano la nostra fede nel mercato. Con la loro apertura a tutti, contraddicono la nostra paura delle diversità. Con la loro dimensione collettiva, mettono in crisi il nostro egoismo. Con il loro essere luoghi essenzialmente pubblici sventano la privatizzazione di ogni momento della nostra vita individuale e sociale. Con la loro viva compresenza dei tempi, smascherano la dittatura del presente. Con la loro povertà, con il loro abbandono, testimoniano contro la religione del successo. Possiamo decidere che anche questi luoghi speciali che arrivano dal passato devono chinare il capo di fronte all'omologazione del pensiero unico del nostro tempo. O invece possiamo decidere di farli vivere: per aiutarci a vivere in un altro modo.
Il nuovo sussidio liturgico-pastorale di Avvento e Natale per seguire e condividere il cammino della Chiesa nell'Anno liturgico.
Il volume raccoglie i contributi di diciannove qualificati teologi e teologhe che insieme ad alcuni storici si propongono di rilevare e interpretare le correlazioni tra il Concilio Vaticano II e il carisma dell'unità di Chiara Lubich nella logica della coessenzialità di doni gerarchici e doni carismatici. La ricerca guarda, in particolare, alla Costituzione sulla divina Rivelazione Dei Verbum e a quella sulla Chiesa Lumen Gentium, nell'orizzonte del cammino sinodale in cui è impegnato oggi, su invito di Papa Francesco, tutto il Popolo di Dio.
Nelle vite di ciascuno accadono eventi drammatici, difficoltà che paiono insormontabili, e che quando si presentano ci trovano come principianti impacciati, mai preparati in modo adeguato al dolore. La pandemia da Covid 19 è l'esempio di quanto gli eventi tragici e inattesi possano in un colpo infrangere le nostre certezze e farci scoprire vulnerabili. Ma, come trasmette con i suoi insegnamenti don Luigi Maria Epicoco e con questo libro, sono proprio l'assunzione di responsabilità e la capacità di reagire agli eventi che trasformano gli esseri umani da semplici fruitori a protagonisti della propria vita. Nei cinque capitoli di questo testo quindi non si troveranno spiegazioni o risposte definitive ma riflessioni essenziali, chiare e di immediata lettura per ribaltare le nostre prospettive, per mettere a fuoco il lascito positivo di ogni momento doloroso, e trovare quel significato nascosto, quella Verità, con cui dare valore alla nostra esistenza.
Alta frequenza è uno strumento pensato dall’Azione cattolica per accompagnare quotidianamente la preghiera personale dei giovani (19-30 anni), attraverso la meditazione della Parola di Dio.
Il brano del Vangelo del giorno è accompagnato da un breve podcast e da uno spazio per la riflessione. Nei tempi di Quaresima e Pasqua, scegli di vivere ad alta frequenza.
Tocca da vicino l'amore personale di Dio, attraverso un ritmo di preghiera che alimenta l'intimità con il Signore e dona nuovo slancio a ogni testo.
Prona al volere dello spietato dominatore o grembo materno di cui l'essere umano non è che uno dei figli: qual è il vero volto della natura? E gli sconvolgimenti che stiamo vivendo rappresentano una seconda cacciata dal Paradiso o possono essere un'occasione per liberarci da ideologie e falsi miti che ci hanno condotti alla situazione attuale? Tra scienza e filosofia, Philipp Blom risale alle origini delle grandi narrazioni e creazioni artistiche che hanno modellato la nostra visione del mondo, mostrando come «ogni volta che distinguiamo tra cultura e natura, economia ed ecologia, ogni volta che la virtù sembra coincidere magicamente con il proprio tornaconto e i privilegi appaiono giustificabili è all'opera un pensiero di matrice teologica». Dalla convinzione che esistano gerarchie naturali sono scaturite infatti forme sempre nuove di sottomissione: dell'uomo sulla donna, di una nazione sulle altre, della cultura occidentale su immaginari e tradizioni differenti. Se gli illuministi hanno elevato il dominio a vocazione suprema del genere umano, tanto il capitalismo quanto il comunismo hanno dichiarato guerra alla natura, confondendo la sopraffazione con la ragion di Stato. Ripercorrendo gli snodi fondamentali che hanno segnato il nostro rapporto con il pianeta, Philipp Blom rimette in questione riti e rappresentazioni simboliche, dalle pitture rupestri ai dipinti di William Turner, dalle temerarie interpretazioni del volo di Icaro alle rivoluzionarie intuizioni di Alexander von Humboldt. In questa indagine universale sulle tracce di un'idea, l'invito ad andare oltre il catastrofismo e a usare l'immaginazione per «rendere il mondo nuovamente abitabile, anche in senso filosofico».