Fin dall'inizio del suo pontificato, papa Francesco ha mostrato quanto centrale fosse per lui l'impegno a vivere l'unità della Chiesa a partire dal suo ministero di vescovo di Roma. Nei mesi seguenti questa idea si è venuta manifestando con sempre maggiore chiarezza attraverso parole e gesti con i quali egli ha voluto richiamare i cristiani a vivere l'unità nella quotidianità dell'esperienza di fede. Proprio alle parole e ai gesti di papa Francesco per l'unità della Chiesa è dedicato questo volume, con il quale ci si propone di presentare quanto Bergoglio ha fatto e sta facendo per il cammino ecumenico, in profonda continuità con i suoi immediati predecessori da una parte, e con molte significative novità dall'altra, secondo uno stile che caratterizza il suo ministero petrino. Un'attenzione particolare è riservata ai rapporti con l'ebraismo e con la Chiesa ortodossa, il "fratello Andrea", nella persona del Patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I. All'incontro con quest'ultimo durante il pellegrinaggio di Francesco in Terra Santa, 50 anni dopo lo storico abbraccio fra Paolo VI e Atenagora, è dedicato il capitolo finale.
Quale luce ci viene in aiuto dalla prima Enciclica di papa Francesco, "Lumen fidei"? In un mondo che procede a tentoni, la domanda di fede suona un po come una preghiera, una richiesta vitale: "Qualcuno accenda la luce!". Il Pontificato di papa Francesco si configura sempre più come un riaccendere la luce della gioia e della tenerezza in un mondo che rischia di accettare il buio come condizione e la tristezza come maturità. Questo testo nasce come una serie di "conversazioni teologiche" a partire proprio dall'Enciclica "Lumen fidei", con lo scopo di scavare attraverso altre domande e suscitare nuove riflessioni. Il lettore potrà continuare e portare avanti la riflessione iniziata in queste pagine senza paura, cercando di rendere magari un'idea o un'insegnamento, una buona decisione per la propria vita.
Papa Francesco visita la Corea del Sud dal 14 al 18 agosto 2014. Fra i propositi che spingono in Asia il pontefice venuto "dalla fine del mondo" vi è il desiderio di dialogo con i giovani dell'Asia, vero motore dell'evangelizzazione mondiale, e il rilancio dell'azione missionaria della Chiesa coreana, sostenuta dalla testimonianza dei martiri. Diventa fondamentale capire quali siano le sfide della Corea, Paese "del calmo mattino" in bilico fra democrazia e dittatura, sviluppo economico e disparità sociale, impegno civile e guerra fredda, tradizioni religiose e materialismo. Uno sguardo all'interno di una delle società e Chiese più vive dell'Asia. Il libro, corredato di una introduzione del segretario di Stato Cardinale Pietro Parolin, indica quali sono le sfide che la chiesa deve affrontare in Asia e nel lontano oriente e i motivi del viaggio di Papa Francesco.
"Ci stiamo abituando ad apprezzare e a gustare i messaggi di Papa Francesco: parole, pensieri e gesti che sorprendono un po' tutti, credenti e non e che estraiamo da un prezioso tesoro, quasi per un bisogno di scoprire da vicino il dono che Dio ha fatto alla chiesa dei nostri giorni, scegliendo l'originale persona di Papa Francesco. Proprio da qui è nata l'idea di stendere questa, speriamo utile pubblicazione. Possederemo, così, un vademecum per accompagnare le nostre riflessioni e anche una sentita preghiera nel trovare, così, uno spazio nuovo per scoprire Dio e i suoi gesti provvidenziali per la Chiesa e il mondo di oggi."
"Vi offro la mia casa". Queste parole, rivolte ai leader palestinese e israeliano resteranno a lungo nella memoria dopo il viaggio che papa Francesco ha compiuto in Terra Santa. Un invito alla pace e all'unità venuto dal cuore e dalla simpatia di un Pontefice che è già uno dei più amati della storia della Chiesa. Nel 50° anniversario dell'incontro tra Paolo VI e il patriarca Atenagora, Bergoglio ha rilanciato il processo di unione fra le Chiese di Roma e d'Oriente, incontrando il Patriarca Bartolomeo I. A Gerusalemme ha pregato al Muro del Pianto; a Betlemme ha espresso la sua amarezza di fronte al muro che separa israeliani e palestinesi. Questo libro è il racconto di un pellegrinaggio difficile e insieme esaltante, fatto per parole e per immagini, accompagnate dalle testimonianze dello scrittore Abraham Yehoshua, di Vera Baboun, sindaco di Betlemme, e del rabbino David Rosen.
