
Per il rapporto fra la natura e la missione della Chiesa, il Concilio Vaticano II rappresenta un momento di svolta. In particolare, l'organizzazione delle Chiese di recente fondazione e l'adattamento sono state due aree tematiche rilevanti nel tempo della preparazione conciliare, che hanno per così dire cristallizzato le grandi questioni missionarie in un'epoca di indubbio cambiamento. Questa ricerca, utilizzando anche fonti inedite conservate nell'Archivio Storico di Propaganda Fide e nell'Archivio Apostolico Vaticano, per far meglio comprendere il senso e il portato di tale svolta, propone un percorso strutturato in due parti fondamentali: la prima dedicata alla fase antepreparatoria; la seconda a quella preparatoria.
A partire dalle acquisizioni teologiche essenziali sulla natura del sacramento dell'Ordine, questo libro offre una riflessione sui temi relativi alla formazione dei futuri ministri sacri o chierici, allo statuto giuridico e all'esercizio del ministero. Il volume presenta in forma sistematica la normativa canonica globale che nel Codice è distribuita in diversi libri. Si tratta di una tematica ancora oggetto di discussione e di indagine storica, biblica e teologica. Al centro dell'attenzione non sta la norma, bensì la persona e la realtà ecclesiale che la norma canonica vuole tutelare e garantire nella sua autenticità e libertà. In questa prospettiva il volume offre criteri per orientamenti pratici e stimoli utili ad un ripensamento di modalità formative e condizioni di vita del ministro ordinato.
Il volume intende avviare allo studio della formazione, all'interno di una complessa riflessione ecclesiale, della dottrina intorno al mistero della Trinità. In specie, l'autore sottolinea l'apporto storico-teoretico delle comunità credenti e oranti. La trattazione, infatti, si riferisce anzitutto alla professione di fede in Dio Padre, Figlio e Spirito Santo presente nell'esperienza liturgica della Chiesa e nella preghiera personale cristiana. Grande spazio è stato dato alla ricerca delle "tracce" trinitarie presenti nell'Antico Testamento e ai testi ritenuti trinitari del Nuovo Testamento. Il cammino di approfondimento che, a partire dall'età apostolica, ha caratterizzato la storia del pensiero teologico cristiano, viene seguito quindi nei protagonisti maggiori e negli eventi cruciali. L'approccio, attento alle esigenze didattiche della ricostruzione storico-dottrinale, risulta particolarmente avvincente nella messa a fuoco dei fattori contestuali all'origine delle formulazioni dottrinali comunque tese ad accrescere la centralità, nella religione cristiana, della teologia trinitaria.
A fronte di filosofie e antropologie costruite su paradigmi di tipo atomistico edisgiuntivo, i concetti di virtù e di opzione fondamentale sono al centro di progettidi rinnovamento della morale che guardano alla persona come chiave divolta per ogni lettura del fenomeno morale. Costruito come strumento didattico e di ricerca, il lavoro di V. Balc?ius proponefeconde riflessioni atte ad articolare il discorso sul rapporto tra interiorità edesteriorità, tra soggettività e oggettività. L'autore procede in consonanza conl'attenzione che i documenti conciliari rivolgono al ruolo della coscienza e all'unitàtra l'esperienza etica e la vita di fede.La riconsiderazione della vita morale porta così a cogliere la persona come unsoggetto "in costruzione" che, progressivamente, acquisisce e potenzia gli atteggiamentipositivi del vivere e dell'agire in libertà.
Il volume rende conto del dibattito contemporaneo suscitato dall'enciclica di Giovanni Paolo II Fides et ratio, a cinque anni dalla sua pubblicazione. Filosofi e teologi di tutto il mondo hanno collaborato a una riflessione interdisciplinare sull'enciclica Fides et ratio per mettere in luce, a cinque anni dalla pubblicazione, il nucleo dottrinale, circa la coscienza della fede cristiana per la verita rivelata in rapporto alla verita che l'uomo puo raggiungere con la sua ragione. Ne e derivato un dibattito di ampia portata speculativa che permette di recepire la ricchezza dell'enciclica di Giovanni Paolo II. Un testo fondamentale per una intelligenza coerente del rapporto fede-ragione.
Il volume offre una lettura critica della teologia di Karl Rahaner, volta a mettere in luce l'attualita ma anche la problematicita delle sue tesi principali. Il presente volume analizza la teologia di Karl Rahner, uno dei piu grandi teologi del XX secolo, tenendo soprattutto conto del fatto che il fulcro della sua produzione teologica sia la questione antropologica. I saggi che compongono il volume mettono in luce molto bene l'apertura d'interessanti prospettive in settori cruciali della ricerca teologica contemporanea, quali il problema della razionalita postmoderna, la fecondita della teologia trinitaria, la difesa del ruolo salvifico di Cristo.
In questa introduzione alla teologia", caratterizzata da un intento sistematico, l'Autore affronta le grandi questioni dell'identita epistemologica e della metodologia scientifica del discorso teologico. " Un saggio approfondito sul significato scientifico dell'indagine teologica. La proposta risulta contestualizzata in dialogo con le istanze piu importanti del pensiero contemporaneo (sul versante filosofico, ecumenico e interreligioso), vagliate alla luce della Parola escatologica di Dio in Cristo Gesu e dell'azione dello Spirito Santo che guida la Chiesa verso la verita tutta intera". "
Approfondita riflessione che conduca ad un rinnovamento costruttivo della legge morale naturale". "
L'attualità dei preambula fidei" di Tommaso d'Aquino. "
Uno studio sulla santità cristiana.
Lo studio della relazione fra teologia e diritto canonico ha attirato l’attenzione di molti canonisti a causa della crisi che aveva colpito il diritto canonico negli anni conciliari e post-conciliari. Tra questi risultano meritevoli di attenzione ed approfondimento Teodoro Ignacio Jiménez Urresti e Ladislas Örsy. Ciò che accomuna questi due autori è l’intuizione che solo l’epistemologia può fornire i mezzi corretti per ritrovare il giusto equilibrio fra teologia e diritto canonico: la crisi che aveva colpito il diritto canonico poteva essere superata solo con una risposta metodologicamente efficace.
Andrea Ponzone (Casale Monferrato 1978), dopo la laurea in giurisprudenza, con la presente tesi ha conseguito il dottorato in diritto canonico presso la Pontificia Università Lateranense. Ha inoltre conseguito un Diploma in diritto inglese presso la Coventry University (UK) e il Diploma da Postulatore presso la Congregazione delle Cause dei Santi. Attualmente collabora come difensore del vincolo presso il Tribunale Regionale Ecclesiastico Piemontese.
Un sussidio e un incentivo a cogliere e approfondire il valore umano e umanizzante della fede, lungo le tre direttrici del pensare, professare, vivere". "