
Gli Atti del XIX Colloquio di Teologia Morale "Azione umana e salvezza divina. La dinamica operativa della grazia come superamento del neo-pelagianesimo" del novembre 2019 sviluppano, a partire dalla Lettera Placuit Deo, il modo in cui "appare, nella vita di Gesù, una mirabile sinergia dell'agire divino con l'agire umano" (n. 9). È così che la Congregazione per la Dottrina della Fede indica un cammino per comprendere il necessario superamento di un nuovo pelagianesimo che minaccia culturalmente la comprensione della vita cristiana. La colpisce in un punto centrale: la sua dimensione di salvezza, costituendo così un enorme ostacolo all'evangelizzazione nel campo della morale. La dinamica del dono di Dio, che ci rivela la grandezza della nostra vocazione in Cristo, costituisce quindi la struttura stessa del Colloquio che si articola in tre parti. La salvezza come rivelazione di Dio in Cristo che ci insegna e ci muove verso una pienezza di vita (Agire nell'orizzonte della salvezza); il dono della grazia che trasforma l'uomo nella sua dimensione di figlio di Dio e nel suo agire sovrabbondante (Il dono della grazia: riabilitazione e sovrabbondanza); la nuova dinamica dell'azione nel credente laddove la redenzione lo rende capace di compiere onere salvifiche (Realtà della redenzione e possibilità concrete di azione).
Il libro propone un viaggio in Terra Santa sui passi di Gesù guaritore: i suoi primi gesti a Cafarnao, la sua attività taumaturgica in Galilea, i prodigi da lui compiuti nei viaggi presso le regioni vicine, le poche ma importantissime guarigioni operate nella città di Gerusalemme. Gli autori aiutano a focalizzare l'attenzione sulle 17 guarigioni compiute da Gesù e raccontate dagli evangelisti e a conservare nel medesimo sguardo lo spessore umano dell'uomo di Galilea e il potere salvifico del suo ministero profetico, la compassione dell'uomo Gesù e la potenza del Cristo di Dio, la sua capacità affettiva di entrare in relazione con chi soffre e il suo potere di Redentore che dona una vita oltre la malattia e oltre la morte. Il tutto è accompagnato da preziose indicazioni geografiche, storiche ed esegetiche perché le guarigioni di Gesù descritte nei Vangeli sono sempre interventi di Dio nella storia dell'uomo e sono pur sempre dall'uomo raccontati e mediati.
Gli studiosi che hanno contribuito all'opera si interrogano sui temi a cui ogni uomo da sempre cerca di dare una risposta. Il volume analizza il difficile e spesso concorrenziale rapporto tra fede e ragione, partendo dalla concezione unitaria e complementare degli antichi padri, culmina nella teologia di san tommaso, per arrivare alle conseguenze nefaste della fiducia moderna e contemporanea nel potere e nell'autonomia della ragione umana. Alla base vi sono le annose domande sul senso della vita e della morte a cui risponde l'enciclica fides e ratio. La figura storica di gesu`cristo e`quella del figlio di dio oppure quella di figlio dell'uomo? L'error e piu`grande che e`stato fatto su queste due diverse concezioni e`stato quello di considerare le due cose disgiunte quando in realta esse sono complem
Una proposta forte per preparare la vita matrimoniale ed abbracciarla con fede e gioia.
Saggi di teologia anagogica, dottrina che considera le cose dal punto di vista dell'Assoluto, o assolutamente; e per questo che la comprensione dell'Eterno si realizza pienamente nell'esperienza mistica. I saggi raccolti in questo volume sono studi di teologia anagogica in cui si affrontano i temi della fede e della vita eterna, quello del Cristocentrismo cosmico e della unicita della mediazione di Cristo, la teoresi trinitaria, la vita mistica e l'idea di religione cristiana, la centralita della Chiesa e l'idea di bene comune. In appendice, si offre uno spunto di meditazine sulla natura e il metodo di studio. Il volume apre la nuova collana di studi teologici Anagogia" pubblicata in collaborazione con l'Istituto Veritatis Splendor. "
Il volume tratta con chiarezza e con forza i temi tra i piu scottanti del nostro tempo in riferimento alla vita umana: aborto, pace, rispetto umano.
Una riflessione fondamentale per chi si interroga sul mistero che svela il senso della vita, un contributo alla battaglia necessaria in ogni generazione per la comprensione cattolica e la degna celebrazione dell'Eucaristia. L'uomo e sempre piu disorientato da un cattolicesimo che impernia in teoria la sua fede e il suo culto sul sacramento - che rappresenta il piu vertiginoso e non esoterico dei misteri, un Dio personale presente e operante per il cambiamento dell'uomo e del mondo - ma in pratica questo cattolicesimo si mescola a preghiere interreligiose rivolte a un Dio impersonale, o addirittura ignoto, ambiguo. Dov'e la verita? Un pensiero debole si e diffuso nella Chiesa: secondo gli avversari laici, ad essa non interesserebbe piu la proclamazione della fede come verita. La celebrazione del sacramento e il culto divino costituiscono oggi il punto piu visibile della sua crisi e della penetrazione del pensiero non cattolico nella Chiesa. Il libro risponde a diversi interrogativi sui generis di teologia sacramentaria: il mistero e l'eucaristia.
In questo volume si offre una breve esposizione della morale cristiana. L'autore utilizzando un linguaggio accessibile a tutti e toccando solo marginalmente dibattiti propriamente teologici, offre un manuale semplice e completo per comprendere e assimilare alcuni punti fondamentali della morale cattolica. Il saggio e diviso in tre parti: - Esposizione dei principi costitutivi della nostra vita in Cristo. - Esposizione delle norme che regolano la nostra vita in Cristo. - Esposizione dell'attuazione concreta della nostra vita in Cristo. Dopo ogni capitolo l'autore ha inserito una pagina desunta dal magistero, o dai Padri della Chiesa, o dagli scritti di alcuni santi e di alcuni teologi in modo tale che la meditazione della Chiesa sul tema trattato nel capitolo sia espressa in modo particolarmente felice e fecondo
L'individuazione di criteri filosofico-teologici in grado di chiarire cosa si debba intendere per "religione" è divenuto oggi un compito irrinunciabile. A differenza del passato, il contesto odierno è segnato da una crescente incertezza al momento di dover riconoscere i caratteri essenziali di una religione e valutarne i rapporti con la filosofia, la cultura, la società civile. Da tale dibattito non è esente lo stesso cristianesimo, il quale si trova nella necessità di contribuire a chiarire cosa sia una religione. Il volume che il lettore ha fra le mani si propone di offrire significativi elementi per questo chiarimento, attraverso capitoli di scansione sia storica sia sistematica.
Fede e Ragione e' un argomento di grande attualita' e lo spessore culturale dell'autore fa del testo un libro che si impone all'attenzione del dibattito in corso.
Riflessioni teologiche e antropologiche sul gesto dell'abbraccio nella Bibbia.
Ogni uomo e' interessato all'amore: ne va della sua esistenza, della possibilita' di un adeguato compimento del suo desiderio di felicita'. L'amore trova gli elementi della sua grammatica e della sua sintassi in se stesso: lo si puo' conoscere e imparare solo amando.