
Itinerario spirituale sulla fraternità,frutto della meditazione dell’autore su una delle storie più belle ed affascinanti della Bibbia:quella di Giuseppe,figlio di Giacobbe, venduto come schiavo dai suoi fratelli per invidia e diventato poi viceré in Egitto e salvatore della sua famiglia e del suo popolo durante la carestia. Si tratta della storia di una famiglia,icona di Dio Padre e dell’intera famiglia umana.In essa invidia e odio distruggono l’unità e la concordia.Per giungere alla riconciliazione e al perdono fra i fratelli, si renderà necessario un lungo processo interiore di purificazione e di trasformazione, per il quale occorreranno molti anni,densi anche di sofferenze talora incomprensibili e difficili da accettare. Queste pagine ci parlano di come Dio voglia condurre i suoi figli ad avere relazioni nuove: con Lui come Padre e con gli altri come fratelli e di come siamo chiamati ad essere fermento e missionari di questo amore di fraternità. Giuseppe è senza dubbio uno dei personaggi più cari e amati della storia della salvezza.Seguire le sue orme direttamente nella Bibbia significa entrare nella vita quotidiana di una persona in carne ed ossa, vittima dell’ingiustizia, dell’invidia e dell’indifferenza proprio da parte delle persone più vicine a lui. (Dall’Introduzione)
AUTORE Carlos Macías De Laraè un laico,sposato e padre di due figli.Attualmente è il presidente della Scuola di Evangelizzazione Sant’Andrea Italia.Ha svolto la sua opera di evangelizzatore nei seguenti Paesi: Argentina, Brasile, Cuba, Francia, Italia, Messico, Panama, Perù, Spagna, Stati Uniti, Uganda, Ungheria e Venezuela. Per Paoline ha già pubblicato Corso Nuova Vita (assieme a José Prado Flores, 227G3, 2007) e Camminando verso Dio(226B100,2008).
Storia,conversione,testimonianze e avventure di Saulo,da tutti conosciuto come Paolo. 24 icone di Teresa Groselj,fsp,scandiscono gli avvenimenti più importanti della vita di san Paolo, accompagnate da precisi riferimenti biblici tratti dagli Atti e dalle Lettere:dal viaggio a Damasco al Battesimo;dalle persecuzioni ai viaggi missionari;dalla prigionia al passaggio a Roma;dal martirio alla glorificazione in cielo. Parallelamente al racconto biblico e al racconto iconografico si snoda la biografia del santo per mano dell’autore Franco Signoracci. La narrazione parte immergendo il lettore nel vivo del dramma e affronta già dalle prime righe l’episodio della cecità di Paolo, in tutta l’intensità della forte emozione in seguito alla caduta da cavallo e all’incontro con la persona di Gesù. Segue un flashback che recupera tutta la storia di Paolo precedente a quell’incontro e prosegue poi con la conversione, il Battesimo e i viaggi di evangelizzazione.
AUTORE
Franco Signoracci insegnante di lettere per le scuole medie, ha pubblicato vari titoli per Paoline, I santi di nessuno, Il drappo rosso del Caravaggio, Il segreto di Grün, La storia più bella, Le macchine fantastiche di Bubus.
Introduzioni,note di commento e indici a cura di Giuliano Vigini Presentazione di Rinaldo Fabris Questa particolare edizione di Vangeli e Atti degli Apostoli, nell’ambito del progetto «Bibbia Paoline»,esce in occasione della pubblicazione della nuova traduzione italiana della Bibbia CEI,tanto attesa.Le caratteritiche principali di questa edizione completamente rifatta sono: il nuovo testo della CEI; le note di commento al testo,versetto per versetto,secondo l’ormai consolidata e soprattutto apprezzata formula della pagina a fronte, anziché a piè pagina,interamente riscritte e adattate alla nuova traduzione; le introduzioni ai singoli libri strutturate secondo uno schema fisso che permette al lettore di avere subito un’aggiornata sintesi sulle questioni più importanti relative al libro in esame:autore,data e luogo di composizione,caratteristiche generali,struttura e svolgimento,messaggio; un cospicuo apparato di indici finali che rende veramente questa edizione unica nel suo genere e indispensabile strumento di consultazione immediata per tutti:indice dei nomi di persona e dei luoghi (mai fatto finora in una Bibbia);indice dei temi principali;sinossi dei termini greci dei quattro Vangeli;tavole statistiche;calendario liturgico festivo (anno A,B,C) ecc. Tutte queste caratteristiche,assieme al fatto che le note di commento aiutano veramente la comprensione del testo,spiegando termini poco chiari,offrendo opportuni riferimenti storici e geografici e spunti per cogliere il messaggio teologico e l’insegnamento per la vita spirituale, fanno sì che questa edizione non solo invogli ad accostarsi alla Bibbia,ma anche a leggerla con profitto,realizzando in pieno lo sforzo di mediare la parola di Dio,che è parola per tutti.
