
LE PROSPETTIVE APERTE DALL INCONTRO STORICO TRA IL PAPA GIOVANNI PAOLO II E IL DITTATORE CUBANO FIDEL CASTRO. Sebbene il clima dell'incontr o fra giovanni paolo ii e il popolo cubano, fra giovanni paolo ii e fidel castro, sia stato estremamente amichevole, i discorsi del papa, che rinnovavano in tono pacato ma fermo le tradizionali condanne del comunismo ateo, non riconoscevano in nessun modo l'originalit a del sistema cubano rispetto ai regimi dell'est europa. Piu`importante e`stato, i nvece, la prospettiva ecumenica che si e`aperta per il dialogo tra le religioni liberatrici non cristiane, rappresentate a cuba dalle religioni di origine africana, e la chiesa. La svolta che questa nuova sensibilita macroecumenica segna nella storia delle religioni, potrebbe contribuire decisivamente a determinare una svolta an
Da quasi duemila anni la Chiesa di Roma è una delle istituzioni più potenti della Terra, la cui influenza si estende ben oltre i confini del suo magistero spirituale. Ma sempre più alte sono le voci che si levano a critica delle sue posizioni, che paiono inadeguate a un mondo ormai sovrappopolato e in continua crescita. Sempre più spesso si affacciano dubbi e domande sulla storia del papato e sulla morale da esso propugnata.
La rete trentina delle pievi, che con poche modifiche si conserva fino agli inizi del nostro secolo, si presenta come un terreno ideale per lo studio dei rapporti tra centralismo episcopale e stazioni dislocate di cura d'anime, per l'approfondimento di problemi come la collegialità della pieve e la rispondenza tra territorio pievano e altre strutture territoriali.
La "mistica renana" non si deve intendere come una corrente antintellettualistica, ma è l'esito di una teologia, cioè di un ben caratterizzato esercizio intellettuale che nasce a Colonia (1250) dall'insegnamento di Alberto Magno.
tutto il sapore della vita monastica e la sua attualita spiegate in un libro di lettura gradevole e stimolante impregnato della freschezza delle origini del monachesimo. Il monachesimo non e`un ideale antico e lontano, ma una vita in dio assai concreta che alcuni uomini e alcune donne hanno vissuto prima di noi. Ai pionieri ne sono antonio e pacomio che hanno inaugurato rispettivamente la vita anacoretica e quella cenobitica, ma anche altri che cassiano evoca nelle sue conferenze. Jean-reni bouchet prima li presenta e poi precisa come le regole monastiche si siano a poco a poco costituite. In seguito , analizza gli elementi fondamentali della vita monastica: la purezza di cuore, il fatto di farsi stranieri per cristo", l'obbedienza, l'eucaristia , la scrittura, il deserto, e spiega che tutti questi elementi sono sostenuti dallo stesso spirito: quello della preghiera, anzi della preghiera continua e convergono verso lo stesa "
Riforme monastiche e società d'Occidente (secoli VIII-XI)