Le fiabe popolari perpetuano stereotipi ampiamente superati o comunque da superare, sono storie sorpassate che ammanniscono lezioni comportamentali che risentono del tempo in cui sono state scritte.
Paola Zannoner, una delle scrittrici per ragazzi più note e apprezzate, ha scritto un libro che confuta questo semplicistico e sterile luogo comune.
Molti genitori e molti insegnanti si chiedono: a cosa servono oggi le fiabe? non riproducono ruoli superati? non tendono a modellare la realtà attraverso stereotipi?. Ci si immagina che nel mondo nuovo, dove la tecnologia domina il nostro immaginario, sia necessario ripensare totalmente anche il mondo fantastico in cui introduciamo i nostri bambini nei primi anni della loro vita. Paola Zannoner, studiosa della fiaba, romanziera e formatrice nel campo della letteratura giovanile, prova a rispondere a queste domande, sfatando pregiudizi e luoghi comuni. Il C’era una volta… è sempre stato per i bambini una molla dell'immaginazione che produce una mente aperta in tutte le direzioni del possibile. La fiaba è senza tempo e senza spazio, è astratta eppure molto concreta nella rappresentazione di emozioni profonde e inespresse, di sentimenti contrastanti, incarnati non da eroi ma da figure umane, semplici, spesso bambine e bambini che devono affrontare prove e avventure ignote. Nella sua varietà e multiculturalità, la fiaba rappresenta un'educazione sentimentale di bambini e adolescenti alla complessità della vita e soprattutto prevede la condivisione della lettura creando una indispensabile relazione del racconto in famiglia e a scuola.
Dopo il progetto "Buona Notizia" e per andare incontro alle parrocchie che, pur non sacrificando l'impostazione mistagogica, seguono un cammino tradizionale di preparazione ai sacramenti nasce "Buona Notizia Today". Il percorso prevede complessivamente cinque sussidi: il primo dedicato al Primo annuncio, il secondo e il terzo alla Prima Comunione, il terzo e il quarto alla Cresima (questi ultimi disponibili il prossimo anno). I sussidi sono affiancati da tre guide - Primo annuncio, Prima Comunione e Cresima -, che tracciano il lavoro dei catechisti. Proseguendo l'attenzione del progetto nei confronti delle "diversità" di ogni genere, il testo è redatto utilizzando caratteri ben leggibili dai bambini dislessici. Prevede inoltre i concetti chiave espressi anche in lingua inglese e spagnola, al fine di favorire l'integrazione dei bambini stranieri in parrocchia o comunque stimolare positivamente i bambini sul fronte dell'interculturalità, che essi già sperimentano a scuola e nelle attività sportive. Età di lettura: da 7 anni.
Dopo il progetto "Buona Notizia" e per andare incontro alle parrocchie che, pur non sacrificando l'impostazione mistagogica, seguono un cammino tradizionale di preparazione ai sacramenti nasce "Buona Notizia Today". Il percorso prevede complessivamente cinque sussidi: il primo dedicato al Primo annuncio, il secondo e il terzo alla Prima Comunione, il terzo e il quarto alla Cresima (questi ultimi disponibili il prossimo anno). I sussidi sono affiancati da tre guide - Primo annuncio, Prima Comunione e Cresima -, che tracciano il lavoro dei catechisti. Proseguendo l'attenzione del progetto nei confronti delle "diversità" di ogni genere, il testo è redatto utilizzando caratteri ben leggibili dai bambini dislessici. Prevede inoltre i concetti chiave espressi anche in lingua inglese e spagnola, al fine di favorire l'integrazione dei bambini stranieri in parrocchia o comunque stimolare positivamente i bambini sul fronte dell'interculturalità, che essi già sperimentano a scuola e nelle attività sportive. Età di lettura: da 7 anni.
Il volume si interessa delle principali strutture operative del diritto amministrativo canonico e le principali attività di Enti canonici e uffici Ecclesiastici adottando una prospettiva strettamente codiciale. In questo modo esso si presenta come uno strumento critico-sistematico sulla concreta operatività giuridica in campo amministrativo ecclesiastico in grado di indicare soluzione efficaci per chi svolge una funzione di supporto specificamente tecnico al governo della Chiesa.
Dal successo del progetto Buona Notizia e per andare incontro alle parrocchie che, pur non sacrificando l'impostazione mistagogica, seguono un cammino tradizionale di preparazione ai sacramenti è nato Buona Notizia Today. Il percorso prevede complessivamente cinque sussidi: il primo dedicato al Primo annuncio, il secondo e il terzo alla Prima Comunione, il quarto e il quinto alla Cresima. I sussidi sono affiancati da tre guide - Primo annuncio, Prima Comunione e Cresima -, che tracciano il lavoro dei catechisti. Proseguendo l'attenzione del progetto nei confronti delle "diversità" di ogni genere, il testo è redatto utilizzando caratteri ben leggibili dai bambini dislessici. Prevede inoltre i concetti chiave espressi anche in lingua inglese e spagnola, al fine di favorire l'integrazione dei bambini stranieri in parrocchia o comunque stimolare positivamente i bambini sul fronte dell'interculturalità, che essi già sperimentano a scuola e nelle attività sportive. Età di lettura: da 7 anni.
