Pepe, origano, paprica e quante altre spezie usiamo comunemente nella nostra cucina e per il benessere del nostro corpo? Possono essere usate per cucinare o per una tisana da bere, tutte le spezie hanno innumerevoli proprietà ed effetti benefici per il nostro corpo e di riflesso per il nostro spirito. Santa Ildegarda, famosa mistica e grande studiosa della natura, dottore della Chiesa, grazie a papa Benedetto XVI, già ne conosceva usi, proprietà e rimedi come aiuto naturale per la salute dell'uomo. Questo nuovo libro della collana di rimedi di santa Ildegarda è interamente dedicato alle spezie e ai relativi rimedi. I due autori – Marcello Stanzione, sacerdote, massimo esperto italiano in Angelologia e studioso di Santa Ildegarda - ed Elisa Giorgio - laureata in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, specializzata in Fitogemmoterapia sistemica, esperta in piante officinali, in Floriterapia secondo il metodo Bach e in ricette di Medicina Medievale per il benessere del corpo della mente – propongono un interessantissimo viaggio tra i rimedi naturali della mistica di Bingen.
Ildegarda di Bingen, santa e dottore della Chiesa, oltre ad essere stata una grande mistica fu anche una donna di immensa cultura.
Nel suo corpus di scritti dedicati alla medicina, fornisce tutta una serie di indicazioni per condurre una vita sana iniziando innanzitutto dalla moderazione e da una corretta alimentazione.
Questo libro raccoglie alcuni utili consigli della santa sui cibi ideali per una buona alimentazione, concentrando l’attenzione in particolar modo sul farro
“il migliore dei cereali”.
Consigli tutti da mettere in pratica con centinaia di ricette!
Nel suo progetto di salvezza Dio vuole condurci alla guarigione dell’anima e alla “conversione” delle nostre idee, dei nostri sentimenti e delle nostre azioni. In questo libro scopriremo come la potenza di Dio spinge ognuno di noi ad affrontare i propri demoni e le proprie paure, con l’assistenza dei Santi, degli Angeli e del Signore Gesù. In particolare conosceremo alcuni metodi suggeriti dai Padri del Deserto e la terapeutica di Santa Ildegarda di Bingen.
Padre Rocco Zappia, laureato in teologia, filosofia e specializzato in psicoanalisi junghiana, si occupa tra l’altro di spiritualità medievale e in particolare di Santa Ildegarda di Bingen. Fondatore della scuola di meditazione interreligiosa “Il girasole” con sede a Roma, insegna in diversi istituti di formazione per psicologi e medici (medicina e psicologia spirituale). È presidente dell’Associazione Cristo Medico, che organizza e promuove convegni e studi sui rapporti tra fede e scienza.
Questo libro di naturopatia semplice e divulgativo, ispirato in gran parte alla medicina naturale ildegardiana, nasce dall'incontro tra Marcello Stanzione e Patrizia Cavallo. Don Stanzione è un sacerdote cattolico che da anni divulga la conoscenza della spiritualità e della terapeutica di Ildegarda di Bingen; Patrizia Cavallo, ammiratrice di santa Ildegarda, è una naturopata con il desiderio profondo di divulgare il più possibile ciò che in tanti anni di studio e sperimentazione ha messo in atto per riconquistare la salute e il benessere - fisico, mentale, emotivo e spirituale - per se stessa e per gli altri. In questo testo si coniugano gli antichi rimedi della terapeutica ildegardiana con i nuovi semplici rimedi della naturopatia attuale. L'alimentazione naturale, la prevenzione, l'igiene personale, il ritmo sonno e veglia, il digiuno, la disintossicazione dei ritmi stagionali sono alcuni dei tanti argomenti trattati nel libro. La medicina di Ildegarda utilizzata dai moderni naturopati è un nuovo metodo di guarire con la natura.
La collaudata collaborazione tra don Marcello Stanzione, parroco e massimo esperto italiano in Angelologia, e Bianca Bianchini, medico cardiologo con diploma di chef, prosegue con questo libro che, partendo dagli scritti di Ildegarda di Bingen, compara le osservazioni e intuizioni della mistica tedesca in tema di alimentazione con le attuali evidenze scientifiche. Il testo analizza i singoli alimenti conosciuti all'epoca della santa, con esclusione quindi dei cibi giunti in Europa dopo la scoperta dell'America, fornendo per ognuno storia, mitologia, tradizioni, utilizzo da parte delle medicine tradizionali, composizione nutrizionale, documentati effetti positivi sulla salute ed eventuali controindicazioni. La santa ha una visione della medicina olistica, in quanto i disturbi dei pazienti vengono esaminati in un contesto generale che include mente e anima, non trascurando l'influenza dell'ambiente. Fondamentale, anche grazie a una corretta alimentazione, conservare la viriditas, termine che ricorre spesso nei testi della santa, che fa pensare a qualcosa che germoglia e perciò capace di donare freschezza e vigore giovanile. Si tratta della forza vitale intesa nel senso più ampio del termine: ricchezza di sentimenti, fede, energia, vigore sessuale. Perché la badessa di Bingen, pur essendo monaca, con grande franchezza non ha esitato ad affrontare argomenti riguardanti sessualità, procreazione e l'universo dei rapporti uomo-donna.
