
L'autore ha saputo egregiamente coniugare assieme la coscenziosa valutazione dei risultati piu attendibili della ricerca, la loro divulgazione in una esposizione chiara e accessibile a tutti, nonche il taglio religioso e formativo capace di nutrire la fede.
Il metodo scelto dall'autore per questo libro e quello di una lettura laica" della Bibbia, laicita intesa come "la condizione di ogni soggetto umano in quanto dotato di coscienza etica". " uscita prevista: giugno '98 e' possibile estrarre d alla bibbia, considerata come un classico della letteratura religiosa mondiale, un messaggio suscettibile di essere accolto da credenti e non credenti per la costruzione di una societa in cui gli uomini imparino a vivere in pace tra loro e con la loro madre terra?". Tale e`lo scopo che si e` proposto l'autore di questo l ibro, convinto che "molti dei valori fondativi che possono trasformare la nostra politica, la nostra economia e la nostra organizzazione sociale, gettano le loro radici in quelle che chiamiamo le grandi religioni tra le quali si collocano il giudaismo e il cristianesimo". Il metodo che l'autore seg ue e`quello di una lettura "laica" della bibbia, di una laicita intesa come "la condizione di ogni soggetto umano in quanto dotato di coscienza etica" che gli consente di riscoprire nella bibbia il messaggio umano, sociale ed etico che essa contiene e che si dimostra valido anche per gli uomini e i problemi del nostro tempo. "
Sulla base di una rigorosa analisi storica e letteraria, l'autore, con finezza psicologica ed eccellente arte di narratore, esamina e commenta le Parabole dell'amore. L'amore, stumento privilegia to" del dialogo tra dio e l'u omo, viene ritrovato e commentato nella parabole del vangelo. Esse rivelano l'amor e di dio per l'uomo e mirano a suscitare l'amore degli uom ini verso dio e tra loro. Ne risulta la divisione del libro in tre parti nelle quali le parabole sono distribuite a seconda che in esse l'accento e`p osto sull'iniziativa di dio, sulla risposta dell'uomo o su l rapporto nuovo che come conseguenza nasce tra uomo e uomo."
Le incertezze e i dubbi della fede sono l'oggetto di questo libro nel quale sono presentati i personaggi evangelici, da Elisabetta e Zaccaria, a Maria di Magdala e Tommaso, accomunati dalla difficoltà di credere nel Dio di Gesù.
La questione dell'origine della fede nella Risurrezione di Gesu, tratto costante della tradizione esegetica della seconda meta del Novecento, viene affrontata da Muller nell'ottica di continuita tra la predicazione di Cristo e il piu antico credo pasquale. L'ipotesi di questa ricerca i ntende sottolineare la dimensione di continuita tra la predicazione di gesu`e il piu`antico credo pasquale". Il testo si articola attorno ai due temi essenziali: il significato fondamentale dell'agire di gesu`, in cui si fa esperienza della sovrabbondanza salvifica della signoria di dio; l'attesa della risurrezione del martire mediata dalla visione della risurrezione escatologica di gesy. L'autore si colloc a percir nella scia della questione dell'"origine" della fe de nella risurrezione di gesu, che rappresenta un tratto costante della tradizione esegetica della seconda meta del nove"
Una narrazione vivace del viaggio meraviglioso che si snoda attraverso tutte le numerose vie del sorriso tracciate dalla Bibbia, dal primo sorriso nell'Eden al sorriso definitivo della nuova Gerusalemme. L'autore racconta il viaggio meraviglioso e avvincente che snoda attraverso le numerose vie del sorriso tracciate dalla Bibbia, dal primo sorriso di Dio nel giardino dell'Eden, al sorriso definitivo nella nuova Gerusalemme. Attraverso l'indagine esegetica e la lettura di fede scopriamo che Dio non puo fare a meno di parlarci sempre con il sorriso costante di un padre che incoraggia e guida con amore i suoi figli. Il libro non e un'arida analisi di dati letterari, ma una narrazione vivace e brillante della piu bella avventura umano-divina del sorriso che sia mai stata raccontata.
