
Christian Bobin ci offre quindici racconti: ritratti di persone care (suo padre), incontri (Maria la bambina zingara, una mendicante), figure emblematiche (Soulages, Glenn Gould, Matisse, Pascal), visioni (un ramo di mimosa, una cattedrale) e una lunga lettera alla donna che ha amato e perso, «la più che viva». Tra questi racconti fanno capolino brevi paragrafi, a volte scritti a mano, che condensano un pensiero, abbagliante di profondità e umanità.
Il lettore, «sognatore dei grandi cammini» è al cuore di questo testo, tanto breve quanto denso, in cui Christian Bobin offre ancora una volta la sua trasparente meditazione sul mistero del quotidiano. Il colporteur - parola francese che nell'italiano letterario è stato reso con il termine raro di "colportore" - è il venditore ambulante, e indicava in particolare chi un tempo andava di casa in casa a offrire le Bibbie protestanti. «Bobin è soprattutto un poeta o forse, come direbbe lui stesso, un colporteur, un viandante che vorrebbe portare di casa in casa parole di sollievo per aiutare a vivere. E non sorprende se l'aggettivo più utilizzato per definire la prosa di Bobin dai suoi lettori e dai critici sia poetico; e lui stesso viene presentato come un poeta benché egli non scriva propriamente versi. Poetico è senz'altro il suo sguardo verso la vita: come un monaco o un pittore di icone, spalanca la mano per accogliere l'oro della luce del mondo e intingerlo nell'inchiostro» (M. Cavalleri).
Per la prima volta, Christian Bobin ci offre un testo interamente composto di lettere. Rare e preziose, sono indirizzate a sua madre, a una ciotola, a una nuvola, a un amico, a una scala, ad Arvo Pärt... All'ombra di Ryokan, il monaco giapponese del XIX secolo, l'autore compone una celebrazione di ciò che è semplice e quotidiano. La lettera diviene qui il luogo dell'intimità, lo scenario delle cose viste e amate. Celebra il miracolo dell'esistenza. E da una pagina all'altra, ci invita alla meditazione e alla contemplazione.
Un libro che raccoglie pagine sparse di Christian Bobin, pensieri mensili scritti fra il 2007 e il 2019. I temi spaziano in lungo e in largo: la vita e la morte, l'amore e la musica, la letteratura e la natura, il fiore e la farfalla, i libri e i volti, attraverso gallerie di personaggi del passato e del presente, artisti, letterati, uomini di fede, musicisti, scultori.
Poeta, narratore e saggista di ispirazione cristiana, Christian Bobin è considerato uno dei massimi scrittori francesi di oggi. La sua forma di scrittura prediletta è quella del frammento, come dimostra questa raccolta, nella quale ogni parola, ogni frase, ogni immagine riesce a esprimere il fascino e il mistero di Cristo nella meraviglia della natura e del creato. Pagine di intensa spiritualità, una medicina dell'anima per tutti. "E che i nostri cuori si aprano ogni giorno alla freschezza e allo sfavillio dei papaveri". Introduzione di Franco Giulio Brambilla.
Il testo presenta le concordanze verbali e gli scritti di Francesco e Chiara d'Assisi, arricchite da numerose annotazioni critiche del curatore.
Questa edizione critica riporta integralmente i testi originali di Legende minores latine", con traduzione italiana a fronte. Un testo per diffondere il culto a santa Chiara. "
Descrizione dell'opera
Il silenzio, nella sua semplicità, è un grande comunicatore di stati d'animo e uno straordinario alleato per cogliere - dalle cose che ci circondano e dagli eventi che viviamo - messaggi profondi per arricchire la nostra interiorità.
Nel nostro mondo, ove il frastuono dei messaggi e il clima d'euforia è spesso esasperato, riscoprire il valore del silenzio diventa ormai per tutti, credenti e non credenti, veramente indispensabile.
Affiancando in ogni pagina una fotografia e un pensiero, il libretto vuole essere un piccolo strumento nelle mani del lettore. Con una pagina di dedica in apertura, può costituire di per sé un piccolo regalo o accompagnarne uno più importante.
Note sugli autori
SERGIO BOCCHINI insegna IRC da più di 25 anni nella scuola secondaria di secondo grado. Dottore in teologia e specializzato in storia delle religioni all'università statale di Torino, è stato fino al 2010 responsabile dell'Ufficio IRC di Ivrea. Tra le pubblicazioni: Confronto con il buddhismo (Torino 1995), Favole come parabole (Torino 2004). Con le EDB ha pubblicato i testi di IRC per le scuole superiori Religione e religioni, suddiviso sia in biennio e triennio (2002-2003) che in volume unico (2004); il Nuovo Religione e religioni, in volume unico (2008), volume unico misto (2011) e biennio e triennio (2010); vari sussidi didattici, tra cui Schede bibliche (2004), Schede delle religioni (2005), 175 Schede tematiche (2010), Le religioni presentate ai miei alunni (2012). In collaborazione con altri autori: Didattica cre-attiva (2008), il testo per la scuola secondaria di primo grado Nuovo Religione perché? (2009), Religione 2.0 in volume unico (2011) e in tre volumi (2012).
