Questo progetto catechistico permette di accompagnare i fanciulli nel loro cammino di preparazione alla Prima Comunione. Il sussidio segue le varie fasi della celebrazione eucaristica, per far progressivamente scoprire ai fanciulli il mistero dell'Eucaristia celebrato e vissuto nella comunità parrocchiale. Nato dall'esperienza concreta di un'équipe di catechisti, teologi e pedagogisti, è uno strumento moderno per coinvolgere i fanciulli facendoli crescere nella loro fede personale e comunitaria. Questa guida per il catechista, con suggerimenti per il percorso catechistico, accompagna il relativo quaderno attivo destinato al fanciullo, illustrato, con letture, preghiere, attività.
Mediante le annuali Allocuzioni alla Rota Romana, in occasione della inaugurazione dell'anno giudiziario, il Pontefice, esercitando il suo magistero ordinario, si rivolge non solo ai Prelati Uditori e agli Officiali del Tribunale Apostolico ma idealmente a tutti gli operatori dei tribunali ecclesiastici. La pubblicazione in un unico volume di tutte le Allocuzioni pontificie dal 1939 al 2023 costituisce un valido strumento che si presta a molteplici usi: ad una lettura sistematica, anno per anno, che permette di cogliere continuità e discontinuità, temi nuovi e temi antichi, nuove prospettive e orientamenti; oppure ad una lettura per argomenti, a seconda dello specifico interesse del lettore, con l'ausilio del dettagliato indice analitico. Questa pubblicazione è destinata ad operatori dei tribunali, studiosi e studenti; e a tutti coloro i quali hanno a cuore il genuino servizio alla giustizia nella Chiesa, in particolare il bene del matrimonio e della famiglia. Prefazioine di S.E. Rev.ma Alejandro Arellano Cedillo, decano del Tribunale della Rota Romana.
«Questo Instrumentum laboris si interroga e ci interroga su come essere una Chiesa sinodale missionaria; come impegnarci in un ascolto e in un dialogo profondi; come trasformare strutture e processi in modo che tutti possano partecipare e condividere i carismi che lo Spirito riversa su ciascuno per l'utilità comune; come esercitare potere e autorità come servizio». Un testo nato dalle riflessioni svolte dalle Conferenze Episcopali, le Chiese Orientali Cattoliche e altre realtà ecclesiali internazionali. Il documento si pone in continuità con l'intero processo sinodale iniziato nel 2021 e avanza proposte per una Chiesa sempre più vicina alla gente e in cui tutti battezzati partecipino alla sua vita.
Negli anni il compito del parroco, "amministratore unico della parrocchia", è divenuto sempre più impegnativo e complesso tanto da occupare molta parte del tempo e delle energie dei sacerdoti che vengono sottratte purtroppo alla cura delle anime, loro primo compito quali pastori. Si è pensato quindi di raccogliere in questo libro alcune delle questioni amministrative con cui il parroco si trova più spesso a contatto, trattandole in una forma "nuova" rispetto alle altre pubblicazioni, privilegiando cioè un approccio "immediato". Si tratta, quindi, non solo di un libro sull'amministrazione della parrocchia, ma di un vero manuale da utilizzare come uno "strumento di lavoro" da parte dei parroci e dai membri del Consiglio Parrocchiale Affari Economici.
Il volume presenta il testo ebraico del Libro dei Salmi, la traduzione italiana, un saggio introduttivo, un ricco apparato di note filologiche e di commento, un approfondimento di carattere liturgico. Il testo fa parte di una collana, curata da noti biblisti italiani, che riprende ex-novo e amplia il coraggioso progetto della Nuovissima versione della Bibbia dai testi originali. I singoli libri biblici vengono riproposti in una nuova versione che, oltre ad avere i testi antichi a fronte, è accompagnata da un accurato apparato testuale-filologico e da un ampio commento esegetico-teologico. La serie è diretta da Massimo Grilli, Giacomo Perego e Filippo Serafini.
