
Descrizione dell'opera
La libertà di culto concessa ai cristiani nell'anno 313 con l'editto degli imperatori Costantino e Licinio ha dato origine a una «buona pratica» di devozione e penitenza - il pellegrinaggio in Terrasanta - che ha prodotto resoconti e guide di viaggio spesso arricchiti da minuziose descrizioni dei luoghi.
Con comodità e relativa sicurezza, i pellegrini potevano percorrere le strade mantenute in efficienza dall'apparato amministrativo dell'Impero Romano per le necessità del servizio postale, che per il suo funzionamento disponeva di dettagliati documenti itinerari.
Quel poco che è sopravvissuto al naufragio pressoché totale degli scritti di carattere pratico dell'antichità permette oggi di ricostruire il canovaccio essenziale del percorso sul principale asse di collegamento tra l'Europa e la Terrasanta nel IV secolo, momento di esplosione del pellegrinaggio cristiano.
Il volume prosegue una collana di brevi saggi di tema teologico, filosofico, storico, archeologico o di spiritualità, affrontati da specialisti di grande competenza, noti e meno noti, che offrono uno sguardo inedito sull'aspetto preso in considerazione. Si tratta di argomenti di interesse culturale che spesso intersecano l'attualità.
Sommario
Introduzione. I. LA STRADA ROMANA. II. ITINERARI, GUIDE E MEMORIE DI VIAGGI. Itinerari scritti. L'Itinerarium Antonini. Carte itinerarie. La Tabula Peutingeriana. Memorie di pellegrinaggi. L'itinerario di Eteria. III. IL DIARIO DI VIAGGIO DEL PELLEGRINO DI BORDEAUX. Itinerarium Hierosolymitanum o Burdigalense. Inquadramento storico. Analisi dell'itinerario. L'autore. IV. LA VIA DEI PELLEGRINI NEL IV SECOLO. Bitinia. Galazia. Cappadocia. Cilicia. Siria. Fenicia. I luoghi santi. La Città Santa. Pellegrinaggio al Giordano. Pellegrinaggio a Hebron. Conclusione. Note. Mappe e itinerari. Bibliografia.
Note sull'autore
GIOVANNI UGGERI è professore ordinario di Topografia antica all'Università La Sapienza di Roma. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche, è direttore del Journal of Ancient Topography, la rivista che pubblica studi di topografia e urbanistica del mondo classico.
La presente guida intende offrire una traccia per riscoprire e comprendere più a fondo il contesto ambientale, storico, culturale e religioso in cui operò l'Apostolo Paolo per annunciare la Buona Novella ai popoli di quella che è l'odierna Turchia. Nel testo vengono infatti ripercorse sul piano topografico quelle strade, regioni, città, privilegiate da Paolo per portare il messaggio della nuova fede, e ne vengono evidenziate le caratteristiche storiche, culturali, urbanistiche, monumentali ed archeologiche. L'autore tuttavia non si è limitato alla descrizione dei monumenti di età classica, ma ha voluto dare spazio anche a quelli paleocristiani, a quelle strutture ecclesiastiche che costituiscono uno dei patrimoni architettonici ed artistici più prestigiosi dell'umanità. Ne risulta una guida dettagliata, completa di carte topografiche e immagini a colori, rivolta a tutti i coloro che intendono avvicinarsi più concretamente ai luoghi e al contesto storico dell'annuncio della nuova fede da parte dell'apostolo Paolo.
