
Negli ultimi giorni della malattia, quando era ricoverato presso il Memorial Sloan Kettering Center di New York, Francis Kline scrisse un libro sulle quattro vie di santità per la chiesa universale tratte dalla tradizione monastica. In queste pagine l'Abate Francis scrive che la prima lettura alla Messa, normalmente tratta dall'Antico Testamento, spesso pone la lettura del vangelo nella piena luce del piano di salvezza di Dio.
Itinerari della luce intende offrire a chi avrà tempo e voglia di leggere: una carica di energie vitali che come le onde dei mare si rincorrono e stimolano la mente a pensarsi nella fede; una dose di medicine dell'anima che suscitano forti e salutari emozioni; un intenso profumo d'amore che genera pensieri nobili e propositi santi.
Un libro fotografico pensato in occasione del Santo Natale. Un invito alla speranza, alla pace, alla giustizia, alla gioia e alla fratellanza. Contiene i pensieri e le foto tratte dal magistero di Papa Francesco, le immagini delle opere d'arte dei Musei Vaticani e la Lettera Apostolica Admirabile Signum sul significato e sul valore del presepe. La prefazione è a firma del cardinale Gianfranco Ravasi.
«Amore e dolore. Di questo parla il libro che avete tra le mani che quindi fra un po’ vi scotteranno. Perché il tema, il doppio tema, è incandescente. Amore e dolore, sempre insieme. Cibo goloso per chi ha “fame di un significato nella vita”. Ecco perché questo libro, frutto di una scrittura collettiva con tante voci, molti timbri, accenti diversi, è importante, prezioso. Soprattutto in un’epoca come quella contemporanea che vive il fenomeno della rimozione del dolore. Ecco allora cos’è questo libro che vi scotta tra le mani: una bella introduzione, corale, al mistero della vita, che è fatto, per lo più, da due pilastri, l’amore che però è appunto, ritrovabile proprio lì, nel dolore». Dalla Prefazione di Andrea Monda.
Dal grido di dolore proviene l'istanza di un nuovo modo di pensare come la cifra di ciò che nel più profondo piega la carne e lo spirito dell'uomo e muto geme in tutti gli esistenti che popolano la terra. I tre saggi contenuti in questo volume danno voce: all'arte come sentinella che, nel buio della notte, avvista l'appressarsi della luce; alla drammatica invocazione di giustizia, pace e fraternità che sale come "grido dei poveri e della terra"; alla storia di Dio con gli uomini e col creato, che conosce nel grido dell'ora nona del Figlio dell'uomo sulla croce la parola non-parola che pro-voca l'avvento d'un nuovo giorno del vivere e del pensare.
L’intento che sottende le pagine di questo volume è di offrire una prima ricognizione sul tema che attraversa il Movimento dei Focolari nella presente stagione post-fondativa: la trasmissione del carisma ricevuto in dono, a partire dal suo nucleo fondante che è dato riconoscere nell’unità e che lo qualifica nella sua essenza e nella sua missione. Punto prospettico della riflessione, qui sviluppata in brevi saggi ad opera di membri della Scuola Abbà, è una pagina che Chiara Lubich, prima destinataria di tale carisma, ha annoverato fra i suoi scritti mistici risalenti agli anni 1949-1950. È una pagina che, nel consegnarci la forma del trasmettere, inteso nell’ampio significato del corrispondente etimo latino, tradere, si staglia nella sua pregnante chiarezza, nella sua lungimiranza profetica, nel suo risvolto esistenziale: note decisive da accogliere ancora oggi per interpretare il passato e prospettare creativamente il futuro verso un orizzonte di luce.
Nel 1941 Edith Stein dedica una proprio studio al padre della mistica occidentale, Dionigi l'Areopagita (intorno al 500). La teoria della mistica di Dionigi ha il suo posto nell'opera steiniana tra il lavoro su Teresa d'Avila (Il castello dell'anima, ESGA 12) e quello su Giovanni della Croce (Scientia Crucis, ESGA 18). Edith Stein indaga sullo sfondo delle proprie esperienze nel Carmelo, con l'aiuto della sua attrezzatura fenomenologica, su alcune problematiche di filosofia della religione, del tipo: Come può l'uomo, con l'aiuto di simboli, giungere ad una valida conoscenza di Dio? Ella tratta anche aspetti mistagogici: "Come può un uomo essere condotto dalla mancanza di fede e rispettivamente dall'ateismo attraverso osservazioni della natura e della storia sino alla fede cristiana e alla personale esperienza mistica di Dio?"
