
PICCOLE MEDITAZIONI, PENSIERI, SPUNTI, CHE INVITANO AL SORRISO. Speranza di chiristine kaufmann dov'h tristezza / vo rrei essere sorriso; / dove impera la distruzione / vorrei far risuonare un inno alla vita; dove c`e volgarita / vorrei poter fiorire; / essere una stella azzurra / vicino alla polvere. D ove e`n otte / mi piacerebbe essere fiamma; / dove c`e freddo / vor rei poter tendere le mie mani / verso dio, piene di tenerezza. Dove regna il caos / essere seme di bellezza. Ma non ci sono solo poesie, anche piccole storiel
Il volume è dedicato a Madre Pia Gullini una delle fondatrici della comunità monastica femminile trappista che si è insediata presso il famoso monastero di Vitorchiano (Viterbo). Il volume è riccamente illustrato con immagini recenti e d'epoca del famoso monastero. La comunità di Vitorchiano e le sue case-figlie, sparse per il mondo, hanno saputo accogliere e realizzare l'eredità di Madre Pia, che consiste nell'amore a Dio e al prossimo, alla Chiesa, all'Ordine e alla missionarietà. Attraverso la completa dedizione delle loro superiore e l'intelligente ed equilibrata lettura dei segni dei tempi e del passaggio epocale che il mondo sta attraversando, hanno reso possibile il compimento concreto del desiderio di Madre Pia.
Tiziano Terzani fu tra i primi a cogliere tutta la portata degli eventi dell'11 settembre 2001 e a denunciare il pericolo che una risposta dell'Occidente fondata sulla logica della guerra potesse scavare un solco definitivo tra Paesi e culture diverse, alimentando proprio la violenza e il terrorismo. Questo volume, curato dall'amico Mario Bertini, raccoglie quattro interventi di Tiziano Terzani nel suo "pellegrinaggio di pace" che lo vide, già malato, parlare - nelle piazze, nelle scuole, nelle carceri, nei conventi - con la passione di un inviato di guerra che sceglieva di essere un "corrispondente per la pace". Oggi possiamo cogliere ancora di più il senso delle sue parole, in un mondo che assiste, impotente o complice, a guerre, massacri e crimini contro l'umanità. Completano il testo la postfazione, con una intervista a Folco Terzani, e un inserto con immagini che raccontano la dimensione più familiare di Tiziano Terzani.
Tiziano Terzani fu tra i primi a cogliere tutta la portata degli eventi dell'11 settembre 2001 e a denunciare il pericolo che una risposta dell'Occidente fondata sulla logica della guerra potesse scavare un solco definitivo tra paesi e culture diverse, alimentando proprio la violenza e il terrorismo. Questo volume raccoglie quattro interventi, inediti, di Tiziano Terzani nel suo "pellegrinaggio di pace" che lo vide, già malato, parlare, nelle piazze, nelle scuole, nelle carceri, nei conventi, con la passione di un corrispondente di guerra che sceglieva di essere un "corrispondente per la pace". Completano il testo la postfazione, con una intervista a Folco Terzani, e un inserto fotografico con immagini inedite.
Nel nostro tempo, gli eventi di cronaca nera superano le notizie positive, la rassegnazione prevale sulla speranza, la paura sembra schiacciare il coraggio, la depressione e la tristezza, molto spesso, hanno la meglio sulla voglia di farcela e di andare avanti, la morte sembra prevalere sulla vita, sia presente che futura. L'autore ha deciso di scrivere queste pagine per annunciare una buona notizia... finalmente una buona notizia! «Il Verbo», che «in principio era presso Dio», con un atto di amore, si fa «carne» per condividere con noi, esseri umani, tutte le situazioni che caratterizzano l'esistenza umana. Per trasmettere la buona notizia Terrucidoro esamina alcune parti del Nuovo Testamento cercando di leggerlo come se a dover essere esaminato fosse un quadro con i colori del dipinto sul davanti e la tela sul retro. Il libro è uno stupendo quadro in cui è possibile ascoltare la voce dell'autore e il sussurrare di Dio.
La ricerca dell‘autenticità e della Verità è il primo aspetto per essere uomini veri, per risultare persone senza trucco e senza inganni.
Ognuno nella propria indagine personale può precisare chi è, e chi deve essere, secondo un progetto dall'Alto.
Un testo completo e organico su come si svolgerà il prossimo Giubileo a Roma e nelle singole diocesi, con un'attenta riflessione biblica su questo grande evento ecclesiale. Nella prima parte si illustra la dolce realtà della misericordia come amore che perdona e ci aiuta a ripartire sempre da capo con grande fiducia.
La seconda parte propone invece un'attenta riflessione su un'importante trilogia: conversione, perdono, riconciliazione.
Un sussidio di 104 pagine di facile lettura e con caratteri grandi, elegante veste tipografica, copertina colorata.
La misericordia salverà il mondo!
Le 200 pagine di questo libro sono brevi riflessioni maturate dall’autore tenendo l’occhio aperto sul “cammino” da percorrere nella vita, nel sociale. Sono brani vivi per uomini vivi. Sono riflessioni articolate in tre parti ben distinte: nella prima è Cristo Gesù che viene presentato non come una delle possibilità della vita, ma come l’unica vera opzione su cui la vita viene giocata alla radice e per sempre. La seconda parte costituisce il cuore dell’esperienza dell’incontro con la Parola: una sequenza di nomi e di persone che si sono incontrate con la Parola Incarnata, con Cristo. La terza parte invece, risulta un sollecito per una concreta risposta di “credo” al Cristo , è il reale ingresso nel mistero, nel quale siamo guidati dalla tanto preziosa luce della fede.
Alla fine di ogni riflessione spirituale c’è sempre la Parola di Dio, una parola chiara, un messaggio forte che riapre la vita del credente verso le vette delle Beatitudini.
E come sarebbe la nostra vita, se fossimo muti?
Chi non prega, non si avvale della parola. Proprio con Dio.
La preghiera ci struttura e ci completa.
L'autore allora ci invita a pregare, ci prospetta il padre nostro, sintesi e tipo di ogni colloquio con il Cielo. Ma il libro è anche un album di immagini che P. Vito Terrin ha firmato attraverso il suo obiettivo personale con spirito di fede e sensibilità estetica. Parola e immagini si congiungono e ci intrattengono, in modo che preghiamo con lo sguardo dell'anima e gli occhi del corpo.