
Gettare un ponte tra la letteratura scientifica/riflessione teorica sull’educazione all’affettività e il modo in cui questa missione educativa deve essere calata nei concreti cammini pastorali, in ambito salesiano ma non solo. È l’obiettivo di questa raccolta di saggi, laboratori e meditazioni suddivisa in tre parti: 1) Le relazioni, con quattro contributi (“Sfide per l’educazione all’amore: la prospettiva delle scienze sociali”, “L’accompagnatore dei giovani nel cammino di educazione all’amore e di discernimento”, “Gioventù, sessualità e intimità oggi” e “Libertà di amare: una prospettiva salesiana sull’educazione all’amore”); 2) I laboratori su tre sfide concrete ed emergenti: “Omosessualità e teorie gender”, “Accompagnamento spirituale salesiano dell’affettività e della sessualità nel mondo giovanile: proposta e ricerca” ed “Educazione all’amore e alla famiglia”; 3) Le lectio, con sei proposte di lectio divina incentrate sulla figura di Paolo di Tarso. Il volume, nato nell’ambito di una serie di seminari organizzati dal Dicastero Pastorale giovanile della Congregazione salesiana, si offre come strumento aggiornato per un’educazione alla maturità affettiva, all’amore e alla famiglia, andando oltre l’“educazione sessuale” offerta dalle agenzie educative istituzionali.
Per la Chiesa il matrimonio è un’istituzione naturale riscattata e rinnovata dall’azione salvifica di Cristo. Questo volume racconta a tutto tondo il rapporto ”speciale” fra cristianesimo e famiglia attraverso diversi temi: l’evoluzione e lo sviluppo storico del matrimonio: il fondamento biblico del matrimonio: gli elementi della celebrazione liturgica: i servizi della Chiesa locale di supporto e di azione pastorale. A conclusione di tutto il percorso, spunti di riflessione dall”’Amoris Laetitia”,per delineare al meglio le linee della spiritualità coniugale.
Educare ancora alla vita buona del Vangelo
Un importante testo che idealmente ci colloca intorno al fuoco generato dal processo sinodale della Chiesa universale, che si è svolto dal 2016 al 2019 , dal tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”. 32 contributi distinti in 5 significative “costellazioni”. Il testo ha come scopo di tenere sveglio l’impegno educativo e pastorale della Chiesa a favore di tutti i giovani. Contiene un importante “Invito alla lettura” di Papa Francesco e il “Rilancio del cammino” di Giacomo Costa, sj. Uno strumento indispensabile per tutti gli educatori e gli operatori di pastorale giovanile che desiderano essere all’altezza del Vangelo e dei segni dei tempi.
La proposta educativo-pastorale MGS per il 2020-2021
Il Quaderno giovani, in conformità ad una tradizione ormai ben consolidata e fruttuosa, è il punto di riferimento per la proposta pastorale dell’anno in corso in tutti gli ambienti salesiani d’Italia. “Ecco il tuo campo, ecco dove devi lavorare” dice la donna vestita di luce al piccolo Giovanni Bosco nel sogno dei nove anni, di cui nel 2024 ricorrerà il bicentenario. Da qui prende avvio la proposta pastorale per l’anno 2020-21: essa ci invita ad essere “nel cuore del mondo” per esserne luce, sale e lievito.
Il presente quaderno è comporto di cinque capitoli: l’ispirazione nasce dal sogno dei nove anni, di cui si invita ad approfondire la dimensione spaziale dei luoghi; un secondo momento, biblico e teologico, cerca di andare in profondità rispetto all’ispirazione carismatica iniziale; il capitolo centrale è dedicato a comprendere l’identità cristiana secondo un approccio squisitamente vocazionale; il quarto capitolo mette a tema le modalità concrete per realizzare una “cittadinanza responsabile” oggi; infine vengono offerte al lettore alcuni “medaglioni di santità” da cui trarre ispirazione per un’azione efficace e profetica nel nostro tempo.
Il presente Quaderno giovani è un vivo e operativo, perché offre ad ogni lettore dei contenuti solidi in grado di interagire con il singolo e con il gruppo attraverso la richiesta di partecipazione personale al cammino indicato. Non siamo quindi davanti ad un “libro da leggere”, ma abbiamo tra le mani un “compagno di viaggio” che invita ogni giovane o adulto a crescere spiritualmente e ad ogni comunità educativa e pastorale a mettersi in discussione per potersi migliorare.