Dopo il progetto "Buona Notizia" e per andare incontro alle parrocchie che, pur non sacrificando l'impostazione mistagogica, seguono un cammino tradizionale di preparazione ai sacramenti nasce "Buona Notizia Today". Il percorso prevede complessivamente cinque sussidi: il primo dedicato al Primo annuncio, il secondo e il terzo alla Prima Comunione, il terzo e il quarto alla Cresima (questi ultimi disponibili il prossimo anno). I sussidi sono affiancati da tre guide - Primo annuncio, Prima Comunione e Cresima -, che tracciano il lavoro dei catechisti. Proseguendo l'attenzione del progetto nei confronti delle "diversità" di ogni genere, il testo è redatto utilizzando caratteri ben leggibili dai bambini dislessici. Prevede inoltre i concetti chiave espressi anche in lingua inglese e spagnola, al fine di favorire l'integrazione dei bambini stranieri in parrocchia o comunque stimolare positivamente i bambini sul fronte dell'interculturalità, che essi già sperimentano a scuola e nelle attività sportive. Età di lettura: da 7 anni.
Dopo il progetto "Buona Notizia" e per andare incontro alle parrocchie che, pur non sacrificando l'impostazione mistagogica, seguono un cammino tradizionale di preparazione ai sacramenti nasce "Buona Notizia Today". Il percorso prevede complessivamente cinque sussidi: il primo dedicato al Primo annuncio, il secondo e il terzo alla Prima Comunione, il terzo e il quarto alla Cresima (questi ultimi disponibili il prossimo anno). I sussidi sono affiancati da tre guide - Primo annuncio, Prima Comunione e Cresima -, che tracciano il lavoro dei catechisti. Proseguendo l'attenzione del progetto nei confronti delle "diversità" di ogni genere, il testo è redatto utilizzando caratteri ben leggibili dai bambini dislessici. Prevede inoltre i concetti chiave espressi anche in lingua inglese e spagnola, al fine di favorire l'integrazione dei bambini stranieri in parrocchia o comunque stimolare positivamente i bambini sul fronte dell'interculturalità, che essi già sperimentano a scuola e nelle attività sportive. Età di lettura: da 7 anni.
Esistono libri buoni per una stagione soltanto e altri, più fortunati, che hanno una vita più lunga; infine ci sono i long seller, destinati a essere letti e riletti e a tornare più e più volte con vesti grafiche sempre differenti negli scaffali delle librerie. È questo il caso di Gesù Zero, forse il testo più significativo nella produzione di Paolo Curtaz. Scritto per le tante persone che sentono simpatia nei confronti del Nazareno, ma che sono frastornate e confuse dalle molteplici parole che si dicono su di lui, Gesù Zero è un libro per chi crede di credere e per chi crede di non credere. In un mondo che considera Gesù irrilevante e lo conosce appena, è dallo Zero che occorre ricominciare per (ri)scoprirne la figura.
Una raccolta di detti, storie e parabole tramandate dai Padri del Deserto, gli eremiti cristiani che, tra il III e il VI secolo, scelsero la solitudine del deserto per dedicarsi alla ricerca di Dio. Attraverso aneddoti incisivi e aforismi profondi, il volume offre una guida essenziale alla spiritualità , resa accessibile anche ai principianti. Con uno stile semplice, ma ricco di saggezza, le parole dei Padri insegnano l'umiltà , la pazienza e la capacità di guardarsi dentro, ispirando un percorso di crescita interiore che, pur nato nel deserto, risuona ancora oggi nella vita quotidiana.
Prosegue l'itinerario di iniziazione cristiana per bambini in 5 anni, che abbraccia un'impostazione catecumenale. Dopo l'anno dedicato alla prima evangelizzazione (Pronti... via!), ne seguono tre di discepolato-catecumenato durante i quali i bambini sperimentano gradualmente la vita cristiana e al cui termine - se lo desiderano e sono pronti - possono ricevere i sacramenti. È infine previsto un anno di mistagogia per vivere e mettere in pratica quanto ricevuto. Nel secondo anno i bambini hanno conosciuto Gesù nell'anno liturgico (Guarda!) e nel terzo hanno cercato di vivere come lui nella comunità cristiana (Prova!); nel quarto anno (Incontra!) i ragazzi sono invitati all'incontro personale con Gesù, che culmina nella celebrazione dei sacramenti dell'iniziazione cristiana: il battesimo (per i catecumeni), la confermazione e l'eucaristia. Il Sussidio, dalla accattivante veste grafica, propone attività, giochi e preghiere specifici per ogni tappa. La Guida illustra il Credo e il senso della professione di fede, spiega i riti dell'eucaristia e della confermazione, introduce momenti di adorazione eucaristica e lectio divina. Età di lettura: da 7 anni.
Ha ancora un senso oggi educare? È l'interrogativo che si pongono molti educatori che sperimentano una crescente difficoltà nel vivere e nel dare efficacia alla loro azione educativa. Gentitori, insegnanti, sacerdoti, catechisti, pur nella diversità dei loro ruoli, avvertono come sia difficile entrare in comunicazione con le nuove generazioni e offrire loro proposte autorevoli e interessanti che aprano orizzonti significativi e credibili per una vita realizzata.
Lo scopo di queste pagine è quello di favorire una riflessione che aiuti a ritrovare il senso dell'educazione e solleciti verso l'elaborazione di un modello educativo adatto a questo tempo, e al momento stesso che consenta di superare la percezione di fatica che prende tutti gli educatori davanti al loro compito, per recuperare dell'educazione anche la bellezza e l'appassionante intensità umana.