
"Quante volte, a chi mi chiede a quale religione appartengo, ho risposto: "La mia religione è l'Amore!". Analizzando con coraggio e con lucidità i grandi problemi della società contemporanea - il terrorismo su scala mondiale, il dialogo tra le religioni, la violenza giovanile, la sessualità, le domande che si pone la Chiesa e altri - Guy Gilbert, nella sua qualità di uomo "investito" di un sacerdozio autentico e aperto a tutto il mondo, affida si lettori una parola profonda e vivificante. Guy Gilbert, prete-educatore, ha trascorso il periodo della sua formazione sacerdotale e i primi cinque anni di ministero in Algeria, durante la guerra. Questa esperienza ha segnato profondamente il suo animo, preparandolo alle realtà dure e desolanti delle periferie di Parigi, dove da più di trent'anni opera tra i giovani sbandati. Per loro, e con la loro collaborazione, ha creato la "Bergerie de Faucon" in Alta Provenza, una casa-fattoria dove i ragazzi si rieducano ad una vita normale.
Il realtà quotidiana è piena di messaggi e le pagine di questo libro si ripromettono di offrire ai lettori i mezzi e gli orientamenti adatti per leggere questi segni.L'autore mostra la necessità di una continua limpidezza dei diversi livelli del nostro essere, come prerequisito indispensabile perché ognuno possa capire e compiere il vero scopo della sua vita.Questo libro ci insegna ad aprire gli occhi per ritrovare la purezza dello sguardo e del cuore e gioire per ogni segno d'amore.
Destinatari
Ogni credente interessato a conoscere in profondità il significato simbolico dei segni che accompagnano la nostra vita quotidiana.
Autore
Mariano Ballester, (1935), gesuita spagnolo, ha studiato psicologia dell'esperienza spirituale presso la Pontificai Università Gregoriana di Roma, per vari anni ha diretto il Centro internazionale di pastorale della preghiera (CIPO) di Roma. Collabora con molte riviste di spiritualità italiane ed estere ed è autore di varie opere, tra cui presso le Edizioni Messaggero: Iniziazione alla preghiera profonda (1987), Meditare è un sogno (1989). Da oltre vent'anni guida corsi di meditazione profonda.
La figura affascinante di Francesco d'Assisi rivive in queste pagine per ragazzi, invitandoli a partire per una grande avventura spirituale. Edizione in quattro lingue: italiano, francese, inglese, tedesco. Frangoise vintrou e`riuscita a ricreare in queste pagine, il clima e l'ambiente del medio evo in cui francesco e`vissuto e nello stesso tempo ha saputo mostrare l'attualita del me ssaggio che il santo di assisi ha incarnato e ne presenta gli ideali in modo avvincente. Inserita in quella di f rancesco viene narrata anche la storia di chiara, la piu`fedele interprete dell'ideale de lla poverta e della pace. Come nel precedente volume dedicato a sant'antonio, le i llustrazioni di augusta curelli sono sempre aderenti al testo, lo commentano e lo dilatano verso significati piu`profondi che chiamano in gioco le sensibilita personali dei lettori. Un utile glossario a iuta la comprensione dei termini meno comuni o tipici del mondo religioso medioevale. In appendice e`riportato anche il cantico di frate sole", trascritto in italiano corrente. Oltre che in italiano e` disponibile anche in: f rancese con cod. 978 88 250 0736 7 inglese con co d. 978 88 250 0737 4 te desco con cod. 978 88 250 0738 1 "
'Una vita di ribellioni e di compromessi per essere in regola, una vita di battaglie e di scoraggiamenti, tutta una lunga vita di donna con il suo cuore di carne, con i suoi sforzi e i suoi cedimenti, con la sua paura di morire senza sapere chi è Dio'. Comincia da qui il racconto di Emmanuelle-Marie che ha fatto del suo personale rapporto con Dio il fulcro centrale di tutta la sua vita. In questo volume, esile ma densissimo, Emmanuelle-Marie spiega perché si è fatta religiosa di clausura, perché ha vissuto con i ragazzi tatuati che fumano lo spinello o malati di Aids e perché ha deciso di tornare di nuovo laica. A poco a poco emerge il ritratto di una donna straordinaria che ha avuto il coraggio di guardarsi dentro, ricorrendo anche alla psicanalisi, e di accettare i cambiamenti che la vita le ha offerto. L'autrice del libro ha fatto della sua esperienza un punto di partenza per riflettere sul vangelo, sull'interpretazione di peccato, sulle donne 'ontologicamente profetiche', sulla vita religiosa in occidente che dovrebbe essere sempre in evoluzione e rispettosa dell'originalità di ogni membro di una comunità. Tutto questo nella dimensione temporale dell'attesa (la pazienza dell'istante) perché il tempo della vita è il tempo del processo, del non ancora. Un'attesa però non passiva, perché Dio vuole l'uomo vivente, traboccante di vita.