L'esaltazione dell'estetica della fede, che al tempo dei primi scritti raccolti in questo volume non esisteva proprio, nonostante Han Urs von Balthasar, è improvvisamente diventata di gran moda. L'improvvisazione non è sempre garanzia di creatività. Di fatto, la conversione teologica di massa alla bellezza che ci salva, che torna romanticamente a concentrarsi intorno alla spiritualità dell'arte, chiede di essere liberata da molti equivoci. Il filo della esplorazione dedicata alla radicalità dell'estetica teologica - non ancora conclusa - si dipana fin dall'inizio sulle tracce di una solida fenomenologia della sensibilità spirituale (di cui l'arte è soltanto uno degli effetti). Il suo obiettivo finale - decisamente in controtendenza - è l'approdo a un'ontologia dell'essere-spiritualmente-sensibile, che istituisce il misterioso piano del Reale che precede quello stesso dell'Essere assoluto. Questo Reale, oggetto estetico e drammatico del desiderio, è l'oggetto rivelato, della parola biblica della creazione di Dio ("dal nulla") e della parola evangelica sulla generazione in Dio ("vita trinitaria"). La crisi attuale del pensiero occidentale è la crisi - finalmente arrivata! - di una metafisica perfettamente anaffettiva, incapace di estrarre pensiero e fede dalla bellezza, perché inadeguato all'estetica e alla drammatica dell'affezione di Dio e in Dio per l'umana creatura. Ricomporre nel grembo dell'ontologia affettiva l'esperienza della teofania (il sacramento cristiano) e l'immaginazione del sacro (l'arte religiosa) è oggi la sfida posta alla ricerca di un cristianesimo all'altezza della sua rivelazione.
Il management della comunicazione rappresenta un elemento fondamentale nel governo delle imprese, alla continua ricerca di consenso e di legittimazione nel loro contesto di riferimento. Questo libro affronta il tema del governo della comunicazione d'impresa sotto il profilo teorico, degli strumenti manageriali e delle tecniche operative, anche attraverso il sistematico ricorso a casi aziendali presentati dai diretti protagonisti. Dopo aver delineato il ruolo della comunicazione nella creazione e diffusione di valore, il testo analizza i fabbisogni comunicativi espressi nelle diverse aree della comunicazione: istituzionale, economico-finanziaria, di marketing e organizzativa. Successivamente vengono analizzati il brand management e il complesso di strumenti e mezzi del communication mix. Nell'ultima parte vengono esaminate le attività di ricerca, pianificazione, organizzazione e controllo per la comunicazione d'impresa.
Il sacramento della penitenza e della riconciliazione è uno dei più grandi doni che Gesù ha fatto alla sua Chiesa. Grazie ad esso il cristiano peccatore che, mosso dall'amore di Dio, sperimenta il bisogno di tornare a Lui, di ottenere il suo perdono e di rinnovare la propria vita, può essere sempre affrancato dal giogo di morte del peccato (cfr. Rm 6,16-18). Con questo sacramento, infatti, Gesù (il Figlio di Dio fatto uomo [cfr. Gv 1,1-18], Colui che è il Redentore dell'uomo e del mondo [cfr. Rm 3,23-24; 1Tm 2,5-6; 1Gv 2,2]), tramite il ministero sacerdotale, libera il peccatore dal carico funesto delle sue colpe. E nell'attuare questa liberazione, gli dona nuovamente la grazia dell'amore divino (che è lo Spirito Santo), colmandolo della gioia che soltanto Dio può dare. Lo reintegra, infine, nella piena comunione con il Padre celeste e con i fratelli nel mistero del suo Corpo Mistico che è la Chiesa, così che possa condurre su questa terra la vita propria dei figli di Dio. La celebrazione del sacramento della penitenza e della riconciliazione è uno dei compiti fondamentali della Chiesa: è insita nel cuore stesso della sua missione, che consiste nel continuare nei secoli l'opera salvifica del Signore (cfr. Mt 28,18-20; Gv 17,18; Gv 20,21-23). Chiamando i peccatori alla conversione e offrendo loro la riconciliazione, essa mostra ai suoi figli che nella vita del cristiano il peccato non è mai qualcosa di definitivo, e che è sempre possibile ottenere il perdono di Dio e conseguire la vittoria, con Cristo e in Cristo, sul potere del male. Contribuire a una maggiore conoscenza di questo sacramento, che porti ad accogliere con più amore il dono di Cristo, è il fine di questo libro. Esso si sforza di condurre il discorso in modo rigorosamente teologico e insieme accessibile ai cristiani interessati ad approfondire la loro formazione dottrinale.
