
Nel luglio 1823 la basilica paleocristiana di San Paolo fuori le mura a Roma, una delle chiese più importanti del cristianesimo, fu distrutta da un incendio. La Chiesa romana, provata dalle perdite e dalle umiliazioni inflitte dalla Rivoluzione francese e da Napoleone, e dal susseguente trionfo dell'ordine liberale in Europa occidentale, decise di usare la ricostruzione come simbolo di restaurazione papale e di rinascita cattolica: dopo un dibattito controverso che avrebbe dominato per due anni la scena culturale romana, si scelse di intraprendere una ambiziosissima ricostruzione precisa dell'edificio distrutto, resa possibile grazie alla prima campagna di raccolta fondi veramente globale nella storia del mondo. Questo volume, centrato su una nuova analisi archivistica, propone non solo nuove prospettive sulla modernità architettonica europea e il posto di Roma in questo contesto, ma getta un nuovo sguardo sulla storia della città e della Chiesa attraverso il periodo della Repubblica Romana del 1848-49 fino alla grande rinascita mariana dei decenni dopo il 1850.
«Siete gruppi cristiani e ciò mette in atto un titolo di fraternità. "Cristiano è il mio nome", scriveva Paciano di Barcellona nel quarto secolo, e questo permette a tutti i cristiani di chiamarsi per nome. È questo il titolo per il quale vi riconosco fratelli. È verità di sempre, è la verità del Battesimo che ha impresso in noi un sigillo di figliolanza e di fraternità (carattere battesimale) che nulla, neppure il peccato, riuscirà mai a distruggere». È un passaggio dell'intervento rivolto dal vescovo di Albano, Marcello Semeraro, al V Forum italiano dei cristiani LGBT che, per tre giorni, ha radunato oltre duecento persone. Dalle relazioni che troverete in questo libro è emersa l'urgenza di un approfondimento del fenomeno "omosessualità" e la necessità di una pastorale inclusiva, capace di dare alle comunità cristiane l'occasione di vivere l'accoglienza e l'effettivo riconoscimento della dignità personale di lesbiche, gay e transessuali, dei loro genitori e delle loro famiglie. Per sintetizzare questi bisogni, il vescovo di Albano ha preso spunto anche dal documento inviato da alcuni giovani LGBT alla Segreteria del XV Sinodo ordinario dei vescovi, che viene pubblicato integralmente.
Un modo nuovo di guardare alla sessualità nell'ambito del Cattolicesimo: è l'obiettivo ambizioso e insieme affascinante di Paolo Lissoni, medico e teologo che teorizza l'unione come spirituale, psichica e, infine, sessuale.
Se l'unione spirituale si realizza quando la persona amata viene percepita come "carne della propria carne" e vita della propria vita, il solo abbraccio induce lo stato di estasi d'amore nel cuore visivo. Solo su tale base sarò possibile sperimentare l'unione psichica, veramente tale solo se i due attori della relazione arrivano a conoscere le più intime fantasia l'uno dell'altra.
Contiene nutrite informazioni che riguardano il periodo in cui Fabro frequentò il Pontificio Istituto Internazionale Angelicum a Roma (1931-1937) per lo studio della teologia: la vita all'Angelicum, le attività accademiche, i suoi famosi professori (Cordovani, Merkelbach, Garrigou-Lagrange, Simonin, Walz, Ceuppens, ecc.) i corsi, le excercitationes, i voti, gli esami di licenza e di dottorato del giovane studente stimmatino. Dalla documentazione e dalle recensioni riportate, si può percepire, inoltre, lo stupore che provocò in Italia e all'estero la pubblicazione della tesi, avvenuta nel 1939.
Rivestitevi di sentimenti di misericordia è un manuale completo per lo svolgimento del ministero della confessione. In quest'opera, si trovano applicati sia alle problematiche da sempre presenti in morale, che a quelle attuali, i grandi principi sempre validi della pratica della confessione, che hanno studiato e tratto dall'esperienza autori come Sant'Alfonzo Maria de' Liguori, San Giovanni Maria Vianney, San Giuseppe Cafasso, San Leopoldo Mandic e tanti altri, tenendo conto, in ciò, sopratutto degli ultimi pronunciamenti del Magistero della Chiesa e di quelli di Giovanni Paolo II. Lo studio morale, alla luce dei principi del Magistero della Chiesa e dei grandi moralisti cattolici, delle suddette nuove problematiche apparse nei nostri giorni, ancora sconosciute nei manuali pubblicati precedentemente, fanno di quest'opera un'utilissima guida aggiornata per il confessore del XXI secolo.
Catechesi sui sacramenti dopo il “Nuovo Catechismo”
Uno dei momenti cruciali nei quali l'intelligenza o la volontà di gran parte dei giovani entra in crisi è il contatto con l'università. Gli studi universitari a livello mondiale soffrono di spaventose lacune. In questo modo, molte delle convenzioni cadono fatte a pezzi davanti a sofismi che le demoliscono con falsi argomenti. Queste pagine non sono più che una "introduzione" ai grandi problemi della vita: Dio, l'anima, la scienza, la religione, la verità.. Della verità può dirsi qualcosa simile a quello che Gesù disse del cielo: "Solo si consegna a quelli che lottano per essa".
In questo libro Fabro dimostra come la teologia contemporanea sta attraversando una crisi profonda; essa ha un carattere diverso dallo stesso modernismo condannato dalla Pascendi poiché rivendica la priorità dell’esperienza soggettiva religiosa sull’affermazione oggettiva del dogma, delle scienze umane sulla scientia sacra. Ma questo anche spiega o almeno fa sospettare che questi fautori dell’ultima teologia stiano in realtà per diventare i «fossori» della sacra doctrina che è la teologia tout court.
“La Penitenza e l’Unzione degli Infermi” è il terzo volume che l’Autore dedica alla spiegazione dei Sacramenti a seguito di «I sacramenti e la grazia di Cristo redentore» e «I sacramenti: Battesimo, cresima, eucaristia». Seguiranno altri due volumi su «L’ordine sacro» e «Il matrimonio».
I sacramenti sono presentati con tutte le novità del Nuovo Catechismo della Chiesa Cattolica e spiegati con la dottrina di San Tommaso d’Aquino. Grazie al suo linguaggio semplice ma allo stesso tempo ricco di informazioni storiche e chiarificazioni teologiche, l’opera è altamente utile per la formazione di laici, personale o di gruppi, che vogliono entrare nel meraviglioso mondo teologico dei sacramenti.