La configurazione, lo stile e la proposta del presente Quaderno giovani lo rendono prima di tutto adatto per i giovani, i quali sono chiamati a prendere sul serio la loro esistenza, conformandola a quella del Signore Gesù. Insieme con i giovani, uno strumento come questo è consigliato anche ad altre categorie di persone: prima di tutto agli animatori e agli educatori dei fanciulli, dei preadolescenti, degli adolescenti e dei giovani; ai membri che a diverso titolo appartengono alla famiglia salesiana (cooperatori, ex allievi e altri gruppi); agli insegnanti e formatori impegnati cristianamente nella loro missione. Questo quaderno può essere infine di giovamento ai salesiani di don Bosco, alle figlie di Maria Ausiliatrice e ai sacerdoti impegnati nell’ambito educativo per la loro formazione spirituale, pedagogica e pastorale.
In occasione del centenario della nascita (1920-2020) e del venticinquesimo della morte (1995-2020) di don Egidio Viganò, settimo successore di don Bosco dal 1978 al 1995, è nato questo progetto che raccoglie uno dei testi più significativi della sua produzione, inserendolo in una cornice di attualità. Don Egidio ha accompagnato la Congregazione Salesiana nella recezione del Concilio Vaticano II. In un momento storico di rinnovamento non facile ha mantenuto il timone della Famiglia Salesiana, orientando con chiara visione e con profondità di dottrina tutti i suoi membri. A lui si deve davvero molto: dal Progetto Africa al rinnovamento delle Costituzioni, dalla promozione del polo culturale dell'Università Pontificia Salesiana all'animazione della Famiglia Salesiana. Mettendo al centro del carisma di don Bosco l'interiorità apostolica e la "grazia di unità" aiuta a riscoprire le radici dell'identità carismatica della Famiglia Salesiana.
È la penna di Emmanuel Falque, professore all'Institut catholiquedi Parigi, che introduce la nuova opera del teologo e catecheta Salvatore Currò. Analizzando il titolo, Falque scrive: «I primi due termini (...) si focalizzano nel terzo. Se i giovani oggi sono perlopiù sulla soglia (prossimità) e la Chiesa è al centro (identità), occorre trovare, o inventare, un ponte che vada da una parte all'altra; le nuove generazioni, infatti, ignorano generalmente il significato culturale della fede della Chiesa, che è riconosciuta solo in quanto portatrice di un contenuto di fede per alcuni. "Comune umanità" non è allora un'espressione vuota. Non allude al riconducimento del divino all'umano o della trascendenza all'immanenza. Al contrario! Non è sufficiente essere uomo per riconoscersi figlio di Dio. Ma, per il fatto che Dio è divenuto uomo (e che dunque l'"Incarnato" dice chi noi siamo come anche chi Lui è), una autentica pastorale potrà e dovrà appoggiarsi innanzitutto sull'essere-in-comune della nostra umanità.» (dalla prefazione di Emmanuel Falque)
Parlare di ecologia non è questione di moda, ma di coscienza nella "casa comune". Un libro che analizza in modo accurato l'attuale condizione di salute del nostro pianeta, affinché le co-scienze si pongano in discussione per mettere in luce la globale urgenza educativa. Perché la salvaguardia dell'ambiente è questione educativa. L'autore parte dall'enciclica Laudato Si' di papa Francesco ed arriva al Sinodo dei Vescovi in Amazzonia, si avvale di autori ed attivisti di fama mondiale come E. Theokritoff, Thunberg G., Morandini S. e molti altri ancora, per attraversare questo nostro pianeta, scoprirne le ferite e provare ad attuare così una eco-pedagogia in ambito umano e ambientale. Un percorso che giunge ad indicare una "didattica" ecologica nelle famiglie, nelle scuole e in ogni ambiente di vita.
Una favola classica, in formato tascabile, con bellissime illustrazioni e copertina glitterata. In quanto espressione dell’unica missione offerta da Cristo risorto alla sua Chiesa (cf. Mt 28,19-20), una pastorale giovanile impegnata nell’evangelizzazione va colta e proposta nell’ottica del discepolato missionario. Per adempiere questo mandato tra i giovani e con loro, la XV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi del 2018 ha interpellato la comunità ecclesiale a progredire sul cammino di conversione verso una pastorale giovanile sinodale, popolare, vocazionale e missionaria. In verità, ci vorrà tempo per comprendere e maturare quanto il Signore ha chiesto alla pastorale giovanile e alla Chiesa tutta attraverso il recente processo sinodale, i suoi documenti e l’Esortazione apostolica post-sinodale di Papa Francesco. A questo scopo, il presente libro intende avviare una riflessione che assuma, in tutto e per tutto, tali contenuti e il loro metodo.
