
Il manuale ripercorre in modo sintetico, ma scientificamente documentato, il vasto panorama delle esperienze spirituali nate e immerse nella vita evangelica di Francesco e Chiara d'Assisi. La circolarità tra spiritualità e storia consente di superare una visione autoreferenziale della vicenda francescana per coglierne il nesso con i grandi mutamenti generali, nella convinzione che la spiritualità sia l'esperienza di contagio che un determinato carisma produce nel tempo. Questo primo volume offre alcune chiavi di lettura dell'esperienza spirituale del Santo di Assisi, esamina il rapporto tra i francescani e la società urbana e affronta il «lungo XIV secolo» che va dalla morte di Bonaventura da Bagnoregio allo scisma d'Occidente. La sintesi proposta dalla Chronica XXIV Generalium consente inoltre di indagare le proposte spirituali delle Osservanze francescane maschili e femminili, mentre il capitolo finale suggerisce alcune letture di vicende francescane nel passaggio tra medioevo ed età moderna.
Descrizione dell'opera
La vicenda di don Mazzolari costituisce un vero e proprio capitolo della storia della teologia morale. Non è infatti possibile prescindere dalla sua figura nell’affrontare il tema del rapporto tra il cattolicesimo e la guerra o del pacifismo cristiano in Italia. Merito dell’attenta e documentata ricerca di Bignami è soprattutto quello di avere collocato il tema della coscienza al centro della biografia e della riflessione del parroco di Bozzolo.
«Mai questo nucleo vitale dell’intera sua opera era stato adeguatamente tematizzato nelle sue origini remote, nei suoi successivi (e talora non lineari) sviluppi, nelle sue interne articolazioni e soprattutto nelle specificità dei due versanti, non sempre coincidenti, sui quali si era collocata la prolungata meditazione mazzolariana sulla coscienza cristiana: quello civile e quello ecclesiale, in verità mai contrapposti fra loro ma pure esistenzialmente vissuti come distinti a seconda che ci si collocasse ora nell’ottica cristiano-mondo, ora in quella cristiano-Chiesa» (dalla Presentazione di G. Campanini).
Il tema della coscienza morale acquista in Mazzolari una duplice valenza: a) di paradigma metodologico ogni volta che si riflette sulla realtà storica; b) di attualità, perché il dibattito morale sulla guerra non ha mai abbandonato l’umanità e si ripropone ciclicamente all’attenzione del cattolicesimo contemporaneo.
Il pensiero di Mazzolari è indagato a due livelli: negli scritti e nelle decisioni concrete così come documentate dai racconti autobiografici o dalle narrazioni di testimoni. Il tema della coscienza morale viene analizzato alla luce dei temi della pace, dell’obbedienza e della laicità. Particolare rilievo assumono due temi fondamentali per la teologia morale: quello della pace e quello dell’autonomia della coscienza.
Il lettore è condotto, attraverso una biografia teologica e spirituale, all’interrogativo etico sul presente e alla difficile coniugazione della coscienza personale con le situazioni dettate dalla realtà.
Sommario
Presentazione (G. Campanini). Introduzione. I. Biografia di una coscienza. 1. Percorso biografico di una coscienza. 2. Il retroterra teologico e spirituale. 3. Le letture e gli apporti della cultura francese. II. Coscienza di una biografia. 4. La coscienza cristiana e la pace. 5. Autonomia della coscienza morale cristiana. III. La coscienza morale a partire da Mazzolari. 6. Quale coscienza morale? 7. La formazione della coscienza morale cristiana. 8. Il travaglio della coscienza. Conclusione. Attualità di Mazzolari: a partire dal tema della pace. Bibliografia. Indici.
Note sull'autore
Bruno Bignami è presbitero della diocesi di Cremona dal 1994. Ha conseguito il dottorato in teologia morale presso la Pontificia Università Gregoriana nel 2005. Attualmente è vicerettore del seminario di Cremona, docente presso lo studio teologico dello stesso seminario e vicedirettore del Centro Pastorale Diocesano.
La presente opera raccoglie tutti gli scritti e le ultime parole di Santa Teresa di Lisieux in unico volume. Seconda edizione aggiornata e corretta.Coedizione OCD - LEV. Dopo più di dieci anni tornano in traduzione italiana le Opere complete di S.Teresa di Gesù Bambino, curate in francia da un'equipe sotto la direzione di Mons. G. Gaucher e insignite di un premio nazionale. Questa edizione è migliorata e corretta soprattutto per la parte poetica delle Poesie e Pie Ricreazioni.
