
Con il volume l'Autore mira a: introdurre e orientare nella pratica della metodologia; presentare i temi fondamentali della riflessione sistematica sul mistero di Gesù Cristo Figlio di Dio; favorire una formazione integrale con l’interazione di attività intellettuale, esperienza spirituale e impegno pastorale.
Vincenzo Battaglia, Presidente della Pontificia Accademia Mariana Internazionale, è professore ordinario di cristologia presso la Facoltà di Teologia della Pontificia Università Antonianum ed è autore, tra le altre cose, di Cristologia e contemplazione: orientamenti generali, EDB, Bologna, 1997; Il Signore Gesù sposo della Chiesa: cristologia e contemplazione, EDB, Bologna, 2001; Sentimenti e bellezza del Signore Gesù: cristologia e contemplazione, EDB, Bologna, 2011.
IL volume si articola in tre parti. Nella prima è presentato un bilancio della edizioni delle opere di Sconto, vengono ripercorsi i criteri delle diverse edizioni critiche, sono esposti i programmi e le prossime uscite. Nella seconda si affronta il delicato tema delle traduzioni in lingua moderna, in particolare in italiano, dei testi scotiani. Nella terza, la più ampia, introdotta da un bilancio storiografico della ricerca su Sconto in Italia, sono presentati contributi su specifici temi della teologia e della filosofia di Sconto, con particolare riferimento alla dottrina della conoscenza, alla metafisica e all'antropologia.
«La ricerca mette in luce l'itinerario con cui il filosofo francese ha definito i tratti di un'originale trama metafisica e di un'articolata ermeneutica applicata alle Scritture Sacre. È difficile non riconoscere in esse un'occasione per il pensiero trinitario, affinché conferisca alla sua stessa teorizzazione un adeguato sfondo di credibilità. Le pagine di questo volume prendono anche in considerazione alcune questioni teologiche affrontate direttamente dal filosofo di Valence, soprattutto quelle attinenti alla denominazione divina. Si tratta di tematiche che realizzano un'abbozzata, ma per nulla insignificante, teologia, in cui non è difficile riconoscere la pertinenza per le ricerche trinitarie. Lo studio, inoltre, evidenzia il quadro globale dell'acquisizione del pensiero ricoeuriano in ambito di teologia sistematica: da esso si evince quanto e in che modo la teologia del mistero di Dio abbia già beneficiato del contributo filosofico e teologico del pensatore francese, ma quanto oltremodo essa potrebbe ancora recepire dal suo pensiero ontologico-ermeneutico, dalle sue considerazioni metafisiche e dai suoi contributi teologici ed esegetici».
Cipriano Vagaggini ha dedicato un'intera opera al senso teologico della liturgia". L'Autrice ci offre in questo volume il frutto della sua ricerca sullo stesso Vagaggini, edito ed inedito, compreso e incompreso, accolto e rifiutato, assecondato e ostacolato, ascoltato e ignorato. "
Diverse e complementari motivazioni mi hanno indotto a trattare l'argomento delle realtà ultime. Anzitutto la considerazione che le realtà ultime della vita personale, del mondo e della storia rivestono un'importanza capitale, non solo sotto il profilo prettamente intellettuale di ricerca della verità, ma anche e particolarmente sotto l'aspetto esistenziale. Infatti, dopo essere venuti all'esistenza, al fine ultimo per cui viviamo e verso il quale tendiamo è da attribuire la maggior rilevanza, in quanto esso indica la direzione, il senso assoluto e decisivo della nostra vita. Sbagliare l'obiettivo del fine ultimo è gravido di serie conseguenze, quali lo smarrimento del giusto cammino della vita, la deviazione dell'impegno morale, fino a compromettere l'esito felice della nostra vita. Al fine della nostra vita è collegata la speranza; infatti la consistenza della nostra vita dipende dalla consistenza di quello che speriamo. Ma una speranza veramente consistente richiede che tendiamo verso un futuro felice e sicuro da raggiungere. Il cristiano che vive nella fede in Cristo porta nel cuore una meravigliosa e originale speranza perché ha ricevuto un biglietto di invito al banchetto nel Regno dei cieli e prepara l'abito nuziale per partecipare alla grande festa del tramonto. (Dall'introduzione dell'Autore)
Molteplici sono le prospettive attraverso le quali è possibile tentare una lettura del matrimonio. In questo studio si vuol fare luce sulla realtà umana e teologica mediante l'approfondimento del particolare determinarsi delle libertà che lo pone in essere e che lo costituisce. La scelta matrimoniale e la scelta di fede, secondo l'autore, rivelano un'insospettabile sintonia lasciando trasparire l'originaria ordinazione cristologica del mistero dell'amore coniugale.
Negli studi e nelle ricerche di tipo storico sulle missioni sono pochi i tentativi di approfondire dal punto di vista ecclesiologico il tema della missionarietà ecclesiale. Il presente volume mette in luce i principali elementi teologici raggruppati in binomi tematici riguardanti l'indole comunionale della Chiesa essenzialmente missionaria. Lo studio focalizza il mutato rapporto missiologia-ecclesiologia, grazie al nesso esistente all'interno del binomio natura-missione già emerso nei lavori di redazione della Lumen gentium e dell'Ad gentes.