Questa breve raccolta contiene alcune omelie che l’Autore ha tenuto nei periodi di Avvento e di Natale dal 1996 al 2008: essa non ha pretese letterarie, ma esprime solo il desiderio di offrire un contributo ai confratelli e a tutti coloro che, amando la Scrittura, desiderano prepararsi con più cura alle feste dell’Avvento e del Natale. Sono riportate due omelie della terza domenica di Avvento anno A e due della terza domenica di Avvento anno C, sei omelie di Natale, tre del primo gennaio e due dell’Epifania; per il resto una per domenica. Molte di esse furono pronunciate a Roma, alcune in una parrocchia di borgata, zona Casilina, altre in una parrocchia della zona EUR; altre invece ai militari italiani in varie situazioni. Qualora poi troviate qualche imperfezione nei contenuti, o qualche aspetto che non condividete… be’... siate clementi e, come dice san Paolo, “tenete ciò che è buono”.
Don Fausto Corniani della diocesi romana, nato a Legnano nel 1962, consegue la licenza in Mariologia e in Cristologia. Ora svolge il ministero di cappellano militare nell’esercito a Padova.
"L'evangelizzazione gioiosa si fa bellezza nella Liturgia in mezzo all'esigenza quotidiana di far progredire il bene. La Chiesa evangelizza e si evangelizza con la bellezza della Liturgia" (Papa Francesco, Esortazione apostolica Evangelii Gaudium). La liturgia è una realtà viva capace di guidarci dinanzi al mistero della Divina Bellezza, al più bello dei figli dell'uomo presente nell'oggi del culto. Dopo un'indagine preliminare che determina quando un santo segno è bello, lo studio prende in esame i testi di varie celebrazioni dell'anno liturgico per scoprire come, dalla contemplazione delle cose grandi che si celebrano, si sia condotti ogni volta a sperimentare l'estasi dell'incontro meraviglioso con la Divina Bellezza che ci coinvolge in una rinnovata Trasfigurazione beatificante.
Il testo costituisce un itinerario ragionato svolto in Terra Santa, intervallato da riflessioni e preghiere nei luoghi più rappresentativi ove si è svolta la vita di Gesù.
Contenuto
Il Cammino di Santiago non è soltanto di un’avventura religiosa, come accadeva in passato, e nemmeno un semplice itinerario culturale, come avviene per altri percorsi. Il Cammino di Santiago integra spiritualità e paesaggio, fede e tradizione, storia e società; questo libro ne ripercorre la storia, con la speranza di poter in qualche modo aiutare i pellegrini moderni a comprendere meglio le ragioni di un simile viaggio, riconosciuto nel 1987 come il Primo itinerario culturale d’Europa.
Autore
Luis Martínez García (1949) è professore di Storia medievale all’Università di Valladolid e dal 1994 all’Università di Burgos, dove tiene corsi a tema storico in cui spesso analizza le influenze del passato sul patrimonio artistico. Le sue ricerche, riconosciute a livello nazionale, sono orientate allo studio della società feudale castigliana, con particolare attenzione al mondo rurale, al contado e al Cammino di Santiago. Ha partecipato a numerosi congressi e giornate di studio, e ha pubblicato decine di articoli in riviste specializzate spagnole ed estere nonché diversi libri a carattere storico e sociale sul Cammino di Santiago e sulla situazione di Burgos e del Cammino nel medioevo, inedite in Italia.
Il nuovo Lezionario che segna il cammino della Chiesa milanese del terzo millennio deve essere gradualmente compreso e accolto. In questo volumetto il biblista della Congregazione del Rito Ambrosiano delinea in modo semplice e divulgativo alcuni principi e suggerimenti per una corretta interpretazione delle letture dell’Antico e del Nuovo Testamento, illustrando poi le caratteristiche principali dei tempi liturgici del Lezionario festivo. È uno strumento utile a tutti i fedeli, specialmente a coloro che animano la liturgia o che predicano, per nutrirsi del «cibo solido» (Eb. 5,12) della parola di Dio e per aiutare altri a fare altrettanto.