Il 17 marzo 2014 alcuni parlamentari italiani, senatori e deputati sono entrati nella Basilica di S. Pietro, aperta in anticipo per loro, per partecipare alla Santa Messa presieduta da Papa Francesco. Nell'omelia Papa Francesco, senza mezzi termini, ha descritto il ruolo dei parlamentari, che deve essere quello di servire il popolo e la nazione curando il bene comune e l'interesse degli elettori, al là di ogni logica personale diretta a realizzare un interesse contrastante con quello finalizzato allo svolgimento del mandato parlamentare. Nel volume è pubblicata l'omelia di Papa Francesco e i commenti ad essa di molti parlamentari che erano presenti.
Anche il magistero papale, fino a che non tocca il dogma, può essere messo in discussione, sulla base di quello stesso dogma che sempre lo deve sottendere: "La chiesa ribaltata" è un'indagine estetica sulla teologia, la forma e il linguaggio del magistero di Papa Francesco, il "diversamente Papa" come lo chiama l'autore, anche alla luce del pensiero gnostico sul mistero d'iniquità, così come esposto nella II Lettera ai Tessalonicesi. Lo studio prende in considerazione sia il magistero papale nel suo insieme che nei quattro atti più significativi avvenuti nei primi nove mesi del pontificato (la Lettera enciclica Lumen Fidei, l'intervista a Civiltà Cattolica, l'intervista a Eugenio Scalfari e l'Esortazione apostolica Evangelii gaudium) e riafferma la convinzione che la Chiesa debba tornare a quella forma e a quel linguaggio dogmatici troppo frettolosamente abbandonati dal Concilio Vaticano II.
L'autore offre in questo libro un commento sistematico e chiaro del pensiero e della pastorale seguita da Papa Francesco in un anno di pontificato. Papa Francesco Un uomo semplice che, accogliendo la volontà del Signore, ha saputo assumere con determinazione il timone della barca di Pietro, portandola a navigare in nuove acque oltreconfine, finora mai esplorate o cancellate da troppo tempo nella mappa della cristianità. Ogni omelia ogni discorso ogni intervento di Papa Francesco è stato analizzato e spigato dall'autore in questo volume. L'autore ha ottenuto il risultato di offrire al grande pubblico una descrizione attenta del "catechismo" di Jorge Mario Bergoglio, a volte snaturato, incompreso e strumentalizzato.
Il testo raccoglie alcuni degli scritti e degli interventi dell'allora card. Bergoglio, indirizzati in diverse occasioni al Rinnovamento, quando papa Francesco era assistente spirituale del Rinnovamento argentino: un'omelia, una lettera, e diversi discorsi.
Tutto quello che Papa Francesco ha detto sullo Spirito Santo dall'elezione a oggi. Durante la Pentecoste 2013, il Papa ha definito l'azione dello Spirito Santo con tre parole evocative: novità, armonia, missione. Il libro è suddiviso in tre aree tematiche ispirate a queste tre parole usate dal Pontefice.
Il primo anno del magistero e della testimonianza di Papa Francesco, dalla Giornata Mondiale della Gioventù a Rio all'Evangelii Gaudium, rivissuti attraverso gli scritti e gli editoriali di padre Alfonso Bruno. Con la prefazione di padre Federico Lombardi S.I., direttore della Sala Stampa Vaticana.
Il volume raccoglie omelie, lettere pastorali e messaggi pronunciati da papa Francesco in varie occasioni quando era ancora cardinale e arcivescovo di Buenos Aires, tra il 2008 e il 2012. Partendo da brani del Vangelo, papa Francesco traccia la via da seguire per costruire un mondo migliore per i giovani e dare loro il "pane della speranza". Così dice Bergoglio "Educare è di per sé un atto di speranza, non solo perché si educa per costruire un futuro, scommettendo su di esso, ma anche perché il fatto stesso di educare è pervaso da essa". L'opera è divisa in due capitoli: la prima parte "Il pane della speranza", la seconda "Non stancarti di seminare".