
Questi detti, in rapidissima successione, sembrano scandire le parole di Gesu, spronando a viverle nella loro intramontabile dimensione spirituale e sociale.
Nel presente volume la fondatrice del Movimento dei Focolari, conversando con i suoi, indica nel grido di Gesù sulla croce:"Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato?", la radice della spiritualità e della storia del Movimento, di cui ripercorre le vicende alla luce di questa realtà. Il libro vuole essere, nelle parole dell'Autrice, "…un canto, un inno di gioia e di gratitudine, una lettera d'amore a Gesù crocifisso e abbandonato".
Pensieri spirituali comunicati da Chiara Lubich negli anni 1994-96 ai membri del Movimento dei Focolari.
Pensieri spirituali dettati dall'Autrice in conferenze telefoniche collettive ad un vasto pubblico sparso nei 5 continenti.
Il XX secolo è stato segnato nella vita della Chiesa da un profondo rinnovamento, che ha avuto il suo cuore e il momento propulsore più significativo nel Concilio Vaticano II e un segno tangibile dell'azione dello Spirito Santo nella nascita dei movimenti ecclesiali. Tra questi, il Movimento dei Focolari fin dalle origini si è caratterizzato come una "spiritualità di comunione", via ad una santità collettiva. Le pagine di questo libro ripercorrono nella loro spiccata dimensione còmunitaria le linee guida fondamentali di tale spiritualità, soffermandosi in particolare sulle diverse espressioni dell'amore evangelico in cui si concretizza e si fa regola il carisma dell'unità.
Il libro è un documento del cammino percorso dall'autrice col Movimento dei Focolari negli anni 2000-2003 in una originale esperienza di spiritualità collettiva ascrivibile a pieno titolo alla "spiritualità della comunione" proposta da Giovanni Paolo Il alla Chiesa per il terzo millennio (cf. Novo millennio ineunte). Pensieri trasmessi mensilmente in conferenza telefonica, e simultaneamente, in oltre 100 sedi del Movimento sparse nei 5 continenti, che riguardano punti della "spiritualità dell'unità": Dio Amore, la volontà di Dio, Maria, ...Di rilievo, la cadenza di persone che per questa nuova via hanno concluso in modo eccellente il loro "santo viaggio" sì che la Chiesa ne sta accertando la "misura alta della vita cristiana ordinaria", cioè la santità.
Dal vasto patrimonio di scritti e discorsi di Chiara Lubich testi, anche brevi, scelti e ordinati secondo un paradigma da lei adottato negli ultimi anni. "Amare tutti", "Amare per primi", "Amare come sé", e così via. Un'originale serie di punti di genuina derivazione evangelica che ben a ragione l'Autrice definisce "arte di amare", perché armoniosa sintesi delle esigenze dell'amore come pure richiamo al concetto di esercizio, sforzo continuo per renderlo realtà viva e operante. Colpisce, in questi pensieri, una gradevole essenzialità di linguaggio, segno di un vissuto che non necessita di molte parole, e una totale adesione all'insegnamento di Cristo che ne fa scoprire le molte anche inopinate applicazioni allo svolgersi dei rapporti umani. Di rilievo il riconoscimento dell'amore quale valore universale, presente nelle più grandi religioni del mondo con la cosiddetta "regola d'oro": "Fa' agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te". E non solo. Ché esso lo si ritrova pure in persone senza alcun riferimento religioso ma spesso attente e operose nella linea della "fraternità universale". Un libro quasi piccolo vademecum e ausilio per il quotidiano, per rispondere alla più alta vocazione dell'uomo, che è quella all'amore. Nella certezza, come dice san Paolo, che: "Tutta la legge trova la sua pienezza in un solo precetto: "Amerai il prossimo tuo come te stesso".
