
Gli incontri della fede, rubrica tenuta per quattro anni da don Benzi sul mensile Sempre, diventa un libro attraverso il quale l’«infaticabile apostolo della carità», come lo ha definito Benedetto XVI il giorno della sua morte, continua a proporci un cammino entusiasmante, un incontro reale con quel Gesù che «ci guarisce da tutti i mali».
Accompagnati da don Oreste, scopriamo la straordinaria opportunità offerta dai sacramenti e sentiamo il fascino delle «dieci parole d’amore» sussurrate da Dio «al cuore dei figli».
Consapevoli del «perché Gesù è venuto su questa terra», comprendiamo meglio la nostra identità e missione. Allora «viviamo una vita stupenda, perchè la vita ci prende totalmente».
In questo libro, tratto dalle sue meditazioni tenute in una settimana di deserto", don Oreste ci inoltra in un cammino interiore sempre più profondo, arrivando a "un'unione che appartiene ad un'altra dimensione, non più terrena, ma che è ugualmente per l'uomo... Un cammino per sperimentare l'incontro con Gesù. "
Un libro sull'azione dello Spirito Santo che viene qui descritto con freschezza, acutezza teologica ma anche tanta esperienza tratta dal vissuto quotidiano dell'Autore.
Il testo invita a leggere e pregare la Parola di Dio, affinché illumini il cammino di ogni persona. Il suo taglio narrativo stimola nel lettore il desiderio di accedere personalmente al testo biblico: nasce così il dialogo con il Signore. Infatti, lo Spirito che ha ispirato le Sacre Scritture è lo stesso che abita nel battezzato. Il continuo «esodo» al quale è chiamato ogni cristiano quando prende in mano le Scritture, viene percorso in questo libro attraverso la vicenda di personaggi del libro dell'Esodo: Mosè, Aronne, Giosuè, Maria, il popolo, il Faraone e... Dio stesso. Anche Lui, che non ha ricusato di farsi personaggio fra gli altri, per mostrarsi come «vicinanza» e «presenza salvifica» nella storia.
In un mondo in cui la comunicazione assume spesso toni aggressivi e polarizzanti è urgente vivere una via alternativa: quella della mitezza e del dialogo. Abbracciarla richiede una grande forza interiore, consapevoli di poter trasformare i conflitti in opportunità di incontro. Il libro fornisce strumenti concreti per disarmare le nostre parole e costruire ponti invece di muri. Dai social media alle discussioni familiari, dalle tensioni sul lavoro ai dibattiti online, scopriremo come la mitezza possa diventare una strategia vincente per comunicare efficacemente e seminare speranza. Perché le parole possono ferire, ma possono anche guarire e trasformare le nostre relazioni e il mondo intorno a noi.
Sono qui raccolte le riflessioni che hanno guidato i ritiri spirituali del presbiterio di Reggio Calabria-Bova, nel periodo in cui maggiormente infuriava la pandemia: «meditazioni nello Spirito» suggerite dall'invito di San Paolo: «siate lieti nella speranza» (Rm 12,12). La gioia si sente, la festa si fa: essere e fare sono due dimensioni che caratterizzano il ministero ordinato, nella Chiesa, poiché concretizzano la missione di persone che, chiamate nella gioia, manifestano la loro vocazione nella festa di un presbiterio, di una chiesa locale, della chiesa universale.
Un testo indicato per tutte le persone sofferenti, in quanto parla della guarigione dell'anima e del corpo, e della potenza della preghiera per ottenere la guarigione.
Uno studio sui fondamenti biblici e patristici della pratica del canto e della danza. La preghiera nasce dal cuore, ma coinvolge anche il corpo, in un dialogo a piu voci che si stabilisce tra chi prega e Dio", attraverso la partecipazione di tutta la persona umana: intelligenza, volonta, affettivita, corporeita. Sull'esempio di Gesu, che prega a voce alta e con i gesti, scopriamo come l'adesione interiore a Dio si esprime e si sviluppa nel linguaggio del corpo, valorizzando numerosi simboli vocali, gestuali, ambientali. Attraverso uno studio approfondito, l'Autore rintraccia i fondamenti biblici e patristici della pratica del canto e della danza. "

