Con questa terza edizione il volume è stato arricchito con due capitoli che approfondiscono argomenti in cui si sentiva la mancanza di una sintesi-guida, almeno in Italia: il rapporto vino/tappo e l'assaggio dell'uva. Il primo illustra l'approccio agli odori e ai problemi che l'utilizzo del tappo per la chiusura della bottiglia può comportare. La valutazione di questi odori, molti dei quali sono fattori di deprezzamento, in quanto purtroppo si tratta spesso di difetti, ha raggiunto uno stadio in cui si avverte l'esigenza di un'organizzazione dell'assaggio, di un'articolazione strutturata secondo criteri d'interesse per chi si occupa di analisi sensoriale. L'altro capitolo riguarda l'assaggio dell'uva da vino, tecnica recente, ma ormai collaudata, che ha acquisito i connotati di un metodo. Si discutono qui le problematiche e le prospettive sperimentali e di applicazione che quest'attività sensoriale comporta.
353 d.C. Una fitta nebbia avvolge il tempio di Ilio e, all'improvviso, l'imponente figura di Ettore appare davanti al principe Giuliano. L'eroe troiano gli annuncia che un giorno diventerà imperatore di Roma, ma che il suo regno sarà breve: infatti morirà sul campo di battaglia, ucciso da un soldato romano. Inoltre il suo assassinio segnerà, per l'impero, l'inizio della fine, e il trono dei Cesari cadrà sotto il giogo dei popoli barbari. Per sovvertire quell'infausto destino, Giuliano dovrà ingannare gli uomini e il Fato inscenando la propria morte, per poi fuggire in una regione remota, oltre le colonne d'Ercole, in cui stabilirsi in attesa di riconquistare Roma... Dieci anni dopo. L'imperatore Giuliano, ferito, giace nella sua tenda. Grazie all'intervento del dio Sole Invitto, è sopravvissuto alla congiura ordita dai legionari di fede cristiana e ora tutti lo credono morto. Travestito da mercante, affronta quindi un lungo viaggio verso l'isola di Hibernia, dove lo attende il fedele Lucio Domizio Clara, che da mesi prepara in gran segreto una flotta per salpare verso l'estremo occidente: seguiranno la rotta tracciata secoli prima da un esploratore di Alessandro Magno che, secondo la leggenda, aveva raggiunto Meropide, un continente immenso al di là dell'oceano, grande e fertile oltre ogni immaginazione.
Una nuova versione critica della figura e dell'opera di Galileo nel suo tempo e tra i contemporanei.
«Questo libro non è una biografia di Strada. Si sa, i viventi non amano molto i libri su di loro. Forse per scaramanzia. Forse perché vogliono essere loro a scegliere il biografo. Forse per altre ragioni che mi sfuggono. Di questo libro porto per intero la responsabilità. La vita di Strada non è pertanto raccontata se non per quei cenni biografici ritenuti necessari a inquadrare la tesi che il libro si propone di sostenere. Il centro dell'interesse del libro sono le vittime di guerra e il no all'uso della forza armata senza "se" e senza "ma". Strada ed Emergency sono i testimoni di un percorso che il libro propone sulla scia della parabola del buon Samaritano. Non è un libro che si colloca al di sopra delle parti e neppure per intero da una sola parte. Ma al di sotto delle parti, là dove si annidano le comuni radici di un'umanità solidale con le vittime e con chi si preoccupa di curarle e rialzarle alla vita».
In passato si riteneva che nella storia del cristianesimo nessun secolo come il XX avesse avuto tanti martiri. Eppure, gli ultimi decenni sembrano già smentire quel convincimento e tratteggiare scenari in cui si intrecciano violenza e dolore, rancore e sete di rivalsa. Non è dunque un caso che proprio oggi aumenti l’attenzione, anche mediatica, per questo tema e per le beatificazioni e canonizzazioni dei «nuovi» martiri (spesso associati in grandi gruppi, come i «testimoni autentici del Vangelo» durante le guerre civili e i regimi totalitari, per esempio in Spagna e in Albania). L’interesse, d’altra parte, sembra accrescersi anche perché la Chiesa ha confermato di voler dare una lettura sempre più integrata e completa della morte per fede e sta insegnando a riconoscere – oltre alla forma di un martirio affrontato per non abiurare – anche il sacrificio di quanti perdono la vita per la giustizia e la carità.
Il libro, fonti alla mano e uno sguardo preferenziale alle più recenti cause approdate agli onori degli altari, spiega che cos’è il martirio cristiano, approfondisce alcuni casi, illustra gli orientamenti dei pontefici e riflette sulla struttura antropologica ed etica che la morte per la fede presuppone e implica.
«Quando l’ultimo drago & l’ultimo elfo spezzeranno il cerchio, il passato & il futuro si incontreranno, il sole di una nuova estate splenderà nel cielo...»
Questo libro è l’attesissimo prequel della saga fantastica che ha avuto, finora, come punte di diamante i due romanzi L’ultimo orco e L’ultimo elfo. Una storia appassionante di battaglie e di amori che coinvolgono orchi, uomini, elfi e nani in un turbine di colpi di scena che terranno il lettore incollato al libro fino all’ultima pagina.
Le azioni più emozionanti, i gol indimenticabili, le regole, le tattiche e gli schemi di gioco. Scopri il calcio come non lo avevi mai visto prima: leggi le schede delle squadre imbattibili e conosci da vicino i grandi campioni, da Torti a Del Piero, da Cannavaro a Buffon! Classifiche, record, curiosità e tante foto: di tutto di più per vivere il calcio a 360 gradi!
La crescente diffusione del fenomeno delle cosiddette unioni di fatto determina richieste di riconoscimento e tutela sempre più estese e generalizzate, che pongono lo Stato italiano di fronte a difficili scelte di politica legislativa.
Un importante contributo alla riflessione sul tema viene offerto dal magistero della Chiesa, sviluppato a partire dalla “recta ratio” a servizio del bene comune.
32 maestri della pittura - da Duccio fino a Rothko -, distanti nel tempo, diversi per origini e vicende, ma accomunati dalla medesima ansia: raggiungere, toccare, sperimentare e comunicare l'immortalità che è propria della Bellezza. «L'opera di ciascuno di loro può rappresentare una tappa nel viaggio lungo i secoli da parte dell'uomo europeo per soddisfare la sua ricerca di un mondo rinnovato - risorto, verrebbe da dire. Di una diversa dimensione dell'esistere. Essi perciò, attraverso le loro opere, possono accompagnare ciascuno: scendano nell'abisso del dolore o salgano sul piano della serenità, questi maestri ci stanno accanto o ci precedono, aiutandoci a non rimanere prigionieri del grigiore, ma a continuare ad aspirare a qualcosa di più grande e di più profondo, che l'Arte tenta di esprimere» (dall'Introduzione).
Già fin dall’infanzia, Maria Simma era venuta in aiuto delle anime del purgatorio con preghiere guadagnando loro delle indulgenze. A partire dal 1940 le anime del purgatorio verremo certe volte a domandarle soccorso in preghiera. Nel giorno di tutti i Santi del 1953 la Simma cominciò ad aiutare i defunti con sofferenze espiatorie. Questi dolori corrispondevano ai peccati da espiare. Durante la settimana che segue la festa di tutti i Santi, pare che le anime del purgatorio ricevano delle grazie, tramite l’intervento della Santissima Vergine. Il mese di novembre sembra pure essere per loro un tempo di grazie particolarmente abbondanti.
Traduzione di Gabrielle Barfoot e Katarina Agorelius.
Introduzione di Elisabetta Benucci.
Testo italiano e svedese.