
Il volume propone, secondo il metodo della lectio divina, la lettura vocazionale di Fil 1,12-2,18, nel contesto della celebrazione dell'anno dedicato all'Apostolo Paolo. Nel ripercorrere il messaggio teologico e l'opera missionaria dell'Apostolo viene sottolineata la "dimensione vocazionale" della sua evangelizzazione, radicata in una personale espe-rienza di Cristo. Paolo invita i cristiani di Filippi a non scoraggiarsi nella testimonianza del Vangelo, e a perseverare nell'impegno di trasmettere la Parola di Dio a tutti. Una tale testimonianza, sul piano personale e comunitario, fa risaltare la grandezza della vocazione cristiana, che Paolo trasmette ai suoi destinatari con tutta la forza e la ricchezza della sua umanità.
L'Autore fotografa undici personaggi biblici nel momento iniziale della loro esperienza vocazionale. A partire dalla chiamata di Abramo nostro padre nella fede", l'Autore segue un percorso genetico-progressivo rileggendo la soria di Israele in chiave vocazionale: dall'esodo con Mosè, ai grandi protagonisti del periodo classico come Isaia, Geremia ed Ezechiele. Chiude la rassegna l'unica imponente figura femminile, che riassume in sè il compimento delle attese messianiche: Maria di Nazareth. "
Un indovinato e assai utile sussidio per la pastorale vocazionale. Sulla scorta dell'urgenza del tema educativo nell'agenda della pastorale della Chiesa italiana per il prossimo decennio, l'Autore riflette sull'idea che non si può ipotizzare alcuna opera educativa senza passare attraverso la testimonianza dei Vangeli dove viene presentato Gesù il Maestro, l'educatore numero uno, e il suo metodo" dal quale nessun vero educatore può esimersi..."
La Prima Lettera ai Tessalonicesi risponde alle domande sul senso della vita e sul suo limite, la morte. Questo sussidio si colloca nel contesto della domanda sul senso della vita umana, la sua realtà vocazionale e la prospettiva escatologica. Dopo aver introdotto le questioni letterarie e teologiche dello scritto paolino, viene presa in considerazione la sezione di 1Ts 4,1-5,18, articolata in tre tappe: I. Chiamati alla santificazione (1Ts 4,1-12); II. La speranza della risurrezione (1Ts 4,13-18); III. Il giorno del Signore verrà (1Ts 5,1-11). Seguendo la scansione della lectio divina viene proposto un percorso centrato sul messaggio del testo paolino e sulle sue conseguenze per la vita dei credenti e il loro discernimento vocazionale, per offrire a quanti stanno vivendo la loro ricerca alcune preziose indicazioni per ritrovare il senso e il gusto della vita e della vocazione.
L’episodio marciano, che narra della guarigione di Bartimeo (Mc 10,46-52), si caratterizza per la sua ricchezza letteraria e la sua profondità spirituale. L’analisi proposta nella presente lectio divina dalla prof.ssa Iranzu Galdeano pone in evidenza le dinamiche vocazionali che qualificano il cammino di fede del credente e segnano le sue scelte di vita. Nella sua essenzialità, il racconto esprime l’attualità della ricerca di Dio e lo stupore della risposta di fede, che trasforma Bartimeo in un discepolo di Cristo.
AUTORE Iranzu Galdeano
(Pamplona - Spagna, 1974) ha conseguito la laurea in Nutrizione umana e Dietetica presso l’Universidad de Navarra (1995) e in Storia (2000). Dal 2000 al 2005 ha insegnato presso il Colegio Alcaste di Logroño (Spagna), nel dipartimento di Storia, Geografia ed Economia. Ha conseguito la licenza e successivamente il dottorato in Teologia Biblica nel 2016 presso la Pontificia Università della Santa Croce di Roma (2016), dove insegna materie bibliche. Tra i diversi contributi, ha pubblicato: “Mira que envío mi mensajero delante de ti...”. La caracterización narrativa de Juan Bautista en el evangelio según Marcos (Madrid 2019).
Non c'è gioia più profonda di una comunità che sperimenta la comunione fraterna e sinodale nel nome del Signore. E questo il desiderio che Paolo confida ai Corinzi, presentando loro l'immagine della Chiesa come corpo di Cristo composto di varie membra. In tale prospettiva il volume propone la lectio divina di 1 Corinzi 12,1-31. Approfondendo la pagina paolina sul piano esegetico e teologico, si coglie il dinamismo della vita ecclesiale che ha come sorgente la vita trinitaria. Tale dinamismo ha un carattere eminentemente vocazionale e missionario. Applicando la nota metafora somatologica, l'Apostolo sottolinea come ogni membro della comunità risponde ad una chiamata, scegliendo di condividere la propria esistenza e di mettere in comune i doni e ministeri suscitati dall'azione dello Spirito Santo. Dopo aver presentato il contesto epistolare della Prima lettera ai ai Corinzi in cui si colloca la riflessione sulla Chiesa (Capitolo I), viene proposto un percorso in tre tappe: Lo Spirito Santo e carismi (Capitolo II); La Chiesa, un solo corpo, molte membra (Capitolo III); Ministerialità e testimonianza (Capitolo IV).
Un ricco e completo «testo guida» per i Gruppi di Ascolto della Parola, per comprendere fino in fondo la ricchezza e l’efficacia pastorale di questa esperienza di accostamento diretto alla Scrittura, secondo il metodo della lectio divina. Si tratta di uno strumento indispensabile per i gruppi esistenti e per quelli che verranno avviati, con le indicazioni fondamentali sul modo di leggere la Bibbia, sulla metodologia della conduzione del gruppo e sulla formazione degli animatori della Parola. Il volume è arricchito da un testo iniziale sul contenuto specifico del testo sacro.
Un ritratto di Gesù per chi poco o nulla sa di Lui, e perché chi già lo conosce se ne innamori ancora di più. In dodici brevi capitoli, un identikit di Gesù scritto con semplicità giornalistica e con l'intensità della grande poesia.
L'opera raccoglie gli articoli che l'autore ha scritto per la rivista Viator in occasione dell'anno paolino (28 giugno 2008 - 28 giugno 2009) indetto da papa Bendetto XVI per celebrare il bimillenario della nascita di Paolo.
In essi l'autore fa parlare il grande apostolo attraverso immaginari dialoghi e raffinati apologhi. Al lettore attento non sfuggirà l'atmosfera che echeggia il ritorno alla chiesa delle origini, quella che diffondeva la bella notizia di casa in casa e affermava l'importanza della totale gratuità dell'annuncio.
L'autore, con questa pubblicazione, ha inteso dare un volto ai tanti scrittori che nel corso dei secoli hanno trasmesso la Rivelazione Divina. È un compendio, una guida per i non-addetti" agile, scorrevole e molto chiara che abbraccia tutti i testi riportati sia nell'Antico che Nuovo Testamento, partendo dal Pentateuco per arrivare sino all'Apocalisse. "