VALTER LUSANI, sposato, con due figli, è diplomato in Informatica e impiegato presso un Centro di Ricerca come sistemista nell'area informatica. Svolge attività in varie associazioni, sia a carattere sociale che ricreativo, e principalmente in parrocchia, dove segue in modo più specifico gli aspetti legati alla comunicazione quali il bollettino e il sito internet.
Descrizione dell'opera
In una società che sembra costantemente in pericolo, minacciata da più fronti da una crisi che non è solo economica, diventa sempre più importante avere motivi di speranza.
Imparare a leggere i segni di speranza che circondano l'essere umano, credente e non credente, nella sua quotidianità è necessario, oggi più che mai: la speranza dà senso alla vita e spinge ad avere uno sguardo aperto al mondo e agli altri. Per ritrovare la gioia di vivere e la fiducia nel futuro.
Affiancando in ogni pagina una fotografia e un pensiero, il libretto vuole essere un piccolo strumento nelle mani del lettore. Con una pagina di dedica in apertura, può costituire di per sé un piccolo regalo o accompagnarne uno più importante.
Note sugli autori
SERGIO BOCCHINI insegna IRC da più di 25 anni nella scuola secondaria di secondo grado. Dottore in teologia e specializzato in storia delle religioni all'università statale di Torino, è stato fino al 2010 responsabile dell'Ufficio IRC di Ivrea. Tra le pubblicazioni: Confronto con il buddhismo (Torino 1995), Favole come parabole (Torino 2004). Con le EDB ha pubblicato i testi di IRC per le scuole superiori Religione e religioni, suddiviso sia in biennio e triennio (2002-2003) che in volume unico (2004); il Nuovo Religione e religioni, in volume unico (2008), volume unico misto (2011) e biennio e triennio (2010); vari sussidi didattici, tra cui Schede bibliche (2004), Schede delle religioni (2005), 175 Schede tematiche (2010), Le religioni presentate ai miei alunni (2012). In collaborazione con altri autori: Didattica cre-attiva (2008), il testo per la scuola secondaria di primo grado Nuovo Religione perché? (2009), Religione 2.0 in volume unico (2011) e in tre volumi (2012).
VALTER LUSANI, sposato, con due figli, è diplomato in Informatica e impiegato presso un Centro di Ricerca come sistemista nell'area informatica. Svolge attività in varie associazioni, sia a carattere sociale che ricreativo, e principalmente in parrocchia, dove segue in modo più specifico gli aspetti legati alla comunicazione quali il bollettino e il sito internet.
«Tutti dovranno conoscere la mia storia». È questa la consegna che Manuel Foderà ha lasciato a sua mamma Enza, poco prima di spiccare il volo per il Cielo a soli 9 anni. Aggredito da un tumore a soli 4 anni, ha affrontato la battaglia quotidiana con il coraggio di un "piccolo guerriero della Luce", come si definiva per sottolineare il suo desiderio di dare una mano all'amico Gesù a sciogliere "i cuori induriti".
Una lettura avvincente, ricca di aneddoti e intimi ricordi. Un cammino di vita e una testimonianza di fede e di amore per Dio. Un cammino di maturazione costante, non privo di pericoli e deragliamenti, ma sempre vissuto alla luce del Maestro, guida e luce nelle avversità della vita. Un libro ricco di spunti per la propria riflessione e crescita personale. La pedagogista e scrittrice Mariateresa Zattoni Gillini accompagna nella scrittura a quattro mani le tappe fondamentali della vita della protagonista Diana, pseudonimo dell'autrice, dando ai principali eventi una lettura e un'interpretazione spirituale e di fede.
In cammino è la cronaca di tre settimane trascorse a cavallo lungo la Via Francigena. Un diario nelle cui pagine riprende corpo l'esperienza fatta nei luoghi di culto che punteggiano la Via, e che restituisce il senso di pace e profondità, il contatto intimo con il silenzio, gli incontri umani, lo stimolo alla riflessione e alla spiritualità che Andrea Bocelli, assieme alla moglie Veronica Berti, ha potuto provare sulla propria pelle durante il pellegrinaggio compiuto per colmare la distanza da piazza San Pietro a Lajatico, il paese dove la famiglia Bocelli vive da generazioni. Un racconto che diventa metafora della continua esplorazione che è la vita, verso la scoperta dei valori essenziali che spesso, nel rumore della quotidianità, passano in sordina: il rapporto con la natura, la relazione con le persone a noi vicine, il dialogo costante con noi stessi e con Dio, le tracce e le testimonianze, anche piccole, a volte impercettibili, che chi ci ha preceduto ha lasciato, e quelle che noi vogliamo seminare per chi verrà dopo. E non solo: una narrazione che diventa spesso una riflessione sopra una vita intera, attraverso aneddoti e ricordi di un percorso personale eccezionale, in grado di ispirare e di restituire la lezione di un grande rappresentante dell'Italia nel mondo, del senso che la musica ha avuto per lui, delle difficoltà a cui la vita lo ha messo di fronte, del valore delle scelte intraprese e dei traguardi raggiunti.