
Una passeggiata ideale con fratel Arturo, lungo i suoi 103 anni di vita. Un’occasione per liberarsi, grazie ai suoi consigli, dei pesi che rendono pesante e faticoso il nostro cammino quotidiano. In una conferenza sulla leggerezza del vivere e poi in un lungo dialogo a cuore aperto con Massimo Orlandi, tenutosi nel 2006, fratel Arturo ci trasmette il frutto più prezioso: la gioia di stare al mondo. Una gioia da rinnovare ogni giorno: “Ogni mattina – dice Arturo – quando vedo il cielo che da nero, impenetrabile, si trasforma in azzurro, mi pare che una grande coperta di tenerezza avvolga l’umanità”.
“ Il perdono è la trasformazione
di una relazione affinchè
si possa riaprire il futuro.”
Lidia Maggi
Un incontro con Lidia Maggi, pastora Battista, per affrontare un tema particolarmente delicato e che tocca ognuno di noi.
Ci fa bene confrontarci con il perdono e con il lungo processo necessario a raggiungerlo, ci aiuta a crescere. Perché perdono è una parola che nella nostra vita è ruvida come sasso scabroso, una parola che lascia graffi e cicatrici; nasce da una ferita lenta a guarire, che brucia e sanguina sempre un poco, in modo lento e quasi impercettibile. Ma segna indelebilmente.
Lasciamoci accompagnare da Lidia Maggi lungo questo percorso che parte dal riconoscere la nostra ferita, passa dal consentirci di provare dolore e giunge a farci capire che quel dolore, ormai, non ci serve più.
Cos’è la tenerezza? come spiegare quel piegarsi di un cuore verso un altro cuore? e soprattutto, siamo ancora capaci di tenerezza?
Lo abbiamo chiesto a Chandra Livia Candiani, forse perché solo un poeta può accompagnarci nella comprensione del nostro sentire e riesce a dare parole a quelle sfumature del cuore per noi difficili da interpretare.
Chandra Livia Candiani
È nata nel 1952 a Milano dove vive.
Ha pubblicato: Io con vestito leggero, Campanotto (2005); La nave di nebbia. Ninnananne per il mondo, La biblioteca di Vivarium (2005); Bevendo il tè con i morti, Interlinea (2015); La bambina pugile ovvero la precisione dell’amore, Einaudi (2014) vincitore premio Camaiore 2014; Ma dove sono le parole? a cura di C.L. Candiani con A. Cirolla, Effigie edizioni (2015); Fatti vivo, Einaudi (2017). Traduce testi buddhisti e libri per bambini, conduce seminari di poesia nelle scuole elementari delle periferie milanesi, nelle case alloggio per malati di aids e per i senza casa. Guida gruppi di meditazione.
“Ognuno è alla ricerca di un po’ di pane, un po’ di affetto e
di sentirsi a casa da qualche parte”".
Luigi Verdi
Cerchiamo il Risorto come gli apostoli che erano confusi e disorientati dopo la morte di Gesù. Don Luigi Verdi ci invita a trovarlo nei luoghi che ha percorso dopo la sua resurrezione: il giardino, la strada, la casa, la riva del mare. I luoghi di ogni giorno. I luoghi dove scorre la vita con le sue paure, le sue meraviglie e le sue fatiche. Solo là potremo incontrarlo, solo nei posti semplici che lo hanno visto tornare e che lui ha illuminato. Deve farsi vicina la luce affinché possiamo vederla, affinché apra finalmente i nostri occhi malati di paura.
Come possiamo noi, piccoli
esseri umani, abbracciare e
comprendere la totalità di Dio?
Shahrazad Houshmand
L’uomo ha da sempre cercato di dare un nome al suo bisogno di assoluto. Sempre ha avvertito l’ansia struggente di acquietarsi in un Dio che lo abbracciasse. Come un bambino, come un cucciolo. Perché gli riempisse il cuore di carezze e la mente di significati.
Da sempre ci portiamo in fondo al cuore la nostalgia di Dio, tutti. E se Dio è amore come possiamo pretendere di dargli dei limiti, di frenarlo nel suo libero e appassionato fluire e permeare tutto e tutti?
Sharhzad Houshmand è laureata in teologia islamica all’Università di Teheran ed è laureata in teologia cristiana alla Pontificia Università dell’Italia Meridionale. Specializzata in Cristologia Coranica è autrice di molti saggi sul dialogo tra Islam e Cristianesimo. Attualmente insegna Studi Islamici alla Pontificia Università Gregoriana.
Maria Teresa Abignente, medico, mediatrice familiare, collaboratrice della Fraternità di Romena ha pubblicato con le Edizioni Romena Una vita non basta, e ha curato i testi Umiltà, Libertà, Perdono, Tenerezza, sempre per le edizioni Romena.
Un aiuto per una memoria positiva, per guarire i ricordi e, con la grazia di Dio, vivere come “farfalle”, con più libertà e letizia. “Mio Dio, prendi la mia memoria e tutti i suoi ricordi, prendi il mio cuore e tutti i suoi affetti” (Marthe Robin)
Padre Nicola Lomurno è un monaco eremita.
Una raccolta di pensieri per riscoprire il senso del vivere, del morire e dell’eternità. “E l’anziano disse: sono nato e ho cominciato il cammino sul ponte.
Fra poco arrivo all’altra riva: l’ETERNITÀ. Urge prepararsi bene”.
Di padre Tito Brandsma, carmelitano, rettore dell'Università Cattolica di Nimega e libero pensatore, si conosce l'aperta opposizione al regime nazista che lo porterà alla morte; egli, infatti, venne giustiziato come oppositore politico a Dachau nel 1942. Per la sua tenacia nella fede, testimoniata con il martirio, è assurto agli onori dell'altare. Meno noto è un aspetto particolare della sua predicazione, ben espresso in questa conferenza che viene riproposta in una nuova edizione riveduta e arricchita: il concetto di rispetto e amore non solo verso i propri simili, ma verso le altre creature del cosmo. È fonte di profonda ispirazione lo sguardo pieno di meraviglia di un uomo che ha conosciuto da vicino gli abissi nei quali l'umanità si è avventurata in un periodo storico travagliato come quello compreso fra le due Guerre mondiali e che, tuttavia, sembra non perdere la fiducia nel disegno universale.
È possibile affidare la propria vita al Signore e soprattutto fare esperienza concreta de|t'efficacia di questo affidamento? Si può vedere Dio all'opera nella propria esistenza e arrivare a collaborare con Lui? Può davvero l'affidamento a Maria cambiarci la vita? Questo itinerario fornisce spunti e stimoli per poter rintracciare dentro di sé possibili piste di risposte. Un percorso per tutti, per chi già si è affidato a Maria e per chi è curioso di saperne di più.
Un testo completo e organico su come si svolgerà il prossimo Giubileo a Roma e nelle singole diocesi, con un'attenta riflessione biblica su questo grande evento ecclesiale. Nella prima parte si illustra la dolce realtà della misericordia come amore che perdona e ci aiuta a ripartire sempre da capo con grande fiducia.
La seconda parte propone invece un'attenta riflessione su un'importante trilogia: conversione, perdono, riconciliazione.
Un sussidio di 104 pagine di facile lettura e con caratteri grandi, elegante veste tipografica, copertina colorata.
La misericordia salverà il mondo!