CURATORE Giuliano Vigini, (Milano, 1946) è uno dei nomi più noti dell’editoria.Nella sua vasta attività critica e bibliografica (oltre 150 pubblicazioni in volume),assume una rilevanza particolare la «Bibbia Paoline»:testo e analitico commento a fronte di tutti i libri biblici.Fra le ultime opere in questa serie, il commento a Giobbe (2004), a Sapienza (2004), a Siracide (2007) e, nella sezione «Guide e sussidi», il Vocabolario del Nuovo Testamento greco-italiano (2003) e il Dizionario del Nuovo Testamento, 4 volumi (2004-2006).
Di Paolo si conosce lo zelo apostolico,la grande capacità oratoria,le let-tere, la profonda e a volte complessa teologia, ma pochi si soffermano sulPaolo mistico,sulle sue preghiere. L’Autore,biblista,grande conoscitore della figura dell’apostolo,accompagnail lettore in un percorso di preghiera di quindici giorni.A partire da passi trat-ti dalle Lettere,Quesnel vuole introdurre nella profondità teologica di Paolocon semplice (che non vuol dire superficiale) evidenza della vita quotidianadove la preghiera si fa esortazione alla vita,alla vita vissuta in pienezza. I capitoli sono strutturati come segue: ∑• Passo della Lettera; ∑• Breve introduzione che contestualizza il brano dallo scritto da cui è estratto; ∑• Lettura meditata; ∑• Preghiera conclusiva. Se Paolo non fosse stato lui stesso imitatore di Cristo la sua missione sarebbestata orgoglio mal riposto. Se «imitare» volesse dire «scimmiottare», Paolo sareb-be stato uno stupido. Ogni persona è unica, le circostanze cambiano nei tempi enei luoghi, e nessuno ha bisogno di riprodurre i gesti di qualcun altro. Ma ciò chemerita di essere imitato nell’Apostolo è il modo in cui si è impegnato pienamentenella fede.
AUTORE Michel Quesnel, biblista, è stato professore di esegesi all’Institut catholique de Paris. Grande studioso e conoscitore della figura di san Paolo,oggi è rettore dell’Università cattolica di Lione.Tra le sue opere tradotte in italiano: Paolo agli inizi del cristianesimo (Roma 2004),Le lettere ai Corinti (Milano 1982).
In sette capitoli l’autore, tematizzando sull’«apostolo» e il suo impegno, prende in esame alcuni versetti della lettera (tre di 2Tm 1, due di 2Tm 2, uno di 2Tm 3 e uno di 2Tm 4). Questa lectio divinaintende aiutare a capire non solo che la Chiesa vive della Parola, ma anche che il Vangelo si intreccia con la storia degli esseri umani ed è in grado di affrontare le sfide di ogni epoca,nonché di illuminare la vita dei cristiani che si mettono in ascolto sincero e umile di essa. «Lo Spirito Santo, che guida la Chiesa alla verità tutta intera (cfr. Gv 16,13),fa comprendere il vero senso della Parola di Dio,portando finalmente all’incontro svelato con il Verbo stesso,il Figlio di Dio,Gesù di Nazareth, rivelatore del Padre. Lo Spirito è l’anima e l’esegeta della Sacra Scrittura, della Parola di Dio messa per iscritto sotto la sua ispirazione». (Edoardo Scognamiglio)
AUTORE Edoardo Scognamiglio, frate minore con-ventuale,ha conseguito il dottorato in teologiae la laurea in filosofia. È docente di Dialogointerreligioso e Islam alla Pontificia UniversitàUrbaniana e di Teologia dogmatica presso laPontificia Facoltà Teologica dell’ItaliaMeridionale di Napoli.Attualmente è direttoredella rivista di teologia Asprenas e del CentroStudi Francescani per il Dialogo interreligiosoe le culture a Maddaloni (CE). Con PaolineEditoriale Libri: La Trinità nella passione delmondo.Approccio storico-critico,narrativo e simbo-lico(Milano 2000); Il volto di Dio nelle religioni.Una indagine storica,filosofica e teologica(Milano2001); Testimoni del Risorto. Lectio divina sullaprima Lettera di Pietro(Milano 2006); Il ritornodel Signore. Lectio divina sulla seconda Lettera diPietro(Milano 2007).
