
La presentazione dei 4 arcangeli Gabriele, Uriele, Michele e Raffaele sviluppa tutta la prima parte di questo volume che tenta con efficacia di fare il punto, anche sotto l’aspetto teologico, su uno dei temi più dibattuti dall’uomo d’oggi.
Gli angeli esistono davvero? E se esistono, quale ruolo rivestono all’interno della vita di ogni persona?
Megan McKenna, conosciuta negli Stati Uniti per i suoi ritiri e seminari, ha conseguito il dottorato alla Graduate Theological Union di Berkeley, in California. Ha insegnato a Chicago, San Francisco, Dublino e Albuquerque. Tra le sue opere ricordiamo: Not Counting Women and Children, Parables, Mary: Shadow of Grace.
Come sarà la Chiesa Cattolica del terzo millennio? Sarà finalmente possibile risolvere il conflitto tra modernità e gerarchia, o si andrà dritti verso il naufragio? Questo coraggioso saggio di Ghislain Lafont giunge al termine della sua carriera accademica e raccoglie i frutti di tutta una vita. Stimolante e innovativo, il volume di Lafont compie un vero sforzo immaginativo giungendo a proposte molto concrete in tutti i campi che oggi ancora inquietano tanti cristiani: il matrimonio e il divorzio, l'autonomia della teologia, la collegialità dei vescovi, l'elezione del papa e dei vescovi, il celibato sacerdotale, il primato di Pietro e il magistero, la missione, la catechesi e la liturgia. L'immagine della Chiesa che si viene così delineando corrisponderà sempre più all'incontro tra il radicalismo evangelico e l'istituzione e offrirà un volto rinnovato e una parola credibile da ogni uomo di buona volontà. È un saggio innovativo sui temi più scottanti nel rapporto tra Chiesa e Mondo. L'autorevole teologo sa parlare ad un ampio pubblico interessato ad una riflessione sulla Chiesa. Destinato a gruppi, alla catechesi e alla formazione personale. Per sacerdoti, professori e studenti.
I doni dello Spirito Santo nella magistrale esposizione di un grande maestro spirituale, citato dal Card. Carlo Maria Martini in Tre racconti dello Spirito, lettera pastorale per il 1997-1998: "Dice un grande autore spirituale: "Chi si lascia guidare dai doni dello Spirito Santo si può paragonare a una nave che voga a piene vele, con il vento in poppa; chi invece si lascia guidare dalle sole virtù e non dai doni, a una scialuppa che si fa avanzare a forza di remi, con più lentezza e molta maggior fatica e rumore" (L. Lallemant, La dottrina spirituale, IV, 3, 2, § 2)".
Il volume offre un quadro storico generale delle Chiese d'Oriente, utilizzando fra i diversi criteri che potevano essere usati nella traccia delle tipologie ecclesiali (condizione giuridica, caratterizzazione teologica, aree geografiche, ceppi linguistici...) quello della suddivisione in riti, criterio peraltro tradizionalmente adottato dai grandi maestri della materia. Ne è derivata un'opera che, oltre a garantire una maggiore aderenza alle origini storiche delle cristianità non latine, permette di coglierne l'identità e il ricco patrimonio spirituale e dottrinale, in un linguaggio che risulta agevole anche per il grande pubblico. Filippo Carcione è nato ad Aquino (Frosinone) e ha conseguito la laurea all'Università di Roma. Ricercatore confermato di cristianesimo antico e medievale, ricopre attualmente la cattedra di storia bizantina alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Cassino. Svolge corsi di patrologia nel Pontificio Collegio Leoniano di Anagni e collabora con il prof. S. Panimolle.
La dichiarazione congiunta sulla giustificazione, preparata dal Pontificio Consiglio per l'Unità dei Cristiani e dalla Federazione Luterana Mondiale "intende mostrare che, sulla base del dialogo, le Chiese luterane e la Chiesa cattolica romana ... sono in grado di proporre una comprensione comune della giustificazione mediante la grazia di Dio nella fede in Cristo". Questo studio si propone di illustrare il percorso che ha permesso alle Chiese interessate di modificare il giudizio su una questione tanto controversa.
È oggi ancora attuale l'invito di Paolo VI che raccomandava: «alla cristologia e specialmente all'ecclesiologia del Concilio deve succedere uno studio nuovo ed un culto nuovo sullo Spirito Santo, proprio come compimento immancabile all'insegnamento conciliare». Infatti se questi ultimi trent'anni possono essere considerati una stagione di riscoperta e rivalutazione dello Spirito Santo, Egli resta ancora sperimentato più come una potenza e una forza che come una persona.
E se è molto difficile parlare delle Persone divine, ancora più arduo è parlare dello Spirito Santo e definirne l'essere persona. Lo Spirito non si lascia codificare, è colui che è persona al di là della persona, nel senso che non è il partner di un dialogo, ma una presenza interna a noi stessi, così come l'amore è nell'uomo una forza interiore. Sebbene questa presenza interiore sia anche quella del Padre e del Figlio e a noi sia dato professare l'inabitazione trinitaria, tuttavia la teologia, seguendo la Scrittura, ha tradizionalmente attribuito allo Spirito Santo l'iniziativa di questa inabitazione.
