
Rilettura in chiave esistenziale e religiosa de "Le avventure di Pinocchio" - mai affrontata prima d'ora in maniera così originale (Introduzione di Pier Francesco Bernacchi)
Cos'è una regola se non una bussola che orienta e accompagna il cammino? La Prefazione di Papa Francesco ci introduce a un testo alla portata di tutti in cui ogni lettore potrà trovare nelle provocazioni dell'autore spunti di riflessione e approfondimento. La Regola di san Francesco a confronto con la cosiddetta post-modernità può essere ancora oggi fonte di ispirazione.
I cristiani di oggi sono chiamati a compiere un «discernimento», un esercizio a cui si affida il nostro bisogno di capire quale forma dare al cristianesimo in un'epoca che con grande evidenza appare attraversata da profonde trasformazioni. Questo richiede di mettere a fuoco i criteri utilizzati, che sono sempre quelli che la Scrittura sa fornirci, in particolare uno sguardo profetico e uno sguardo sapienziale. Altri prima di noi hanno cercato, in questo modo, di capire il mondo. Quando tutto cambia ci sono sempre due cose da fare: mettere a fuoco ciò che fa la differenza (profezia) e renderlo vivo nelle forme del presente (sapienza). Senza lasciarsi impressionare da orizzonti indecifrabili, e scambiare per una fine quello che invece può essere solo un inizio.
Sperare significa essere ottimisti? Che cosa sperare? Come si spera? Alla vigilia dell’Anno Santo 2025, accompagnato dal motto Pellegrini di speranza, questi interrogativi tornano attuali, anche alla luce dei grandi e drammatici sconvolgimenti mondiali che interessano il nostro pianeta: dalla pandemia da Covid-19, alle guerre, alla questione ecologica. L’ascolto di alcuni testi di san Paolo, che della speranza fa uno dei nuclei del suo instancabile annuncio missionario, tenta di raccogliere alcuni spunti per rispondere alle domande iniziali. Un intrigante itinerario tra gli scritti paolini, per misurarsi con le radici, gli effetti attuali e la pienezza futura della speranza cristiana.
Un libro su Gorbaciov e il suo 'Manifesto per la Terra'. Quando Michail Gorbaciov lancio la sua politica di trasparenza e di riorganizzazione, la societa sovietica entro in fermento e, cinque anni piu tardi, la faccia del mondo era cambiata. Oggi egli esige la trasparenza e la riorganizzazione di tutto cio che riguarda la nostra vita sul pianeta. Evocando la sua infanzia nella possente natura del Caucaso, traccia il suo cammino personale, l'impatto di Cernobyl e la presa di coscienza ecologica che lo spinse a creare l'associazione Green Cross. Di fronte alla crisi globale, egli ci richiama ad una rifondazione dei valori e della coscienza collettiva, a una gigantesca perestroika planetaria senza la quale tutte le misure saranno votate al fallimento. Egli consegna per la prima volta in questo manifesto, le sue proposte perche abbia inizio la lotta per la sopravvivenza del nostro pianeta
«Tutti coloro che sono felici hanno ciò che vogliono, sebbene non tutti coloro che hanno ciò che vogliono siano necessariamente felici» (S. Agostino). Questa frase mette in luce il dramma dell’esistenza umana e cioè il fatto che spesso ci sono ignoti i nostri più profondi desideri. Il libro è un’indagine su di essi alla luce dell’esperienza, delle risorse della filosofia e delle vite dei santi, dato che una loro caratteristica comune, al di là delle grandi differenze individuali, è una gioia abituale pur, talvolta, tra tremende prove e sofferenze. La ricerca sulla felicità avviene anche attraverso una riflessione sulla libertà, poiché la felicità e la libertà si accompagnano come gemelle inseparabili: più si è felici, più si è liberi e viceversa.
Raccolta di poesie. Frasi fresche e immediate che ci sorprendono e catturano, per la profondita e la finezza. Il libro e tratto dai Quaderni di Massimiliano Piani, cappuccino, sacerdote, gia brillante oratore, poi costretto dalla malattia a vivere nella sofferenza. Cio che non ha potuto gridare sui tetti lo sussurra ora ai cuori. Sono intuizioni/illuminazioni, raggruppati in alcuni temi: Dio, Gesu, Maria, Preghiera, Amore, Dolore, Gioia; altre, di argomento vario, sono raccolte sotto il titolo Perle: e sono note/frammenti/scaglie di luce. Fantasia e sentimento generano poesia, poesia in bella forma diventa arte. E padre Massimiliano e artista. Anima contemplativa, squisitamente francescana, possiede lo stupore del contemplativo e la gratitudine del francescano. Guarda la realta con gli occhi estasiati del fanciullo e la sensibilita delicata del poeta, e sa cogliere la magia del silenzio e il mistero delle cose.
A partire da concrete esperienze di vita, illuminate dalla sapienza del Vangelo e dalla testimonianza dei santi, queste pagine offrono una risposta alle grandi domande dell'uomo.
La prima guida a piedi sulle strade di Santa Chiara.
Per ripercorrere insieme a lei il breve ma intenso pellegrinaggio sui sentieri della terra umbra che, come Francesco, l'ha condotta alla ricerca di una vita in pienezza.
Queste pagine invitano a mettersi sulle sue tracce: da Assisi alla Porziuncola, da San Paolo delle Abbadesse fino a San Damiano.
Sette giorni di cammino, fisico e spirituale, per riscoprire la ricchezza di una figura di santità che ancora oggi non smette di affascinare.
La guida contiene tutte le informazioni, i percorsi e le cartine; ma anche le difficoltà, i chilometraggi e i luoghi in cui dormire. E per ogni tappa vengono presentati gli episodi più significativi della vita di Chiara, secondo i testi originali.
Monica Cardarelli - laureata in Lingua e Letteratura Francese presso la LUMSA di Roma - è giornalista della Free Lance International Press e redattore della rivista La perfetta letizia. Si interessa in particolare di teatro, per il quale ha scritto e interpretato varie opere. Ha pubblicato testi di narrativa, tra cui Parentesi di luna (2007) e Una giornata… (2009).
Francesco Gallo è licenziato presso il Pontificio Istituto Orientale di Roma. Attualmente svolge il servizio di Guida ambientale escursionistica. Con la sua società - intitolata "Verso l'Alto" - si propone di riscoprire i sentieri della natura, della storia e della fede.