"'Bisogna discernere come Roma sia succeduta a Roma, e non soltanto la nuova sopra l'antica, ma le varie epoche della nuova e dell'antica l'una sull'altra'. Cosi scriveva nel 1786 un turista illustre come Johann Wolfang Goethe che aveva intuito come la cultura figurativa del suo presente non potesse prescindere da quella passata e quella passata da quella ancora più remota. Roma con le sue infinite possibilità di lettura ha un filo rosso che tutto contiene e tutto collega: l'antico. È la classicità in tutte le sue forme a rappresentare l'elemento di riferimento costante della cultura figurativa romana. Roma possiede alcuni luoghi nei quali il tempo pare essersi fermato ed è possibile passeggiare o sostare ammirati di fronte ai monumenti antichi o alle rovine ancora imponenti cercando di rivivere la dimensione del passato. Nella straordinaria continuità di vita della "città eterna", il trascorrere dei secoli e l'avvicendarsi degli eventi e degli uomini hanno trasformato lo spazio urbano. Di alcune costruzioni antiche non si è mai persa memoria, anche se a volte il loro significato è stato a lungo frainteso o modificato, come nel caso dei templi trasformati in chiese cristiane; altri edifici sono stati abbandonati e con il tempo sommersi dall'accumularsi degli strati archeologici, fino a che non sono stati riportati alla luce dagli scavi, mirati sotto la guida degli indizi contenuti nelle fonti antiche o semplicemente finalizzati a lavori di manutenzione..." (dall'introduzione)
Attraverso un'indagine sistematica, gli studi qui proposti ripercorrono la vicenda di Gerusalemme, una città unica e pongono in contatto con i molteplici temi che ad essa si legano nella spiritualità delle diverse componenti religiose che a lei guardano come a Città Santa. Il volume si offre come strumento per avvicinare questo luogo straordinario e recuperarne il significato non solo nella storia della civiltà euro-mediterranea, ma nella vicenda dell'intera umanità. La lettura potrà così favorire una significativa immersione nella singolare realtà, ad un tempo storica e religiosa, analizzata, ma anche trasformarsi in un'esperienza di profonda condivisione con le comunità umane che in questo momento vivono drammaticamente la realtà grande di Gerusalemme.
Una guida artistica di una delle chiese piu belle di Siena, L'Osservanza", ove visse per molti anni San Bernardino da Siena. "
La penisola reca, tracce profonde del suo rapporto col mondo musulmano (tanto arabo quanto turco), tracce perlopiù nascoste: la nostra ricerca comincerà da Palermo, per poi proseguire nelle terre di Campania, Puglia e Sicilia e arrivare sino a Venezia, la porta d'Oriente. Ci imbatteremo in una ricchissima "mescolanza mediterranea" - fatta di uomini, donne, viaggiatori, mercanti, ma anche di oggetti, spezie, cibi, gioielli, tessuti, libri, racconti, lingue, idee - che ha contribuito a forgiare eredità e tradizioni italiane. Un viaggio quasi millenario che non trascura la presenza odierna.
Emozione Lazio: un'opera che vuole narrare e mostrare questa bellissima regione. Un modo un po' diverso di visitare il Lazio: una regione che suscita profonde emozioni, desideri, ricordi, e immagini. In questa terra intere generazioni si susseguirono recitando piccoli e grandi drammi, partecipando da attori e spettatori allo svolgersi imprevedibile degli eventi. Nel volume vi sono oltre 200 immagini a colori che comprendono cartoline d'epoca, riproduzioni di vecchie stampe e disegni realizzati appositamente. Nelle ultime pagine le schede riepilogative delle diverse epoche storiche che hanno attraversato il Lazio.
Queste pagine sono una vera e propria guida perché il pellegrino, che si metterà sui passi fisici di santa Bernadette Soubirous per giungere a Lourdes dinanzi alla Grotta di Massabielle, possa vivere un itinerario spirituale. A rendere ricca la proposta: una serie di testi di meditazione, itinerari di cammino nei luoghi di pellegrinaggio a Lourdes, una riflessione sui segni specifici di Lourdes e una serie di celebrazioni da vivere nel santuario in forma personale o di gruppo. La particolarità: questa guida è quasi uno scritto di Bernadette; accompagna il pellegrino alla scoperta dei suoi luoghi e soprattutto dei messaggi delle apparizioni di "Notre Dame".
Pur breve, questa guida offre al pellegrino che si reca a Lourdes tutto ciò che gli può essere necessario per vivere le intense giornate di riflessione e preghiera vicino alla grotta di Massabielle. Canti, preghiere, liturgie: quello che queste pagine offrono è un piccolo vademecum per vivere con intensità e partecipazione ogni momento a Lourdes, comprendendo il senso dei tanti segni di cui quel luogo è carico. Si consiglia anche l'edizione integrale A Lourdes pellegrini di speranza, che contiene anche una serie di testi di meditazione, itinerari di cammino nei luoghi di pellegrinaggio a Lourdes, una riflessione sui segni specifici di Lourdes.