L’agiografia rappresenta un punto di osservazione privilegiato per comprendere la società e le trasformazioni della cultura occidentale, poiché ha contribuito a plasmarne l’immaginario collettivo, lasciando un’impronta indelebile nell’arte, nella letteratura e nelle tradizioni popolari. Con questo libro l’autore riflette sul valore di questa disciplina, ne ricostruisce l’evoluzione e le trasformazioni che hanno segnato la narrazione della santità nel corso dei secoli. Dopo aver introdotto il lettore alle origini della materia, alle sue principali fonti e al metodo di indagine, il volume si sofferma ad approfondire il rapporto tra l’eroe classico e il santo cristiano, entrambi presentati come exempla ad imitandum, che sembrano svolgere la medesima funzione all’interno della società: l’eroe, simbolo della cultura classica, sarebbe stato sostituito dal santo, nuovo eroe del cristianesimo. Evidenziate le differenze tra le due figure, l’autore analizza quali elementi e schemi narrativi della tradizione classica siano stati ripresi e rielaborati dai primi autori agiografici.
Il volume si apre quindi all’analisi e al commento di alcune tra le opere più significative delle letteratura agiografica. L’itinerario proposto accompagna il lettore attraverso gli atti e le passioni dei martiri, le biografie antiche e medievali, le narrazioni di traslazioni di reliquie. Questo approccio consente di immergersi nel contenuto delle fonti e addentrarsi nei contesti storici in cui hanno preso forma. Un’attenzione particolare è riservata al calendario liturgico e all’evoluzione del processo di canonizzazione, elementi chiave nella costruzione della memoria agiografica. Conclude il percorso il commento alla pièce Assassinio nella cattedrale di T.S. Eliot, incentrata sul martirio di Thomas Becket, opera che getta luce sul complesso rapporto tra verità storica e narrazione agiografica. Il libro introduce così il lettore allo studio dell’agiografia e diventa un percorso che attraversa i secoli, in cui la parola agiografica diventa spazio di confronto tra devozione, politica e cultura, e in cui la lotta tra morte e vita, evocata nel titolo, si rinnova in ogni pagina.
Ecco uno studio di ricerca, di scoperta, di approfondimento, con la scalata verso le vette della teologia, che trascendono anche le stelle, per penetrare nei Cieli di Dio Trinità di Amore infinito. «Excelsa super sidera»: espressione liturgica altissima, questa, che subito risuona già nei titoli dei quattro capitoli contenuti in questo libro, chiamato suggestivamente con il titolo ben significativo: Sublimità della teologia. Le “sublimità” qui presentate sono: la Santissima Trinità, la Santissima Eucaristia, l’Immacolata Concezione, la Santa Chiesa Cattolica. Queste quattro somme verità della teologia vengono esposte non singolarmente staccate, ma armonizzate fra loro in continuità con il legame trascendente che le unisce nello scambievole procedere l’una dall’altra, nella pienezza di quella consistenza divina che proviene dalla Santissima Trinità, sorgiva Onnipotenza infinita di ogni essere, dal più grande al più piccolo, nell’universo intero.
Con un linguaggio immediato e fraterno - che solo un discepolo dell'unico maestro di preghiera, lo Spirito, può possedere - Matta el Meskin apre i nostri occhi e la nostra mente a una comprensione nuova dell'incessante dialogo d'amore tra Dio e l'uomo. Queste pagine costituiscono un prezioso aiuto per tutti i cristiani, un'eco della domanda dei discepoli a Gesù: "Signore, insegnaci a pregare".