Nel corso del Commento a Matteo, Origene esprime la sintesi delle parabole e similitudini presenti nel Vangelo parlando del Cristo come Regno-in-sé. Le parabole scelte e pubblicate in questo volume sono cinque: il tesoro e la perla; la rete e lo scriba del regno dei cieli; i due debitori; gli operai nella vigna; gli invitati al banchetto.
In tutto l’arco delle parabole considerate l’Alessandrino nota la parzialità del rapporto che s’istituisce tra la parabola e il significato che essa indica simbolicamente, perché si ha come una duplice linea di inadeguatezza: dalla parte della realtà, sempre eccedente rispetto alla sua raffigurazione in immagine, come dalla parte della similitudine, da assumersi sempre selettivamente nei suoi contenuti rappresentativi; questa asimmetria tra realtà e immagine è un elemento che bene si inserisce nell’orizzonte teologico origeniano, per il quale la comprensione delle realtà divine non solo spinge costantemente la ricerca a nuovi approfondimenti, ma trascende le stesse possibilità espressive della parola umana. Le parabole diventano così diverse declinazioni dello stesso messaggio, ossia di un Dio che continua a farsi debole per potere essere accolto dalla debolezza della creatura. Un Dio che si umilia, facendosi uomo, e che, attraverso lo spiraglio che l’umanità permette, agisce con la sua potenza rigeneratrice, riconducendo l’uomo, nelle nozze escatologiche, alla sua originaria vita divina.
segui la rotta dell’amore percorsi biblici per giovani di Maria Rosaria de Ninno.
Il testo invita a un cammino di fede attraverso un progressivo addentrarsi nell’esperienza d’amore o di rifiuto dell’amore, raccontata dagli apostoli: Giuda, Pietro, Matteo…. Presenta «una galleria di volti che si anima, interpella, indica strade, schiude orizzonti». In modo colloquiale gli apostoli parlano della propria vita accanto al Maestro, cercando di capire le motivazioni dei discorsi e dei gesti di Gesù ma anche il perché delle proprie reazioni, atteggiamenti e scelte. Lo stile coinvolgente, un linguaggio immediato e un contenuto vicino al vissuto quotidiano dei giovani favoriscono un’esperienza diretta ed empatica del mondo interiore degli apostoli, incoraggiano un’identificazione del lettore nei vari personaggi, sollecitano a quel «di più», presente in ogni cuore giovane.
punti forti
Linguaggio fresco: frasi brevi, incisive, coinvolgenti.
Contenuto catechetico-vocazionale.
Citazioni bibliche e riproposta di alcune frasi del testo precedente per approfondire la conoscenza di ogni apostolo. Possibile riespressione creativa attraverso la drammatizzazione.
Testo utile per incontri di catechesi, campi-scuola, riflessione personale.
destinatari
Adolescenti e giovani.
Animatori ed educatori che cercano linguaggi per parlare di Dio ai giovani.
autrice
Maria Rosaria de Ninno è una Figlia di Maria Ausiliatrice, laureata in Scienze dell’Educazione con specializzazione nell’ambito della catechetica. Ha collaborato alla stesura di testi per le scuole elementari quale responsabile del settore storico. Si è occupata della formazione degli educatori tramite incontri, conferenze, organizzazione di corsi e convegni nell’ambito della pastorale, e ha prestato servizio all’USMI nazionale in qualità di responsabile dei settori catechetico ed ecumenico. Attualmente vive a Subiaco, nella casa di preghiera «San Biagio»: tiene incontri di Lectio divina, insegna Sacra Scrittura nella scuola di teologia per laici della diocesi di Tivoli (sede di Subiaco), scrive icone e organizza esperienze di preghiera contemplativa, partendo dalla scrittura dell’icona.
En vísperas de la celebración de la Cumbre del Vaticano contra los abusos, que se celebrará del 21 al 24 de febrero en Roma, el papa Francisco comparte con el lector esta obra con sus reflexiones surgidas a raíz de épocas tumultuosas para la Iglesia. En ellas nos refleja su personalidad y pensamiento, así como su modo de afrontar las tribulaciones.
La obra está dividida en dos partes. La primera consiste en una colección de ocho cartas de dos padres generales de la Compañía de Jesús, Lorenzo Ricci y Jan Roothaan. Fueron escritas en los siglos XVIII y XIX en momentos en que la Compañía sufrió dudas y persecuciones. Asimismo, constituyen un tratado acerca de la tribulación y el modo de sobrellevarla.
Las «cartas de la tribulación» propuestas en la segunda parte del libro fueron escritas después del viaje del papa Francisco a Chile y Perú en enero de 2018. En ellas, el Papa asume la responsabilidad y encara la «vergüenza» del escándalo de los abusos a menores cometidos por prelados en Chile y su mala gestión posterior. Con una sólida guía de lectura por parte del P. Antonio Spadaro, el P. Diego Fares y el P. James Hanvey, la lectura de este volumen ofrece una profunda reflexión con destellos de esperanza ante los acontecimientos de mayor desolación para la Iglesia.
Bernadette è stata la prima pellegrina di Lourdes. La "Signora" che le è apparsa nella grotta di Massabielle, e le si è rivelata come l'Immacolata Concezione, le ha mostrato come muoversi nella grotta, le ha insegnato a pregare, l'ha introdotta nel rapporto personale con Lei. In queste pagine, l'autore ci fa conoscere la grotta di Lourdes nella sua dimensione storica, simbolica e spirituale: un luogo unico al mondo, un cammino di Vangelo.