Un approfondito studio cristologico sulle radici ebraiche di Gesu Cristo. Il lettore medio, che legge questo libro, ha il notevole vantaggio di venire immerso nel mondo religioso ebraico antico che vermes conosce molto bene. E`su questo sfondo che viene letta la religione di gesu, il cui insegnamento viene raggiunto in tre tappe successive. Nella prima vengono presentati la relazione di gesu`con l'eb raismo vivente del suo tempo, la natura e lo stile della sua predicazione personale (capp. 2,3 e 4). Poi viene presa in considerazione l'idea di dio come re e come padre nell'atm osfera dell'entusiasmo escato logico di gesu`(capp. 5 e 6). Infine, un epilogo mette in rilievo la differenza tra questa religione e il cristianesimo
Il libro espone in maniera sistematica e creativa i principali apporti messi a fuoco nel corso del Ventesimo secolo intorno alla figura di Gesu di Nazareth nei diversi campi della riflessione teologica e sui grandi temi cristologici. Un libro di carattere prevalentemente teologico, anche se aperto ad altri campi del sapere. Esso ha riunito i contributi di teologhe e teologi come espressione della multiculturalita che caratterizza il cristianesimo e la teologia contemporanei. Alcune delle nuove prospettive in cui si articola la riflessione su gesu`sono: quella femminista, quella interreligiosa, quella cosmocentrica. Non manca un approccio a partire dall'ebraismo. Gli studios i potranno incontrarvi una sintesi dei maggiori temi cristologici a quanti non sono specialisti in teologia il volume offre un aiuto per approfondire la conoscenza della persona di gesu`e per darsi ragione della fede in lui. L'opera si ri volge inoltre a tutti coloro che, puo`essendo fuori dall'or izzonte religioso, sono comunque interessati al significato di gesu`di nazaret nella storia delle religioni, del pensiero e della cultura. Tre gli autori: l. Boff, professore di etica e filosofia della religione all universita di rio de janeiro, brasile; j. Pelaez, professore ordinario di filosofia neotestamentaria all universita di cordova; j. Sobrino, professore di teologia all universita centroamericana di san salva-dor, el salvador; j.j. Tamayo, professore all universita carlos iii, madrid; j. Dupuis, professore alla facolta di teologia dell universita gregoriana di roma.
Questo secondo volume, a completamento dell'esegesi sul Vangelo di Marco, rende il lavoro di Mateos e Camacho uno strumento insostituibile per tutti coloro che intendono avvicinarsi e approfondire l'opera marciana.
Un invito a cercare nella propria vita la gioa della quale parla Gesu e che e nascosta" nei Vangeli. " Queste cose vi ho detto perche la mia gioia sia in voi e lavostra gioia sia piena" (Gv 17,25). Guidato da queste paroleGesu si rivolse agli apostoli dopo l'ultima cena, l'Autore ricerca la sua gioia anche la dove essa non appare. Cosi attraverso discorsi, parabole, miracoli, atteggiamenti, scopriamo la gioia "nascosta" di Gesu, che e la gioia del Regno e che viene partecipata a tutti coloro che entrano a farne parte. "
Uno studio approfondito sui salmi 42 e 43. Uno studio dei salmi 42-43 che coniuga all'analisi esegetica uno spiccato interesse antropologico, per far emergere dalla ricchezza del testo le dinamiche essenziali del desiderare umano. Strutturalmente connesso con l'asssenza, la contraddizione e la prova, il desiderio di Dio e il dinamismo fondamentale del vivere nella speranza certa del compimento dell'incontro di comunione. La finezza dell'autocoscienza, il dialogo interiore, l'audacia del questionare Dio al cuore della prova e la celebrazione anticipata dell'esaudimento, rendono assai prossima alla sensibilita moderna una delle pagine piu pregevoli della letteratura biblica.