Il libro è un concentrato di pensieri che aiutano ad affrontare serenamente le difficoltà della vita quotidiana. Per il loro contenuto, possono essere paragonati agli erbari e a quella farmacopea naturale e salutare che dà vitalità al corpo ed energia allo spirito.
Si tratta di pensieri sciolti, uno per ogni giorno dell’anno, massime e citazioni di autori e pensatori noti, commentate dall’autore. Il tutto è legato da una tematica comune: l’occasione di fermarsi e riflettere su di sé, sul proprio comportamento, su come migliorarne gli aspetti negativi, ma anche su come prendere in modo più spensierato la vita.
Sono possibili tre livelli di lettura, secondo i consigli dell’autore: giorno per giorno, dal 1° gennaio al 31 dicembre, il libro ci accompagna come un calendario perenne; per approccio tematico, secondo l’indice degli argomenti; a caso, non per sperimentare la propria arte divinatoria, ma perché le parole che cadono sotto i nostri occhi sono probabilmente quelle di cui abbiamo più bisogno.
Punti forti
Libro contro pessimismo cronico, ansia, stress e depressione, per l’alto potere terapeutico. Le citazioni di autori e pensatori famosi offrono spunti di riflessione in pillole.
Destinatari
Giovani e adulti, in particolare quelli affezionati all’autore.
L’autore
François Garagnon, scrittore e fondatore, nel 1984, della casa editrice Monte-Cristo che propone libri, cd e oggetti d’autore attorno al tema dell’arte del vivere e del senso della vita. È l’autore di una ventina di opere, tra cui il best seller Giada e quei benedetti misteri della vita, Joy e la ricerca della felicità, Segreto d’amore, tutti editi da Paoline.
L'autore affronta alcuni grandi interrogativi che riguardano la vita dopo la morte. In modo particolare, esamina la risurrezione di Cristo, la questione delle due Sindoni, il perché della morte e del male nel mondo, le esperienze di premorte, che dimostrano la trascendenza della coscienza e del libero arbitrio, fino alle teorie sull'origine dell'universo. Tutto alla luce della Sacra Scrittura, degli insegnamenti del Magistero della Chiesa cattolica, dei Padri e Dottori della Chiesa ma, anche, di alcuni recenti studi scientifici, che, uscendo fuori dagli schemi imposti dalla corrente dominante del positivismo materialistico, invitano ad esaminare la realtà con occhi nuovi, liberi da ogni pregiudizio.
I quattordici racconti proposti nel volume non si trovano nei Vangeli, ma hanno la loro fonte di «ispirazione» in essi, «per il soffio della fantasia, per il piacere della mente di vagare nell’ambiente umano, storico e religioso dei Vangeli». Sono racconti di natura diversa rispetto al testo sacro, ma ad esso in qualche modo sono accostabili perché consentono di immaginare storie e vicende che si potrebbero considerare «complementari», volendo in qualche modo mettere in evidenza l’influsso che una parola dei Vangeli, una scena colta con l’immaginazione può avere nella vita
di ogni giorno. I racconti rimangono fedeli al contesto del tempo di Gesù; i nomi dei protagonisti o sono quelli indicati dal testo evangelico o sono presi dall’Antico Testamento, in particolare dai libri di Esdra e Neemia, verosimilmente ancora in uso ai tempi di Gesù. Ogni racconto è arricchito da una bella illustrazione inedita del maestro Franco Murer, contribuendo così a rendere la lettura più godibile.
La cura è amore - questo è ciò di cui si parla in questo libro. E attraverso storie, esperienze e rituali della pratica pastorale, l'autore dà un grande esempio di come le buone cure riescano. «Ama il tuo prossimo come te stesso»: cosa può significare per le nostre vite? Prendersi cura dei bambini, dei genitori, dei colleghi; dei malati, di chi è insicuro... Quali sono le fonti di questo amore del prossimo? Ha confini o può essere senza limiti? Prendersi cura l'uno dell'altro senza calcolare - come si fa? E come si cura Dio dell'uomo? La conclusione: «La pre-occupazione è amore»
Il volume, attraverso i commenti alle letture della domenica, delle Solennità e di alcuni momenti-forti dell'anno liturgico, accompagna il credente a riconoscere la visita del Signore nella propria casa, nella propria vita, in famiglia, nella comunità.

