
IL LIBRO PROPONE UNA CATECHESI SUL SACRAMENTO DELLA PENITENZA, PARTENDO E LASCIANDOSI GUIDARE PROPRIO DALLA LITURGIA DELLA PENITENZA.
UN VALIDO AIUTO, PUO`NELLA BREVITA DELL ESPOSIZIONE, PER LA COMPRENSIONE DEL RICCO CONTENUTO, E IN PARTICOLARE DELLE DOMANDE A CUI L ESORTAZIONE APOSTOLICA HA VOLUTO RISPONDERE. A conclusione del sinodo sulla vita consacrata dell'ottobre del '94 uscl l'attesa esort azione apostolica. Le p oche e schematiche pagine che seguono, vorrebbero aiutare nella comprensione del ricco contenuto, mettendo soprattutto iuto dare risposte, i problemi che sono stati presentati al sinodo per meglio valutare alcune soluzioni e le motivazioni di alcune scelte operate dal documento. Sono pagine n ate dal contatto con numerose assemblee o gruppi di persone consacrate alle quali in questi mesi il documento e`stato presentato, tenendo presente anche le loro richieste di chiarificazione. Tutta la ric chezza dell'esortazione apost olica non si esaurisce in queste pagine che sono una semplice introduzione ad un primo approccio, un invito ad una prima comprensione del contenuto del documento, destinato ad animare in profondita e a sostenere la vita consacrata nei prossimi anni.
Raccolta di preghiere, letture, omelie, sulla Madonna.
Riflessioni, proposte e celebrazioni per la Giornata del malato.
il libro e`un vademecum che offre risposte alle domande principali che sorgono al momento di accostarsi alla lettura della bibbia. Il libro e`un vademecum e indica le risposte a queste domande: - anche una lettura semplice della bibbia deve essere scientifica... Ma come fare? - una lettura fruttu osa della bibbia deve essere sempre spirituale ... Ma come fare? - una lectio divi na" puo`essere - insieme - seriamente scientifica e spirituale? ... Ma come fare? - come fare un gruppo biblico? Come alimentare la sua continuita? - non basta legger e, occorre attualizzare e applicare ... Ma come? - no n basta leggere, occorre saper comunicare... Ma come? A- la pastorale biblica e`una necessita inevitabile: quali direttive seguire? - for mare animatori biblici e`urgente; come dare un'ermeneutica- "
La celebrazione del sacramento della riconciliazione si colloca all’interno di un rapporto significativo con il Dio di Gesù Cristo.
Il desiderio di vivere un cammino di autentica riconciliazione non può ignorare, poi, l’importanza della durata, del tempo, del radicamento nella nostra esistenza di peccatori perdonati. Qui si possono individuare nuove piste, nuovi stili, oltre la celebrazione episodica frettolosa della penitenza individuale, con il suo ancoraggio allo schema tradizionale dei dieci comandamenti.
Questo sussidio vuole essere un tentativo in questo senso. O re alcune proposte concrete e diversificate per la celebrazione del perdono:
– celebrazioni comunitarie della penitenza;
– celebrazioni nella forma individuale, ma attraverso una proposta a -
data alla responsabilità del penitente;
– percorsi collegati all’iniziazione dei fanciulli e dei ragazzi;
– percorsi penitenziali a tappe, in una sorta di progressione di celebrazioni e di preghiera personale che aiuta a vivere il tempo di Quaresima, accompagnandolo con gesti significativi.
Introduzione di mons. Michel Aupetit, arcivescovo di Parigi
Illustrazioni di Guézou
Edizione italiana a cura di Roberto Laurita
Una guida teorica e pratica, destinata non solo al clero, ma a tutti coloro che intervengono attivamente nelle celebrazioni e nella trasmissione della fede (lettori, catechisti, animatori…), per aiutarli a migliorare il proprio servizio.
Descrizione
Questa guida è destinata ai predicatori, ai preti, ai diaconi e ai seminaristi che devono parlare in pubblico, ma anche ai laici che hanno il compito di accompagnare liturgie della Parola ed esequie, battesimi e matrimoni… Sarà di aiuto anche ai lettori liturgici e a tutti i cristiani chiamati a prendere la parola davanti a un uditorio, piccolo o grande che sia.
