
Anche i laici possono benedire, perché benedetti da Dio: è questa l'idea principale che l'autore vuole trasmettere. Le Benedizioni sono un ricco patrimonio sconosciuto e disatteso. Sono rare le persone che chiedono di essere benedette e poche quelle disponibili a questo servizio. E se chiedono una Benedizione, normalmente si rivolgono ai "Preti" e mai ad un familiare, ad un amico, ad un collega? in una parola: ad un laico! Queste persone sono ben lontane dal pensare che anche i laici, tutti i laici, dal giorno del loro Battesimo, sono "abilitati" a dare benedizioni! Questo piccolo libro vuole essere una rivelazione esplosiva! Si rivolge ai coniugi, ai genitori, ai figli, ai catechisti, ai nonni, agli insegnanti per dire loro: svegliatevi! incominciate a dare benedizioni! arricchite la vostra famiglia! riempite di sole la vostra casa! non rinunciate al vostro diritto-dovere di arricchire questa società, confusa e arrabbiata, di un bene così prezioso!
Parlare d'amore vuol dire parlare del Signore. Egli si rivela a noi nelle nostre relazioni amorose. Il testo va letto proprio come in un canto d'amore terreno, figura dell'incarnazione: espressione della solidarietà di un Dio che prende fattezze umane per amare con un cuore di carne.
Per aiutarci a capire la vita e le opere straordinarie di Gonxhe Bojaxhiu Madre Teresa (1910-1997), questo libro illustrato ne indaga anzitutto le radici: la sua famiglia, la sua nazione, la sua educazione religiosa. Nella seconda parte viene affrontato il periodo "dell'oscurità", quando Madre Teresa seppe dare il meglio di se stessa, cioè l'amore a tutti e per tutti, mettendo da parte la propria sofferenza, la solitudine, le sfide di ogni genere, curando e dando un senso profondo alla sofferenza, al dolore, alla morte. A cent'anni dalla nascita, la figura della Beata Teresa di Calcutta appare sempre più un esempio per ogni cristiano alla ricerca della vera essenza del Vangelo.
In questo libro originale è Gesù che parla di se stesso, rispondendo alle domande di un ipotetico giovane alla ricerca di un senso profondo per la sua vita. L'autore reale di questo "libro-intervista", da fine biblista e pastore, ci prende per mano e con molta semplicità ci accompagna alla riscoperta di Gesù che si offre a noi come amico, non chiedendo altro che un dialogo franco e sincero attraverso i Vangeli che sono la sua Parola per noi; ci chiede di metterci totalmente in gioco, perché nessuno di noi possa rendersi responsabile di "un'altra occasione perduta", forse l'unica occasione vera della nostra vita.
Un libro che raccoglie i brani più belli di santi, mistici e maestri spirituali delle religioni più diffuse (Gibran, Rumi, Taulero, S. Agostino, Gandhi, Tagore, Teresa di Calcutta e tanti altri ancora) sul tema del silenzio, una delle dimensioni più preziose della vita spirituale per un itinerario di meditazione e di raccoglimento.
In quest'opera il grande poeta e drammaturgo inglese descrive il suo progetto di società cristiana: non una società di santi, ma di uomini il cui cristianesimo abbia dimensione comunitaria prima che individuale, in cui sia garantito il rispetto del diritto e della verità naturali per permettere a tutti gli uomini di vivere secondo giustizia e di operare per la realizzazione di sé e del bene comune.