Destinatari
Questo volume, come gli altri della collana, si rivolge a un pubblico vasto, non necessariamente di credenti, interessato a raccogliere l'esperienza altrui, in particolare per quanto riguarda il rapporto con la spiritualità.
Autore
Emmanuelle-Marie, al secolo Odile Van Deth, è nata a Parigi. Poco più che trentenne entra in un ordine religioso contemplativo. Negli anni Settanta viene mandata in Italia e conosce il Gruppo Abele di don Luigi Ciotti. Dopo 37 anni di clausura un'altra fedeltà la spinge ad abbandonare la congregazione delle Domenicane di Betania e a ritornare nel mondo. Ha pubblicato articoli in riviste italiane e francesi e i volumi: Tutti contro, meno Dio (Edizioni Gruppo Abele, 1984); Appuntamento con Maria Maddalena (Edizioni Gruppo Abele, 1988); Marie-Magdeleine a encore quelque chose à dire (Nouvelle Cité, 1986 e Cerf Parigi); Hope beyond hope (New City Press, New York 1988).
Due studi che illustrano due aspetti della poverta: uno di carattere psicologico-antropologico, l'altro dai contenuti piu strettamente francescani.
Per san Francesco il bacio al lebbroso fu il gesto decisivo che lo avviò sulla via della piena e autentica vita secondo il vangelo, che lo porterà a «far pace» con tutte le creature: anche con fratello lupo, perfino con sorella morte. Anche per padre Bob, francescano americano, l'esperienza traumatizzante dell'incontro con una aggressiva forma di tumore maligno è stata l'avvio di un difficile cammino verso la scoperta sentita e vissuta della paternità di Dio, verso la pacificazione con sé e con il creato, a cominciare proprio da fratello cancro.Queste pagine sono come il diario interiore della sua sofferta e vitale esperienza, scandite dal continuo riferimento a momenti decisivi della vita di san Francesco, rivissuti e attualizzati nella propria vita di uomo colpito dalla sofferenza.
Destinatari
Pur d'intonazione francescana, il libro, per la viva attualità del tema affrontato, potrà interessare un pubblico molto vasto, non solo di credenti.
Autore
Robert M. Stewart, frate minore statunitense, era professore all'Università San Bonaventura nello stato di New York. Nel 1996 fu colpito da una forma particolarmente aggressiva di sarcoma alla coscia, che negli anni successivi si diffuse dapprima a tre costole e infine al fegato.Queste sue riflessioni risalgono a un anno prima della sua morte, nel settembre 2001.
Uno studio riguardante la presenza attiva ed esemplare di Maria nell'esperienza spirituale di S.Francesco d'Assisi. L'Autore dimostra, con un'accurata ed esauriente indagine sulle fonti, che la Vergine Maria e integrata non solo nella fase iniziale della vocazione ricevuta da S.Francesco a S.Damiano, ma anche nella progressiva maturazione della sua conoscenza di Cristo povero e crocifisso.
Un saggio evangelico su Gesu attraverso una rilettura della parabola del Figlio prodigo. L'Autore punta con questo libro ad arrivare all'essenziale di una vita spesa come esperto della dottrina cristiana. Fedele a se stesso, intraprende un cammino coraggioso e audace che sorprende, mette in crisi le nostre stanche abitudini e le nostre frequenti pigrizie. La riflessione e rigorosa, coerente e nutrita di una ricca cultura teologica, in una rilettura della parabola del Figlio prodigo, nuova e clamorosa.