Nell’anno stesso in cui fu nominata badessa, Suor Maria di Gesù, del monastero dell’immacolata di Agreda, si sentì spinta da Dio a scrivere la vita della S. Vergine, ma, conoscendo la propria incapacità, ritardò ancora dieci anni, finché conosciuta perfettamente la volontà di Dio, per ordine del suo confessore, ad onore di Dio e della S. Vergine e a vantaggio suo e dei fedeli, si accinse a scrivere la Mistica Città di Dio, cioè la vita di Maria SS. nell’anno 1637. Nel 1670, dopo essere stata ripetutamente esaminata da dotti teologi, uscì dalla stamperia reale la prima edizione, che ebbe una diffusione incredibile. Bisogna riconoscere che dal punto di vista della teologia mistica e dell’edificazione, la Mistica Città di Dio merita la voga che ha avuto. “La Chiesa perciò, nella sua sapienza, dopo di aver esaminate dal lato teologico queste specie di visioni, le lascia allo studio della scienza e, senza nulla definire sul loro merito intrinseco, permette ai fedeli di cercarvi l’edificazione, la luce e gli insegnamenti che esse contengono”.
Il sussidio è una Lectio per gli Esercizi Spirituali.
Un giorno della sua prima infanzia il piccolo Chancelade si sente dire dalla nonna: "La vita è così corta". Un avvertimento quasi minaccioso, che si incide in profondità nella sua mente. Ma ne fa tesoro e si ripromette di vivere quanto più intensamente gli riesce, cercando di non perdere nemmeno un secondo del tempo che ha a disposizione, di allinearsi con entusiasmo al movimento e al rumore della vita. Di immergersi nella sua festa turbolenta, nei suoi profumi ammalianti come nei suoi miasmi insopportabili. Così, a quattro anni, cerca di carpirne il segreto nel massacro di piccoli esseri animati; a dodici e mezzo ne soffre la mancanza attraverso la morte del padre; a ventidue la sente pulsare prepotente nell'amplesso con Mina; e a ottanta ne avverte l'inconsistenza raccontando a una sconosciuta di come tutto sia trascorso nello spazio di una notte.
Percorsi riflessivi e meditazioni scritte con lo scopo di smuovere e agitare la mente, piuttosto che rassicurare: le idee si deformano, tutto ciò che si crede di aver imparato inizia a cambiare. "Estasi e materia" è un trattato di emozioni applicate: "La bellezza, il vigore della vita non appartengono all'anima, bensì alla materia". All'apice della sua produzione saggistica, Le Clézio analizza se stesso e il proprio mondo in modo doloroso e con precisione clinica: discorre della sua stanza da letto, delle donne, del loro corpo, dell'amore, di una mosca o di un ragno, della scrittura, della morte, della sua idea di assoluto.
Un'infanzia sospesa tra il cielo azzurro e accecante e la terra rossa e polverosa del Boucan, una rigogliosa valle dell'isola Mauritius. Alexis vive in questo paradiso, sfogliando libri di viaggio nella soffitta insieme alla sorella Laure, e ascoltando le storie raccontate dalla madre Mam. Con il padre, il giovane divide la passione per le cacce all'oro e per le avventure di pirati e marinai. Ma quando la forza dei cicloni tropicali si abbatte sulla loro casa, la famiglia cade in rovina, e Alexis decide di partire in cerca di fortuna. Nelle carte del padre, scopre gli indizi che lo conducono all'isola di Rodrigues, alla ricerca del tesoro del Corsaro sconosciuto.
"Partendo dal Cantico dei Cantici e leggendo nel nostro cuore, vogliamo cercare di scoprire qual è l'itinerario dell'anima verso Dio, dopo che è stata toccata dalla sua grazia". Così Madre Cànopi apre questa lunga e puntuale meditazione su uno dei libri più belli e misteriosi della Bibbia, sul quale i più grandi mistici hanno sparso parole appassionate e sconvolgenti. Con la sua semplicità profonda, l'autrice ci conduce a cogliere il mistero del "libro d'amore" biblico, che può essere raccolto in un'unica frase, che dà il carattere della stessa carità divina: "L'amore discende, attira ciò che è in basso e lo solleva" a sé.
Il volume narra con precisione e discrezione la vita e gli incontri della nuova beata Maria Giuseppina di Gesù Crocifisso. Il libro la cui autrice è una monaca che vive nello stesso monastero di Giuseppina dedica l'ultimo capitolo al processo di beatificazion ed è corredato da inserti fotografici a colori e in bianco e nero per entrare meglio nella vita di questa nuova Beata.
La santità per tutti: è il grande progetto che anima la vita e l'opera di Alfonso Maria de Liguori. Per realizzarlo esce dai conventi e dalle chiese, scende nelle strade e avvicina gli uomini, raggiungendoli attraverso la parola, predicata ma soprattutto scritta. Nelle due opere spirituali qui raccolte e adattate in lingua corrente, ritroviamo le caratteristiche peculiari della prosa alfonsiana: semplice, diretta, mai incolore, ma soprattutto calata nella realtà, con al centro il faro luminoso della fede a guidare i passi degli uomini. A distanza di due secoli le sue opere continuano ad essere richieste e meditate, cibo vitale e sostanzioso per la crescita della vita cristiana; e, contemporaneamente, guida nel cammino di perfezione.