
Il benedettino Anselm Stolz (1900-1942) rappresenta una delle più originali figure della teologia della prima metà del Novecento. Stimato da Lubac e von Balthasar, riconosciuto da Leclercq e Vagaggini come un maestro, si fece interprete di quella sintesi equilibrata di tradizione e rinnovamento che permise alla teologia cattolica di uscire dal monolitismo in cui si era ristretta in seguito alla crisi modernista. Con il suo magistero anticipò e fece intravedere «tutto quello che un giorno sarebbe stato discusso nel concilio Vaticano II» (J. Leclercq).I suoi studi sulla mistica portarono al risveglio dell'attenzione degli specialisti per la teologia spirituale, ma contribuirono anche alla ristrutturazione del pensiero teologico intorno alla nozione di rivelazione. A causa della morte prematura la sua lezione è rimasta incompiuta, ma restano attuali le sue intuizioni, riprese anche da A. U, von Balthasar.
Destinatari
Chi desidera conoscere il pensiero di questo grande teologo del primo Novecento e soprattutto le intuizioni circa la dimensione spirituale della teologia di cui Stolz fu esemplare testimone.
Autore
FABIO ANGELO BRESSAN è nato a Milano nel 1964. Dopo aver conseguito la licenza in teologia presso la facoltà teologica dell'Italia settentrionale in Milano, ha collaborato con le riviste monastiche Benedictina ed Ora et Labora..
Manuale di ecclesiologia che si raccomanda per la completezza, la profondita e la modernita della trattazione. E' suddiviso in tre parti: momento storico, biblico e sistematico; quest'ultimo piu ampiamente sviluppato.
Contenuto
Agile manuale per riscoprire il valore delle passioni: amore, desiderio e piacere, odio, ripugnanza e tristezza, speranza e disperazione, timore e audacia, ira. Nell’era globale che vede prevalere apatia e individualismo occorre ridare valore alle passioni, consapevoli che in esse convive un lato oscuro che porta al vizio.
Destinatari
Tutti.
Autore
GIOVANNI VENTIMIGLIA insegna ontologia e antropologia filosofica alla Facoltà di Teologia di Lugano, dove dirige l’Istituto di Studi Filosofici, Temi e problemi di filosofia alla Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Tra le sue pubblicazioni: Vizi. Esercizi per casa (Apogeo 2007); To be o esse? La questione dell’essere nel tomismo analitico (Carocci 2012). Ha curato Virtù antiche (Messaggero 2011) in questa stessa collana. ENZO BIANCHI, fondatore e priore della Comunità monastica di Bose. CARLO CALANCHINI, medico, psichiatra e psicoterapeuta, primario del reparto di psichiatria e psicoterapia dell’Ospedale Malcantonese di Castelrotto in Svizzera. ADRIANO FABRIS, professore ordinario di fillosofia morale e filosofia della religione all’Università di Pisa e specialista di etica della comunicazione.
Tra i temi che la riflessione teologica attuale sta approfondendo risalta quello di Gesù Cristo rivelazione del Padre e volto dell'umano autentico, senza dubbio anche per la grave crisi in cui il senso del divino e dell'umano è sprofondato nella coscienza contemporanea. Al riguardo è dedicato il primo capitolo. Poiché la tradizione spirituale e teologica francescana è in grado di apportare un contributo prezioso all'argomento, nel secondo capitolo vengono esposti i lineamenti del volto di Dio e dell'uomo che Francesco e Chiara di Assisi hanno tracciato alla sequela di Gesù e altri santi francescani hanno poi elaborato. Il terzo capitolo, infine, mostra come i dati fondamentali della visione francescana possano essere integrati nell'orientamento cristologico contemporaneo e lo possano arricchire significativamente: in particolare il volto di un Dio-amore, che si dona totalmente e umilmente all'uomo e l'immagine di un uomo che si riconosce dono di Dio e a lui totalmente 'si restituisce' con la scelta di una vita umile e povera.
Destinatari
Il libro si rivolge ai teologi e a chi è interessato ad argomenti teologici, in particolare ai francescani; è uno stimolo a riscoprire e a valorizzare le ricchezze della loro tradizione cristologia.
Autore
GIOVANNI IAMMARRONE, francescano conventuale, è professore di Teologia dogmatica presso la Pontificia Facoltà San Bonaventura e la Pontificia Università Lateranense di Roma. È autore di numerose pubblicazioni, tra cui La spiritualità francescana (1992), Gesù di Nazaret, Messia del Regno e Figlio di Dio (1995), La cristologia francescana (1997), Il dialogo sulla giustificazione (2002), Risurrezione, morte di croce e vita storica di Gesù nella cristologia sistematica contemporanea (2003).
