
In modo organico e sistematico l'autore affronta la praxis confessarii, inserendosi nella sua lunga tradizione e rinnovandola. Il volume costituisce un'opera unica, un manuale di teologia morale destinato ai ministri del sacramento della confessione e ha di mira l'acquisizione di una loro competenza specifica, cognitiva e pratica, che non può prescindere da un percorso di preparazione professionale. Per comprendere il contesto attuale della celebrazione del sacramento, ben diverso dal passato, l'autore esamina alcuni aspetti significativi: il necessario rapporto tra fede individuale e valida celebrazione del sacramento, la disarmonia tra cultura dominante, etica cristiana, catechesi e sacramento della confessione, l'emergenza di una più diffusa pretesa di autonomia morale e il rifiuto della riduzione legalista della vita morale
L AUTORE, DOCENTE DI DIRITTO CANONICO PER MOLTI ANNI, AFFRONTA ORA QUESTO TEMA TENENDO PRESENTE I TESTI E TUTTI I VARI PRONUNCIAMENTI SUSSEGUITISI IN QUESTI ANNI SUGLI IST. DI VITA CONSACRATA (COMPRESE LE SOC.DI VITA APOSTOLICA).
IL VOLUME RACCOGLIE, OLTRE AD ALCUNI STUDI, LA TESTIMONIANZA DI VITA DI PERSONE SANTE, RAPPRESENTATIVE DEI DIVERSI CONTINENTI, PAESI, LINGUE, STATO ECCLESIALE, EPOCHE, NELLE QUALI L EUCARISTIA HA AVUTO UN RUOLO PRIMARIO. Culmine dell'iniziazione cris tiana, la cena del signore e`il sacramento in cui tutta la vita della chiesa confluisce e si compie. Ugualmente da essa scaturisce come da sorgente la santita e la ricchezza della sua testimonianza e operosita. Raggiungere la perfezione cristiana, ossia la santita, non e`impresa che si possa realizzare con le sole forze umane. E`necessario l'intervento di dio, tanto piu`se si considera che cristo e`il vero autore della santita. La congregazione delle cause dei santi in preparazione al congresso eucaristico internazionale del grande giubileo del 2000 organizzato un simposio su eucaristia, santita e santificazione". Studiosi qualificati hanno esaminato la teologia, la spiritualita e la storia dell'eucarist ia dalle piu`diverse angolature e aspetti. Ma, soprattutto, h stato chiesto ai postulatori delle cause dei santi di presentare modelli di spiritualita, la cui esistenza si e`concentrata in modo speciale attorno al signore gesu, presente fra noi sotto le specie eucaristiche. Il volume raccogli e, oltre ad alcuni studi, la testimonianza di vita di persone sante, rappresentative dei diversi continenti, paesi, lingue, stato ecclesiale, epoche, nelle quali l attaccamento e l amore a gesu`cristo presente nell eucaristia ha avuto un ruolo primario. Persone che hanno manifestato in modo estremamente chiaro quanto era reale per loro vivere per quel signore gesu`che avevano ricevuto in forma di cibo eucaristico. Per essi la comunio ne con cristo nell eucaristia non e`limitata ad un rapporto puramente o intimistico, ma, in realta, conduce a quella oblativita verso dio e verso i flativita verso dio e verso i fratelli, che e` nell intenzione e nel dono di se stesso che gesu`attua nell ultima cena."
La duplice veste di studioso di islamistica e di conoscitore diretto dell'Islam permette a Paolo Dall'Oglio di osservare i molteplici aspetti della spiritualità di quel mondo.
La sua ricerca si pone in un contesto di avanzamento del dialogo islamo-cristiano, che ha conosciuto vari momenti, di euforia, scetticismo e perplessità, e ha il suo punto di partenza nella sura XVIII del Corano, in cui si narra la versione islamica della vicenda dei sette dormienti di Efeso, unitamente a quelle del viaggio alla Fonte della vita di Mosè e delle gesta di un leggendario Alessandro Bicorne.
Partendo da una traslitterazione completa de/testo e da una approfondita analisi, Dall'Oglio si muove in sintonia con l'Islàm mistico e popolare e in solidarietà con le sofferenze del mondo musulmano verso uno sforzo ermeneutico volto ad entrare in rapporto con un'esperienza di verità che genera una speranza.
«La costruzione di Dall'Oglio, che dà rilievo preminente alla evoluzione spirituale del Profeta, indubbiamente seduce. Essa ribadisce e mette in pratica il principio, più volte affermato ma, per quanto ci risulta, mai sviluppato a fondo, che l'autenticità religiosa dell'Islam non va tanto cercata in una impossibile concordanza col Cristianesimo sul piano dei dogmi, quanto colta invece nella coscienza dei musulmani riguardo alla sincerità della vocazione profetica di Muh. amrnad. Per tale considerazione, non meno che per l'acutezza dell'indagine personale, ci auguriamo che questo libro possa finalmente concludere la serie" degli infiniti "primi passi" sulla via della realizzazione del dialogo islamo-cristiano» (dalla Prefazione di Roberto Rubinacci).