Frutto del lavoro di un'équipe di qualificati biblisti italiani, il volume si articola in tre parti. La prima prende in esame le forme e le tradizioni della spiritualità documentate nell'Antico Testamento: della Torah, deuteronomista, profetica, sapienziale, dell'apocalittica e del salterio. La seconda parte descrive come è stata concepita e vissuta l'esperienza della fede da alcune grandi figure - da Abramo a Mosé, da Giuditta a Ester, da Davide a Salomone - e da alcune categorie di persone - profeti e sapienti, sacerdoti e martiri - mentre la terza è dedicata alla lettura cristiana dell'Antico Testamento nei principali libri del Nuovo, nel periodo patristico e nella Chiesa di oggi.
Senza pretendere di essere un'enciclopedia esaustiva, l'opera, che si rivolge a un pubblico interessato e competente in teologia e non solo agli esperti di esegesi, si propone di essere completa nell'indicazione di prospettive e tematiche.
Il testo presenta le concordanze verbali e gli scritti di Francesco e Chiara d'Assisi, arricchite da numerose annotazioni critiche del curatore.
Nuova edizione, arricchita di numerosi nuovi saggi, che consente di ripercorrere, completare e inaugurare itinerari di ricerca attraverso temi e problemi della vicenda di San Francesco d'Assisi, dell'Ordine dei Frati minori e del francescanesimo medievale.
Tutte le opere di Teresa - da quelle più autobiografiche, come Libro della mia vita, a quelle più spirituali, come Il castello interiore, fino alle piccole poesie a carattere mistico o quelle esuberanti per alcune feste comunitarie - sono qui raccolte. Il lettore ha così la possibilità di immergersi nel suo universo spirituale fino a comprendere esperienze eccezionali nella vita del cristiano. A tal fine risulta di fondamentale importanza l'ampia introduzione. Dall'insieme delle sue opere emerge con chiarezza non solo il suo amore vivissimo per il Signore Gesù, ma anche quello per la storia, la cultura e la femminilità, da lei caldamente difesa dalle prevaricazioni (maschili) ecclesiastiche. Edizione integrale delle opere. Il Cammino di perfezione è presentato nelle due versioni: come uscito dalla penna di Teresa (codice dell'Escorial) e dopo gli interventi dei diversi censori.
Il capolavoro di teologia spirituale di P. Garrigou-Lagrange continua ad esercitare un indiscusso fascino sull'uomo contemporaneo che cerca una più intima unione con Dio.
Come cercare Dio lasciandosi guidare dal Vangelo? Domanda al cuore dell'acceso e vivo confronto tra le due esperienze monastiche più significative del XII secolo: quella di Cluny, rappresentata da Pietro il Venerabile e quella di Cîteaux, incarnata dalla determinazione e dalla creatività di Bernardo di Clairvaux. Dallo scambio tra i due insigni monaci e da altri scritti monastici coevi, un insegnamento fondamentale per ogni cristiano: la qualità della sequela non è dettata da una vita eroica, ma dall'amore che attraversa la quotidianità dell'esistenza.
La serie sistematica dei Detti dei padri del deserto: prima traduzione italiana
All’origine dell’intera tradizione dei Detti vi sono le “parole” che gli anziani vissuti nel deserto egiziano tra il iv e il v secolo hanno rivolto, per lo più in lingua copta, ai loro discepoli per rispondere a domande concrete riguardanti la vita ascetica e spirituale. Queste parole nate in tale contesto concreto, nella maggior parte dei casi individuale ma anche comunitario, furono poi ricordate e tramandate dai discepoli e applicate a situazioni diverse da quelle originarie. Da questo insieme eterogeneo di documenti preesistenti furono composte, in greco, le due grandi collezioni giunte fino a noi attraverso la tradizione manoscritta: la collezione alfabetico-anonima e la collezione sistematica, che qui presentiamo per la prima volta in italiano.
Una profonda sapienza umana e un acuto discernimento spirituale emergono in modo vivido dai Detti dei padri del deserto: sono parole di “maestri” resi tali dall’esperienza del concreto vivere, parole trascritte dopo una lunga tradizione orale, in risposta a domande nate da discepoli nei quali è facile immedesimarsi. Brevi, incisive e dinamiche, queste “sentenze” non intendono tanto spiegare quanto piuttosto suggerire, rimandare a un’ulteriore ricerca, perché si giunga progressivamente alla capacità di un discernimento personale, a vivere “come fuoco ardente”.