Una proposta biblica per la formazione di agenti pastorali, chiamati ad operare nel vasto mondo dell'umana sofferenza.
¿Te consideras una persona alegre, amable y cercana a los demás? - ¿Te interesas por las alegrías, ilusiones, tristezas y problemas que te confían, y preguntas habitualmente por aquello que te han hecho saber? - Cuando hablas con familiares, amigos,
Un testo sulla storia della psicoanalisi infantile in Italia.
Este libro es un canto a la caridad, y una invitación para amar a Jesucristo, en humilde correspondencia al amor que Él nos ha mostrado y nos muestra con su Pasión, y al quedarse como alimento en la Eucaristía.
La mayor parte del libro está dedicada a exponer el íntimo sentido de las dotes de la caridad, que describe San Pablo, y con ese espíritu, el autor llama a amar a Cristo con todas sus consecuencias. Porque quien ama al Señor ama la mansedumbre; huye de la envidia y de la tibieza; es humilde y no se ensoberbece; no se apega a nada de lo creado y no ambiciona más que a Jesucristo; no se irrita contra el prójimo, y todo lo sufre por el Señor, especialmente la pobreza, las enfermedades y los desprecios. En suma, sólo quiere lo que quiere Cristo, cree cuanto Él ha dicho, y todo lo espera de Él.
Alfonso María de Ligorio nació en Marianella, junto a Nápoles, en 1696, en el seno de una familia de abolengo originaria de España. Cursó estudios de derecho, y ejerció con brillantez la abogacía hasta que, en 1723, sintió la llamada de Dios para el sacerdocio. Fue ordenado en 1726 y se consagró por entero a su tarea pastoral.
En 1732 fundó la Congregación Misionera del Santísimo Redentor (redentoristas), y más tarde fue nombrado obispo. Se desvivió por revitalizar la piedad sacerdotal y por cuidar la formación de los seminaristas, y promovió sin descanso el compromiso de los laicos con la fe. Murió en 1787.
Canonizado en 1839, fue proclamado Doctor de la Iglesia en 1871.
“Cosa cerchiamo noi laici nel volto di un sacerdote? La speranza è, sinceramente, quella di incontrare Cristo…”
E non sempre emerge dal sacerdote che incontriamo il volto di Cristo. L’autrice - una suora agostiniana di clausura - richiama, stimola, provoca a farlo emergere, così che ogni sacerdote lasci intravedere che “vive nell’Eterno”: sarà questa, sempre, la sua predica più efficace. Le riflessioni e gli slanci di preghiera, provenienti dalla cella del cuore più che da quella del convento, attendono che il sacerdote sappia ritagliarsi una “cella” nella sua giornata… sempre troppo corta, per risuonarvi con tutta la loro attrattiva.
Suor Carandente Maria Agnese O.S.A. è nata a Quarto di Napoli l’11 aprile 1931 e a sedici anni, l’11 aprile 1947, è entrata nel monastero agostiniano di «Santa Maria di Betlem» in Foligno (Perugia). Nel corso del tempo è diventata riferimento spirituale per molti religiosi e laici. Attualmente ricopre l’incarico di Madre Superiora del suddetto monastero. Ha scritto: Il volto di una vocazione: sì all’Amore (1986); Ester: l’Amore si rivela (2005).
La storia di un costruttore di zampogne, suonatore di musica tradizionale, animatore politico raccontata da lui stesso. Un caso di autorappresentazione e di storia di vita", nel solco della piu' aggiornata ricerca folklorica. "
«Guardo a voi tutti, fratelli e sorelle di ogni condizione, a voi, famiglie cristiane, a voi, ammalati e anziani, a voi giovani: riprendete con fiducia tra le mani la corona del Rosario, riscoprendola alla luce della Scrittura, in armonia con la Liturgia, nel contesto della vita quotidiana. Che questo mio appello non cada inascoltato!».
Giovanni Paolo II
Per il Montfort il Rosario è uno dei più grandi segreti venuti dal Cielo per irrigare i cuori e farvi germogliare la Parola di Dio. In modo semplice e vissuto il santo spiega il valore e il significato della preghiera più bella e cara alla tradizione e al cuore del Santo Padre. Il “buon Padre di Montfort”, missionario della gente comune, racconta i miracoli e le conversioni ottenute per mezzo della recita del santo Rosario. Egli commenta in modo ricco e profondo, ma con semplicità, il Padre nostro e l’Ave Maria. E infine spiega come si deve recitare il santo Rosario, insegna a superare le più comuni difficoltà e promette grandi progressi spirituali a chi sarà fedele ogni giorno a questa preghiera.