Il testo trecentesco dei Fioretti tradotto in lingua inglese con puntuali annotazioni.
Il rapporto tra salute e salvezza è qualcosa di inconscio, di profondo, di antropologicamente istintuale e di teologicamente importante. Nelle religioni si chiede la salvezza per ottenere la salute, senza che mai ci sia una chiara distinzione tra i due termini. C'è un «non detto» nella storia delle religioni e nel cristianesimo stesso, che l'autore mette sapientemente a fuoco attraverso i contesti rituali. Il legame rappresentato da salute e salvezza costituisce il nucleo originario del «religioso» ed è la traccia da seguire lungo i tempi per una riscoperta della visione olistica. La riflessione dell'Autore si esercita su questo grande tema storico-religioso, che ha precisi risvolti all'interno della visione cristiana e ha una collocazione in rapporto al sacramento dell'unzione.
Destinatari
Il libro si rivolge sia agli studenti delle scuole di Teologia che ai sacerdoti e ai laici interessati ad approfondire questo grande tema rituale e religioso.
Autore
Renato Zanchetta è laureato in Medicina e chirurgia e specialista in endocrinologia e biologia clinica presso l'Università di Padova. Autore di numerose pubblicazioni nell'ambito dell'autoimmunità endocrina, ha conseguito la licenza in teologia, con specializzazione in Liturgia pastorale, presso l'Istituto di Liturgia di S. Giustina in Padova
Il metodo teologico caratteristico di Avery Dulles viene applicato in quest'opera in modo rigoroso e sistematico, identificando cinque modelli fondamentali di ecclesiologia: la chiesa è vista come istituzione, comunione mistica, sacramento, annunciatrice della parola, a servizio del mondo. Di ogni modello Dulles ricerca il fondamento biblico, l'aderenza alla realtà storica e la dimensione ecumenica, mostrando così la necessità di una visione della chiesa che bilanci e tenga conto delle varie prospettive, poiché nessun modello preso isolatamente potrebbe dar ragione del «mistero» della chiesa. Infine, senza opporsi ai cinque modelli descritti, Dulles ne introduce un sesto, la comunità dei discepoli, che insiste sul tema della sequela di Gesù, come chiave per comprendere dal di dentro le vitalità sempre rinnovatesi della chiesa. Per la precisione analitica con cui esprime il suo pensiero e quello dei vari autori esaminati, il libro è un ottimo esempio di quella «balanced theology» che aiuta i credenti a vivere la fede da cristiani adulti.
Destinatari
Quanti, religiosi e laici, desiderano capire le ragioni della propria fede e viverla da cristiani veri.
Autore
AVERY DULLES, si convertì al cattolicesimo nel 1940 e, dopo la guerra, divenne gesuita conseguendo il dottorato in Teologia dogmatica alla Gregoriana di Roma. È il primo teologo americano creato cardinale da Giovanni Paolo II in riconoscimento dei suoi grandi meriti accademici. È autore di numerosissime pubblicazioni.
Rivista bimestrale n. 142/2004. Mariologia e devozione mariana.
Che cosa significa, oggi, fratellanza cristiana? L'amore del prossimo è la conseguenza dell'amore di Dio e viceversa: solo chi ama il suo prossimo può sapere chi sia veramente Dio e amarlo. San Giovanni stesso dice che nessuno può dire di amare Dio che non vede, se non ama il fratello che vede. Oggi, però, chi è il fratello del cristiano? Karl Rahner analizza con grande incisività la nuova situazione storica in cui si trova, oggi, il cristianesimo. In questa meditazione si tratta di scoprire mezzi e vie per collaborare fraternamente nell'amore con i cristiani e con tutti gli uomini.
Destinatari
Quanti sentono la necessità e l'urgenza di capire chi è il fratello e perché lo si deve amare.
Autore
Il gesuita KARL RAHNER è stato uno dei più grandi filosofi e teologi del secolo scorso. Insegnante e conferenziere, era uno dei periti del Concilio Vaticano II. Spese tutta la vita studiando, insegnando e scrivendo. Dal 1939 fino alla morte, nel 1984, ha pubblicato una serie di opere, raccolte negli Schriften zur Theologie ' 'Scritti teologici', in 16 volumi: una vera e propria miniera per lo studioso di teologia.
Rivista bimestrale n. 146/marzo-aprile 2005. Il fascicolo e dedicato ai Teologi protestanti del XX secolo.
Rivista bimestrale n. 148/luglio - agosto 2005.
Rivista bimestrale di pastorale, n. 150/novembre - dicembre 2005.