Il presente volume, raccogliendo l'invito della lettera apostolica Tertio millennio adveniente a dedicarsi alla «riscoperta della presenza e dell'azione dello Spirto Santo», mostra, attraverso contributi filosofici, scritturistici, patrologici e teologici, come il concetto di persona sia analogico tra le Persone divine e le persone umane e quanto la ricerca debba ancora approfondire l'essere Persona dello Spirito Santo, nella forma di metapersona: sia in seno alla Trinità, sia nel suo rapporto con gli esseri umani. Assumendo però contemporaneamente, la ricerca, l'umile consapevolezza di non poter mai pretendere di pronunciare una parola ultima né sullo Spirito Santo, né sulla Trinità, né su Dio.
Bernard Sesboüé S.I. è nato a La Suze-sur-Sarthe (France) nel 1929. Entrato nella Compagnia di Gesù nel 1948 ha compiuto i suoi studi presso la Sorbona di Parigi, le Facoltà della Compagnia di Gesù in Francia, la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Ha insegnato teologia fondamentale e patrologia in numerose Università tra cui la Facoltà di Teologia di Lione Fourvière, il Centre-Sèvres di Parigi, la Gregoriana di Roma, I'Institut Catholique di Parigi, il Pontificio Istituto Orientale di Roma. È stato membro esperto della Commissione episcopale francese per l'unità dei cristiani e del comitato misto cattolico-protestante. Tra le sue recenti pubblicazioni: Pédagogie du Christe. Eléments de christologie fondamentale, Cerf, Paris 1994; N'ayez pas peur. Regards sur l'Eglise et les ministères aujourd'ui, DDB, Paris 1996; Jésus-Christ à l'image des hommes, DDB, Paris 19972.
Sergio Tanzarella è docente di Storia della Chiesa presso la Sezione san Luigi.
Nunzio Galantino è docente di Antropologia filosofica presso la Sezione san Luigi.
Giuseppe Lorizio è docente di Storia della filosofia presso la Sezione san Luigi e docente di Teologia fondamentale presso l'Università Lateranense.
Rocco Scibona è docente di Ebraico e Sacra Scrittura presso la Sezione san Luigi.
Alberto Casalegno è docente di Sacra Scrittura presso la Sezione san Luigi e presso la Facoltà di Teologia di Belo Horizonte (Brasile).
Lucio Sembrano è docente di Sacra Scrittura preso la Sezione san Luigi.
Cesare Giraudo è docente di Liturgia e di Teologia dogmatica presso il Pontificio Istituto Orientale di Roma, docente invitato presso la Sezione san Luigi e presso l'Università Gregoriana.
Alfredo Marranzini è docente emerito di Teologia dogmatica presso la Sezione san Luigi.
Enrico Cattaneo è docente di Patrologia e Teologia fondamentale presso la Sezione san Luigi.
Antonio Orazzo è docente di Storia della filosofia e Patristica presso la Sezione san Luigi.
Rossano Zas Friz De Col è docente di Teologia spirituale presso la Sezione san Luigi.
Saturnino Muratore è docente di Filosofia teoretica presso la Sezione san Luigi.
Antonio Trupiano è docente di Filosofia teoretica presso la Sezione san Luigi.
Carlo Greco è docente di Filosofia della religione e Teologia fondamentale presso la Sezione san Luigi.
Mario Farrugia è docente di Teologia dogmatica presso la Sezione san Luigi e docente invitato presso l'Università Gregoriana.
Paolo Martuccelli è assistente di Teologia dogmatica presso la Sezione san Luigi.
Cloe Taddei Ferretti è ricercatrice del CNR e membro dell'Istituto di Filosofia della Sezione san Luigi.
Il male nel mondo, la libertà, il peccato originale, il diavolo, la fine del mondo, l'inferno e il purgatorio, gli angeli, il limbo, il Credo cattolico. L'autore propone un vero e proprio "prontuario" per affrontare e dare risposta ai temi più scottanti e difficili della fede cristiana.
Il volume parte dalle profondità dell'Antico Testamento e dalla tradizione ebraica, per arrivare a Gesù. Infatti dobbiamo sempre guardare indietro, alla lunga storia del popolo di Dio, per poter decifrare come Dio agisce e perché ha bisogno di avere nel mondo che viva secondo il suo volere, diventando così benedizione per tutti gli altri popoli della terra.
Una guida essenziale allo studio della religione in tutta la sua complessità. Della religione, al singolare e al plurale, vuol dare un'informazione ampia, corretta e attendibile, ispirata per quanto possibile a un criterio di interdisciplinarietà (scienze della religione e delle religioni, filosofia, teologia). I primi tre capitoli, di carattere informativo, descrivono il fenomeno religioso, le discipline che l'hanno studiato e l'atteggiamento che l'accompagna. Gli ultimi due si propongono l'elaborazione di una chiave interpretativa antropologica e teologica
Con un linguaggio chiaro, semplice ed efficace, l'Autore riesce a presentare la questione del Diavolo circa la sua esistenza e la sua natura ripercorrendo la storia, dalla Bibbia fino ad oggi, delle presenze e delle rappresentazioni demoniache. Gli incontri diretti dei padri del deserto, il medioevo, la caccia alle streghe, i racconti letterari, i riti satanici, le sette, la musica del diavolo e il famoso "patto": una precisa e sintetica ricognizione dei dati del problema, osservato e spiegato dal punto di vista della teologia.
Destinato a chiunque voglia avere una quadro della questione senza doversi leggere "libroni" enormi e spesso inconcludenti. Un libro per tutti.
Dominique Cerbelaud, frate domenicano francese, insegna teologia all'Università cattolica di Lione e all'Istituto di scienze e teologia delle religioni di Marsiglia. Esperto presso il Comitato episcopale per le relazioni con l'ebraismo, è autore, tra l'altro, di Ecouter Israël, une théologie en dialogue (1995).