Come dimostrano i saggi teologici introduttivi, la figura di Chiara Lubich può essere collocata accanto alle più grandi personalità della spiritualità cristiana di tutti i tempi. Ella è la depositaria di un particolare dono dello Spirito, il "carisma dell'unità", che Giovanni Paolo II ha più volte additato quale luce di Dio per il nostro tempo. Questo carisma è infatti un dono di luce finalizzato alla realizzazione dell'unità invocata da Gesù al Padre. Essa ha in Dio la sua sorgente e trova in Lui il suo modello. Di tale unità, l'umanità ha urgentemente bisogno. Da più di sessant'anni Chiara Lubich ne vive, ne parla e ne scrive. La pertinenza di questo suo "magistero" è stata riconosciuta in tutto il mondo da specialisti di varie discipline, da responsabili di Chiese e da autorità di diverse fedi e convinzioni. Il presente volume ne offre per la prima volta una esposizione organica. Il percorso tracciato negli scritti di Chiara Lubich introduce il lettore al suo pensiero. Partendo dalle prime intuizioni e dai tratti più caratteristici della sua spiritualità, evidenzia la novità della sua originale interpretazione del cristianesimo e le molteplici implicazioni concrete, civili ed ecclesiali che ne derivano. Siamo in presenza di una vera dottrina spirituale, foriera di una cultura della reciprocità. Tutti i generi letterari di cui si è servita l'Autrice sono presenti in questa antologia: lettere personali e manifesti programmatici, magistrali lezioni accademiche e frasi stringate come aforismi, discorsi pubblici e colloqui intimi e personali. Questo volume, già edito con successo dalla Mondadori, è stato finora tradotto in spagnolo, francese, portoghese, inglese e polacco. Per la presente nuova edizione il suo curatore, un esperto studioso della spiritualità dell'unità, ha proweduto a un suo aggiornamento, che è stato rivisto dalla stessa Lubich. Al testo si affiancano due saggi sul valore teologico e spirituale del carisma dell'unità, la bibliografia completa delle opere di Chiara Lubich e una rassegna dei principali scritti sulla sua figura, due dettagliate schede sulla sua biografia e sul Movimento dei Focolari, nonché un corposo indice tematico. Frutto di competenza e di amore, questo libro è una vera piccola "summa" che consente di conoscere in profondità una delle più suggestive spiritualità del nostro tempo.
Prosegue con questo terzo volume (1981-1995) lo pubblicazione di scritti, messaggi e risposte che Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, ha indirizzato ai gen 3 e alle gen 3, i ragazzi dai 9 ai 17 anni che vivono lo spiritualità dell'unità, in un dialogo profondo che prosegue, ininterrotto, dagli anni 'lO ai giorni nostri. Chiara parla del carisma che Dio le ha affidato e soprattutto della vocazione alla quale sono chiamati i gen 3 e le gen 3: essere una generazione di santi. E non mancano novità e sviluppi: lo nascita, nel 1984, del Movimento Ragazzi per l'unità; i Supercongressi; lo costruzione a Loppiano delle casette "Piccolo seme" e "Scintilla".
Trento, 1943. Tra morti e distruzioni infuria la Seconda Guerra mondiale. È in questo contesto che nasce, con la consacrazione a Dio di Chiara Lubich, poco più che ventenne, il Movimento dei Focolari, espressione di una spiritualità nuova. Una realtà che rapidamente si diffonde in tutta Italia e da qui nel mondo, conquistando uomini e donne di diverse età, ceti sociali, Paesi, culture, fedi. La nascita del carisma dell'unità nella Chiesa è raccontata in prima persona dalla Fondatrice in una fitta corrispondenza epistolare alle sue compagne "d'avventura" e a quanti vengono in contatto con lei. Lettere vibranti di luce e di sapienza, documento prezioso della nascita di una realtà che si configura fin dalle origini come risposta puntuale di Dio alle necessità della Chiesa e dell'umanità di oggi. Il volume raccoglie e pubblica molte di queste lettere, alcune delle quali per la prima volta.
Gli anni dal 1996 al 2002 segnano un periodo ricco di appuntamenti internazionali e di azioni mondiali nella vita dei "gen 3", così vengono chiamati i ragazzi e ragazze del Movimento dei Focolari. E Chiara Lubich segue passo dopo passo le loro iniziative, come testimonia questa ricca raccolta di scritti, messaggi e risposte indirizzate da lei a loro, in un dialogo "a tu per tu", profondo ed ininterrotto. Ampio il ventaglio di argomenti affrontati: dalle scelte personali, alle prove spirituali, all'impegno per la realizzazione di un mondo unito dall'amore reciproco, caratterizzato dalla fraternità, realizzazione di quel "Che tutti siano uno" (Gv 17,21).
Dio ti ama immensamente, Dio ci ama immensamente: è la scoperta rivoluzionaria che irrompe nella vita di Chiara Lubich, proprio durante l'infuriare della Seconda Guerra mondiale. Fin dalle origini del Movimento dei Focolari, la tensione a rispondere all'Amore di Dio facendo la Sua volontà anima la vita di chi aderisce alla spiritualità dell'unità. Rappresentano due dei cardini fondamentali di tale spiritualità. Una scoperta che illumina tutta l'esistenza ed è all'origine di un rapporto nuovo con Dio e con il prossimo, così travolgente che la Lubich non può non comunicare a chi le sta accanto. Il volume è accompagnato da un CD audio che raccoglie una serie di discorsi e interventi di Chiara Lubich sui temi.