
Un modo nuovo di guardare alla sessualità nell'ambito del Cattolicesimo: è l'obiettivo ambizioso e insieme affascinante di Paolo Lissoni, medico e teologo che teorizza l'unione come spirituale, psichica e, infine, sessuale.
Se l'unione spirituale si realizza quando la persona amata viene percepita come "carne della propria carne" e vita della propria vita, il solo abbraccio induce lo stato di estasi d'amore nel cuore visivo. Solo su tale base sarò possibile sperimentare l'unione psichica, veramente tale solo se i due attori della relazione arrivano a conoscere le più intime fantasia l'uno dell'altra.
Contiene nutrite informazioni che riguardano il periodo in cui Fabro frequentò il Pontificio Istituto Internazionale Angelicum a Roma (1931-1937) per lo studio della teologia: la vita all'Angelicum, le attività accademiche, i suoi famosi professori (Cordovani, Merkelbach, Garrigou-Lagrange, Simonin, Walz, Ceuppens, ecc.) i corsi, le excercitationes, i voti, gli esami di licenza e di dottorato del giovane studente stimmatino. Dalla documentazione e dalle recensioni riportate, si può percepire, inoltre, lo stupore che provocò in Italia e all'estero la pubblicazione della tesi, avvenuta nel 1939.
Rivestitevi di sentimenti di misericordia è un manuale completo per lo svolgimento del ministero della confessione. In quest'opera, si trovano applicati sia alle problematiche da sempre presenti in morale, che a quelle attuali, i grandi principi sempre validi della pratica della confessione, che hanno studiato e tratto dall'esperienza autori come Sant'Alfonzo Maria de' Liguori, San Giovanni Maria Vianney, San Giuseppe Cafasso, San Leopoldo Mandic e tanti altri, tenendo conto, in ciò, sopratutto degli ultimi pronunciamenti del Magistero della Chiesa e di quelli di Giovanni Paolo II. Lo studio morale, alla luce dei principi del Magistero della Chiesa e dei grandi moralisti cattolici, delle suddette nuove problematiche apparse nei nostri giorni, ancora sconosciute nei manuali pubblicati precedentemente, fanno di quest'opera un'utilissima guida aggiornata per il confessore del XXI secolo.
Catechesi sui sacramenti dopo il “Nuovo Catechismo”
Uno dei momenti cruciali nei quali l'intelligenza o la volontà di gran parte dei giovani entra in crisi è il contatto con l'università. Gli studi universitari a livello mondiale soffrono di spaventose lacune. In questo modo, molte delle convenzioni cadono fatte a pezzi davanti a sofismi che le demoliscono con falsi argomenti. Queste pagine non sono più che una "introduzione" ai grandi problemi della vita: Dio, l'anima, la scienza, la religione, la verità.. Della verità può dirsi qualcosa simile a quello che Gesù disse del cielo: "Solo si consegna a quelli che lottano per essa".
In questo libro Fabro dimostra come la teologia contemporanea sta attraversando una crisi profonda; essa ha un carattere diverso dallo stesso modernismo condannato dalla Pascendi poiché rivendica la priorità dell’esperienza soggettiva religiosa sull’affermazione oggettiva del dogma, delle scienze umane sulla scientia sacra. Ma questo anche spiega o almeno fa sospettare che questi fautori dell’ultima teologia stiano in realtà per diventare i «fossori» della sacra doctrina che è la teologia tout court.
“La Penitenza e l’Unzione degli Infermi” è il terzo volume che l’Autore dedica alla spiegazione dei Sacramenti a seguito di «I sacramenti e la grazia di Cristo redentore» e «I sacramenti: Battesimo, cresima, eucaristia». Seguiranno altri due volumi su «L’ordine sacro» e «Il matrimonio».
I sacramenti sono presentati con tutte le novità del Nuovo Catechismo della Chiesa Cattolica e spiegati con la dottrina di San Tommaso d’Aquino. Grazie al suo linguaggio semplice ma allo stesso tempo ricco di informazioni storiche e chiarificazioni teologiche, l’opera è altamente utile per la formazione di laici, personale o di gruppi, che vogliono entrare nel meraviglioso mondo teologico dei sacramenti.
"Laudato si', mi' Signore", cantava san Francesco d'Assisi. In questo bel cantico ci ricordava che la nostra casa comune è anche come una sorella, con la quale condividiamo l'esistenza, e come una madre bella che ci accoglie tra le sue braccia: "Laudato si', mi' Signore, per sora nostra matre Terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba". Questa sorella protesta per il male che le provochiamo, a causa dell'uso irresponsabile e dell'abuso dei beni che Dio ha posto in lei. Siamo cresciuti pensando che eravamo suoi proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla. La violenza che c'è nel cuore umano ferito dal peccato si manifesta anche nei sintomi di malattia che avvertiamo nel suolo, nell'acqua, nell'aria e negli esseri viventi. Per questo, fra i poveri più abbandonati e maltrattati, c'è la nostra oppressa e devastata terra, che "geme e soffre le doglie del parto" (Rm 8,22). Dimentichiamo che noi stessi siamo terra (cfr Gen 2,7). Il nostro stesso corpo è costituito dagli elementi del pianeta, la sua aria è quella che ci dà il respiro e la sua acqua ci vivifica e ristora.
Amoris laetitia" (AL - "La gioia dell'amore"), l'Esortazione apostolica post-sinodale "sull'amore nella famiglia", datata non a caso 19 marzo, Solennità di San Giuseppe, raccoglie i risultati di due Sinodi sulla famiglia indetti da Papa Francesco nel 2014 e nel 2015, le cui Relazioni conclusive sono largamente citate, insieme a documenti e insegnamenti dei suoi Predecessori e alle numerose catechesi sulla famiglia dello stesso Papa Francesco. L'Esortazione apostolica colpisce per ampiezza e articolazione. Essa è suddivisa in nove capitoli e oltre 300 paragrafi. Ma si apre con sette paragrafi introduttivi che mettono in piena luce la consapevolezza della complessità del tema e l'approfondimento che richiede. Può essere una bellissima idea regalo per gruppi familiari e corsi fidanzati.