Michela Pereira, tre le massime esperte a livello internazionale sulla figura di Ildegarda di Bingen (1098-1179), riversa in questa pubblicazione quarant'anni di frequentazione delle opere della mistica renana. Con un approccio che unisce l'alto livello scientifico a quello divulgativo, presenta in quadri successivi il pensiero e le opere di Ildegarda: la chiamata, la missione, la visione cosmica e la cura del corpo umano, l'eredità. Un ulteriore aspetto che fa di questo libro una vera e propria novità è la traduzione, per la prima volta nella nostra lingua, di alcune delle lettere più significative inviate da Ildegarda a suoi grandi contemporanei (come Bernardo da Chiaravalle) o a monache e monaci che a lei si rivolgevano come guida spirituale. Documenti che ancor più mettono in risalto l'autorità riconosciuta a Ildegarda, ieri come oggi (Dottore della Chiesa dal 2012, quarta donna dopo Teresa d'Avila, Caterina da Siena e Teresa di Lisieux). "La magistra delle novizie di Disibodenberg, la fondatrice e badessa di Rupertsberg e di Eibingen, ha saputo riconoscere la trascendenza nell'esperienza femminile, rintracciando qualcosa di fondamentale che le culture patriarcali hanno soffocato e finito con l'ignorare - che cioè esiste un aspetto femminile del principio divino, il quale si esprime nel creato, manifestandosi nella bellezza luminosa della materia vivificata dallo spirito, che in essa si cela e attraverso essa si lascia intravedere." (p. 161)
Ildegarda di Bingen, proclamata dottore della Chiesa da papa Benedetto XVI, è stata una figura di mistica colta e aperta ai problemi del mondo. Grande studiosa della natura e dell'uomo, Ildegarda ha maturato una profonda conoscenza in moltissimi ambiti, che la santa stessa ha affermato provenirle da Dio come dono particolare in grado di farle "comprendere i misteri che sono celati nell'essenza di ogni creatura". In queste pagine viene approfondito il tema del benessere fisico - strettamente legato a quello spirituale secondo gli studi della santa - oltre a un excursus delle abitudini in voga nel periodo in cui la mistica è vissuta e a numerosi rimedi e ricette per la rigenerazione di corpo e spirito.
Ildegarda di Bingen (1098-1179) è diventata ormai una delle figure più studiate negli ultimi anni a livello internazionale. Solo nel 2012 Papa Benedetto XVI la proclama Dottore della Chiesa diventando, con questa nomina, il quarto dottore della Chiesa donna, dopo santa Teresa d'Avila, santa Caterina da Siena e santa Teresina di Lisieux. La presente opera nasce dalla trascrizione, traduzione e commento di una lettera che nel 1170 Ildegarda ricevette dal suo amico, segretario e confidente Volmar. L'uomo esprime a nome dell'intera comunità di monache l'ansia di perdere Ildegarda, avendo quest'ultima compiuto settant'anni. Ildegarda risponde attraverso il commento al "Simbolo di Atanasio", probabilmente un testo che allora, offriva una spiegazione esemplare della fede cattolica, della relazione tra umano e divino e dell'importanza della Trinità.
Quanti possono dire al giorno d'oggi di dormire bene e svegliarsi riposati? Purtroppo non tantissimi. Dati statistici dimostrano che circa il 45% degli italiani soffre di insonnia transitoria, circa 9 milioni di insonnia cronica. Questo nuovo libro della collana di rimedi di santa Ildegarda - famosa mistica e grande studiosa della natura, dottore della Chiesa, grazie a papa Benedetto XVI - approfondisce il tema dei disturbi del sonno e dei relativi rimedi di santa Ildegarda. I due autori - Marcello Stanzione, sacerdote, massimo esperto italiano in Angelologia e studioso di Santa Ildegarda - ed Elisa Giorgio - laureata in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, specializzata in Fitogemmoterapia sistemica, esperta in piante officinali, in Floriterapia secondo il metodo Bach e in ricette di Medicina Medievale per il benessere del corpo della mente - propongono un interessantissimo viaggio tra i rimedi naturali della mistica di Bingen.
Terrorismo internazionale, sconvolgimenti climatici, nuove malattie, sfruttamento dei popoli, crisi della fede e delle religioni, perdita dei valori... In questi tempi di grande incertezza e di paure collettive, la guerra nel cielo pare essersi trasferita sulla terra.
Di fronte a tutto questo, il messaggio di santa Ildegarda di Bingen è sempre vivo e attuale e può essere fonte di chiarezza per capire dove sta andando il mondo nel terzo millennio.
Questo libro, scritto da don Marcello Stanzione, famoso angelologo che ha pubblicato diversi testi sulla badessa di Bingen Santa Ildegarda, e dall' operatrice ayurvedica di origini spagnole Maria Eléna Bas Sarrias, offre un quadro molto chiaro sia della medicina ildegardiana sia dell' Ayurveda, anche per i non addetti ai lavori. Oggi è fondamentale ripristinare il proprio stato di benessere, soprattutto nei Paesi occidentali industrializzati ove regnano uno stile di vita frenetico e abitudini alimentari che causano malattie fisiche, psichiche e spirituali. L'Ayurveda, la Scienza della vita, la medicina del vivere bene e a lungo, con i suoi rimedi naturali si propone di accompagnare l'uomo verso l'armonia con se stesso e con l'ambiente tenendo conto della propria unicità. In questo libro, si scoprirà che gli insegnamenti di scottante attualità di Santa Ildegarda e quelli della millenaria tradizione ayurvedica vanno di pari passo e seducono il lettore desideroso di cambiare stile di vita.