Vi sono, in prossimità del Natale, alcune ferie davvero particolari, sono quelle dal 17 al 23 dicembre, un settenario meraviglioso che sfocia nella giornata del 24, vigilia e poi nella solennità del Natale. Questo commento fa riscoprire questo Settenario più la vigilia di Natale, perché sia le prime letture che i vangeli offrono un itinerario che è un vero ricamo, insieme alle Antifone "O", dette anche maggiori. Queste antifone, da sole, offrono un percorso ricchissimo di significati e di simboli utili per comprendere le tre venute del Signore.
Il testo propone la recitazione del Rosario della Vergine Maria meditando i misteri del Vangelo in compagnia di don Bosco. Per ogni mistero viene citato un testo del Vangelo o del Nuovo Testamento, seguito da un aneddoto della vita di don Bosco oppure da una sua riflessione o meditazione in riferimento al mistero del Rosario. Infine viene proposto un "frutto" del mistero per la nostra vita personale sotto forma di riflessione, di preghiera o di insegnamento tratti dagli scritti di don Bosco. In questa proposta, non si deve ricercare una corrispondenza stretta tra i venti misteri evangelici e la vita di don Bosco. Si tratta di semplici suggerimenti destinati soprattutto a favorire la preghiera e la meditazione.
Lo studio di Ciarocchi appare propriamente attraversato dall'idea di actuosa participatio, in quella visione di Chiesa ministeriale a così fortemente voluta dal Concilio Vaticano II. Questo sguardo approfondito al rapporto di liturgia, musica, canto e mistagogia rende la trattazione utile, spingendo alla lettura di altre pubblicazioni, rammentando sempre che il fine della musica liturgica è "gloria Dei et salus animarum" (Pietro Sorci, Prefazione). Valerio Ciarocchi affronta il tema del rapporto tra musica e liturgia, producendo un lavoro ampio e completo, ricco di spunti di approfondimento e di riflessione per studiosi e cultori della liturgica musicologia. Nella sua completezza offre allo studioso una già fondata base di partenza per necessari e opportuni nuovi spunti di riflessione e di ricerca per il settore liturgico-musicale (Giuseppe Liberto, Postfazione).
La Parola che risana ci accompagna a vivere l'Anno Liturgico, facendoci illuminare dalla ricchezza delle Scritture e dalla sapienza dei Padri della Chiesa. Attraverso profonde e attuali riflessioni, i testi della Scrittura ci vengono incontro come un balsamo, aiutandoci a riscoprire il valore risanante e sempre sconvolgente della Parola di Dio.
Il Triduo pasquale costituisce il cuore della fede cristiana. Nella passione, morte e risurrezione di Gesù la Chiesa impara uno stile: è lo stile del servizio, dell'umiltà e dell'accoglienza di ciò che il suo Signore le dona; è lo stile della testimonianza di una Chiesa che conserva la memoria della propria debolezza, santificata proprio nella sua condizione di serva dell'umanità alla quale essa stessa appartiene. Da ciò ne deriva anche uno "stile celebrativo2, che deve sfociare in un prendersi cura degli uomini e delle donne del nostro tempo. Il volume propone le riflessioni del card. Carlo Maria Martini, negli anni del suo episcopato a Milano.
Ispirato all'opera omonima di Sant'Alfonso Maria de' Liguori, il libro è un manuale di preghiera che raccoglie testi di celebrazioni liturgiche, pratiche di pietà, riflessioni e meditazioni. Nell'insieme le preghiere sono suddivise e raggruppate secondo tre criteri principali: a) i momenti della giornata; b) i sacramenti; c) le devozioni dell'anno liturgico. Il libro intende essere uno strumento di preghiera, un aiuto a intensificare i rapporti personali con Dio, a coltivare la vita spirituale anche dopo e oltre la partecipazione alla celebrazione liturgica. Questa edizione è a caratteri grandi per facilitare la lettura ed è aggiornata secondo il nuovo Messale 2020.
Le più belle omelie sui Santi del card. Angelo Comastri. Attraverso la profonda conoscenza della loro vita, il cardinale ci accompagna a scoprire le loro virtù eroiche, esempio e guida per la vita di tutti noi. Le vite di questi Santi (come Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, Padre Pio, Maria Goretti e Caterina da Siena) vengono presentate alla luce dei valori evangelici, vissuti a livello carismatico in epoche diverse fra loro, che si sono concretizzate in opere le più disparate. Sono riportate circa 50 omelie ordinate secondo il calendario liturgico. Al termine di alcune di queste viene riportata una preghiera al Santo composta dal card. Comastri.
Solo dal recupero del tesoro della Sacra Liturgia sarà possibile operare una vera e propria rinascita della fede cattolica.
Blocco-calendario a foglietti staccabili. Per ogni giorno dell'anno si può trovare: il santo; una preghiera o una riflessione sul tema dell'Eucaristia; le indicazioni delle letture della Messa; il ritornello del Salmo responsoriale. I testi proposti seguono questi temi: Riflessione sul Vangelo Santi e autori spirituali Papa Francesco San Pier Giuliano Eymard Lettere Pastorali dei vescovi Padri della Chiesa Vergine Maria.
La tradizione millenaria della Chiesa Cattolica ha creato nei secoli un grande patrimonio di canti che esprimono la fede e la lode dei fedeli insieme allo stupore che sempre si rinnova davanti all'iniziativa di Dio per la salvezza dell'uomo. In ordine alfabetico sono qui raccolti la gran parte dei canti latini con a fronte la traduzione italiana, che hanno accompagnato la vita della Chiesa fino ad oggi. Riproporre questi "classici" oggi non può essere solo guardare a una tradizione che è sempre da rinnovare ma è riproporre a tutti un tesoro che aiuta a riscoprire lo stupore che sorge nell'uomo che sperimenta l'amore gratuito di Dio. Come ben esprime la frase del canto: "nec lingua valet dicere, nec littera exprimere, expertus potest credere quid sit Jesum diligere".