La "chiamata" non è solo "vocazione" al presbiterato o alla vita consacrata, ma è qualcosa che riguarda ogni credente. La "chiamata" dirige la libertà di ogni cristiano in risposta a ciò cui Dio lo chiama al suo servizio. È su questo fondamento della vita cristiana che ha inteso riflettere l'Équipe Europea di Catechesi nel corso del Congresso che ha raccolto i suoi membri a Praga, dal 25 maggio al 3 giugno 2019. «... una riflessione di maggior respiro ed utile a chi, con la sua attività catechistica, si indirizza a tutti i credenti e non solo a chi risponde ad una "vocazione" specifica». Un testo per un'ampia visione del senso della "chiamata", un'analisi storico-culturale che affonda le sue ricerche anche in culture lontane dal concetto di "chiamata, fede..." come ad esempio nella Repubblica ceca, un paese segnato dalla secolarizzazione e dall'ateismo. Il testo è ricco di contributi di autorevoli studiosi, filosofi e teologi, come Tomás Pe-trá?ek, Tomás Halík, Arnaud Join-Lambert, Isabel Morel... Completa l'opera una vasta bibliografia.
Il Movimento Giovanile Salesiano, attraverso un lavoro di coinvolgimento a vari livelli e disteso nel tempo, ha individuato un cammino triennale, che si pone come obiettivo la preparazione al bicentenario del famoso e ispirato sogno dei nove anni di san Giovanni Bosco. Al cuore del cammino dell'anno pastorale 2021-22 ci stanno alcune parole di Maria che invitano il piccolo Giovannino a lavorare sul proprio carattere, ad assumere una personalità tanto tenera quanto solida: "Renditi umile, forte e robusto". Il presente Quaderno di lavoro offre un itinerario che accompagna i vari soggetti della pastorale giovanile a formarsi per la missione. Il percorso proposto è distinto in quattro momenti: si chiede di stare nel mondo con speranza (terreno), di lasciarsi ispirare dalla Parola di Dio e dal sogno dei nove anni (semina), di corrispondere all'amore e alla chiamata del Signore (crescita), e infine a divenire generativi nel nostro modo di vivere personale e comunitario (frutti). Il tutto è pensato per concretizzare nel nostro tempo l'ispirazione del sogno dei nove anni: #MakeTheDream l'hashtag di riferimento, che ci invita ad essere dei creatori di sogni nel nostro tempo. Il Quaderno è pensato per essere un quaderno vivo e interattivo. La scelta, in piena continuità con quelli degli scorsi due anni (Puoi essere santo #lìdovesei e Nel cuore del mondo #LiveTheDream), è quella di offrire dei contenuti solidi capaci di interagire con il singolo e con il gruppo attraverso la richiesta di partecipazione personale al cammino di volta in volta indicato.
Padre Anselm è un maestro dello spirito che rielabora ricette antiche provenienti dai Padri del deserto e dall'insegnamento di San Benedetto per riproporle in una forma fresca e attuale. Quello che ci propone è una spiritualità cristiana rivista alla luce del nostro tempo. Giovanni Capurso, scrittore e docente di filosofia che lo ha incontrato personalmente, ha fatto il punto sui tratti salienti della sua spiritualità. Nelle sue meditazioni traspare un ottimismo di fondo, proprio di chi vive a stretto contatto con le sorgenti della spiritualità. Il modo in cui viviamo la vita, in fondo, dipende da noi, da come ci poniamo dinanzi ad essa; certo, sempre rafforzati e guidati dalla fede in Dio. Al fondo del testo un'intervista ad Anselm Grün ad opera dell'autore del libro.
Parola ai giovani è l'opportunità di mettersi in ascolto dei giovani, per imparare ad ascoltarli e rinnovare le nostre pratiche pastorali così da essere all'altezza del cambiamento d'epoca in atto. Analizza in modo preciso il processo sinodale, ponendo attenzione soprattutto alla fase di ascolto. Presenta dettagliatamente tutti i testi della Riunione presinodale del 2018. Sulla base delle provocazioni offerte dai giovani, prova ad immaginare la conversione ecclesiale che possa consentire alla Chiesa di essere autenticamente a servizio con e per i giovani.