Le attese sono immense e i carismi disuguali. La santità e le buone intenzioni, la volontà di trasmettere il messaggio della fede, le conoscenze bibliche o teologiche acquisite, da sole non bastano. In effetti, il tono di voce e il nostro linguaggio “non-verbale” possono attirare a Cristo e alla Chiesa, ma anche allontanare. Tutti, comunque, possono progredire, se sono disposti ad esercitarsi, seguendo un metodo e dei consigli adeguati.
Nato dalla pratica, il testo propone trenta esercizi per migliorare la comunicazione orale. L’obiettivo è chiaro: prepararsi più facilmente, acquisire sicurezza, avere una maggiore possibilità di toccare le menti e i cuori, e far crescere negli uditori il desiderio di ascoltare, di comprendere e di ricordare.
Trenta teologi contemporanei aiutano a riflettere sull'Avvento.
La Bibbia come prosa narrativa: l’analisi di Robert Alter, divenuta un classico, ha definitivamente ampliato la nostra concezione della Scrittura come racconto artistico, come opera letteraria.
Descrizione
La Bibbia è un grande libro di fede, certo. Ma, insieme, è un grande libro della biblioteca dell’umanità. Si può e si deve accostare la Bibbia non solo nella sua dimensione religiosa e teologica, ma anche nella sue dimensione narrativa e letteraria. È quest’ultima la specificità dell’approccio inaugurato da Robert Alter, che legge la Bibbia in un’ottica inedita: quella, appunto, della critica letteraria.
Il suo libro introduce a gustare le storie bibliche nel loro tessuto narrativo e letterario, come autentiche opere artistiche. E, così facendo, aiuta a penetrare più a fondo nel loro messaggio religioso.
I procedimenti usati dagli autori biblici mentre raccontano (o mentre tacciono, con reticenza, su certi aspetti) richiedono da parte dei lettori di oggi nuove modalità di attenzione.
In questo fondamentale lavoro, allora, Alter illustra come gli scrittori biblici usassero convenzionalmente determinati stili, dispositivi letterari, tecniche espositive, per raccontare una delle storie più rivoluzionarie di tutti i tempi: la rivelazione del Dio unico. Quegli scrittori hanno rimodellato così non solo la storia, ma anche la stessa arte della narrazione.
Gli esiti dell'indagine scientifica su Gesù, esposti in modo chiaro, completo, aggiornato e soprattutto in un'accattivante forma didattica. I due Autori offrono un'immagine contestuale del Nazareno: ricollocano Gesù nel contesto del giudaismo e della storia locale, sociale e politica, del suo tempo. Su questo sfondo, egli risalta come carismatico profondamente convinto di svolgere un ruolo determinante nell'azione di Dio a favore di Israele.
Dalla quarta di copertina:
Questo Manuale intende fare il punto, nel modo più chiaro possibile, sugli esiti dell’indagine scientifica su Gesù di Nazaret. Nel corso degli ultimi due secoli la documentazione sul Gesù storico e sul suo ambiente si è arricchita enormemente, e ha prodotto conoscenze rilevantissime.
Il libro non si limita a comunicare, dati alla mano, le informazioni attualmente disponibili. Vorrebbe anche comunicare un po’ della soddisfazione che si prova nel partecipare – all’interno del processo scientifico – alla ricerca della verità e alla correzione degli errori. Questo Manuale consente, in altre parole, di ripercorrere il processo dell’acquisizione del sapere. Lo fa perché è strutturato in forma didattica: è corredato di grafici e tabelle che consentono uno sguardo d’insieme, segue da vicino la problematica metodologica, e offre continui spunti alla riflessione ermeneutica sulla portata dei dati storici dibattuti.
L’esposizione, che è orientata ai problemi della ricerca storica, segnala di volta in volta le direttrici che – allo stato attuale del nostro sapere – possono essere seguite per arrivare a soluzioni credibili. Sono naturalmente riferite anche le posizioni classiche sul Gesù storico: sia perché sono tesi che tornano con variazioni continue, sia per consentire di inquadrare, valutare e relativizzare le scelte sostenute dagli autori.
Questo libro è caratterizzato da una determinata immagine di Gesù: offre un’immagine contestuale del Nazareno. Gesù viene cioè ricollocato nel contesto del giudaismo e inserito all’interno della storia locale, sociale e politica, del suo tempo. Su questo sfondo, egli è presentato come una figura carismatica dai tratti ben definiti, profondamente convinta di svolgere un ruolo determinante nell’azione di Dio a favore del suo popolo e soprattutto degli ultimi.