Per accingersi a scrivere una biografia di Paolo, bisognerebbe poter rispondere,in primo luogo,ad alcune domande basilari.Ad esempio:Dove e quando è nato? Chi sono i suoi genitori? Che cosa ha fatto da piccolo? Qual è stata la sua formazione? Negli Atti degli apostoli, la seconda opera dell’evangelista Luca, si trovano molte informazioni sull’attività missionaria di Paolo,protagonista della seconda parte del suo racconto,dedicato alla ricostruzione del primo trentennio cristiano.Luca non dice nulla né delle origini né della morte di Paolo.La sua narrazione si chiude quando Paolo arriva a Roma dopo una avventurosa traversata del mar Mediterraneo. Egli dice che nella capitale dell’impero “Paolo trascorse due anni interi nella casa che aveva preso a pigione e accoglieva tutti quelli che venivano a lui, annunziando il regno di Dio e insegnando le cose riguardanti il Signore Gesù Cristo, con tutta franchezza e senza impedimento” (At 28,30-31). Paolo-Saulo si presenta sulla scena della morte di Stefano.Paolo,idealmente,riceve il “testimone” della fede dal primo martire cristiano,Stefano. “La nascita di Paolo,come testimone e inviato di Gesù Cristo, avviene nelle doglie del parto della prima Chiesa che esce dalle strutture giudaiche per avventurarsi nel mondo dei popoli”. (Rinaldo Fabris)
Pietro e Paolo. Due personalità accentuate. Due modi di essere cristiani. Entrambi “uomini di spiccato carattere, di cui la grazia divina non ha distrutto la spontaneità, pur imponendo le sue esigenze d’amore in vista di una fecondità spirituale”.
In questo volume, Pietro ci invita a meditare diverse scene evangeliche nelle quali egli si trovava alla sequela di Gesù; contemporaneamente, invece, Paolo ci offre una dottrina spirituale e una testimonianza personale di sommo valore.
La Bibbia è ricca di personaggi e di storie familiari:Caino e Abele,Noè,la torre di Babele,le piaghe d’Egitto,Mosè che apre il Mar Rosso,Davide che, con la sua fionda, abbatte Golia. Questi testi sono all’origine di numerose interpretazioni giudaiche e cristiane.Tra queste di grande valore è il Midrash, opera intellettuale,spirituale e letteraria redatta dai rabbini del primo secolo d.C.. Il Midrashè prima di tutto un modo di leggere,di comprendere e di interpretare la Bibbia che permette di andare oltre il senso apparente del testo e di accedere ai significati più profondi e nascosti.E’ un’interrogazione continua sul rapporto di Dio con il mondo, tra Israele e le nazioni, tra l’uomo e la sofferenza. Questo libro di José Costa propone un percorso di lettura di testi rabbinici che commentano cinquanta brani biblici tra i più conosciuti,intriganti e tragici.Una vera introduzione alla sconfinata ricchezza dell’universo dell’infinita interpretazione della Torah da parte dei Maestri ebrei che, di generazione in generazione hanno letto, commentato, vissuto gli insegnamenti di Dio attraversando testi e contesti.
AUTORE José Costa,è professore alla Scuola Superioredi Studi del Giudaismo e all’Istituto Rashi diTroyes. Specialista della letteratura rabbinica,ha lavorato sui testi escatologici del Midrash.
Un’indagine su alcune delle più potenti emozioni che attraversano il cuore e l’esistenza umana:le passioni.Troppo spesso,nella cultura religiosa di matrice cristiana,e non solo,le passioni sono state considerate in modo negativo,come qualcosa da cui liberarsi.In realtà,se la persona umana ne è così profondamente segnata,ciò significa che nel piano creativo le passioni hanno un senso.Guardando alle passioni in un’ottica plurale e nella loro specifica connotazione cristiana,il volume si propone di offrire non un vademecum per la loro gestione, ma piuttosto stimoli a pensare e a vivere tutto ciò che il Signore ha posto nell’uomo secondo la misura alta dell’amore. Così l’indagine su Il piacere,a partire dal testo del Cantico dei Cantici 1,1-4,si avvale dei contributi di Gianni Barbiero,Renzo Cresti,IlhamAllah,Chiara Ferrero,JeanYves Leloup,Gualtiero Marchesi e Chiara Sciunnach.Il tema de Il desiderio,intorno al brano di Daniele 13,1-2.7-23,è commentato da Benito Marconcini,Carmelo Vigna, Armido Rizzi, Philip Hanson, Karl Golser, Donatella Puliga. La tematica de La vergogna, introdotta dal brano biblico di Genesi 2,25; 3,7-13, è approfondita da Bruno Moriconi, Luigi Anolli, Giancarlo Miccò, Maria Emanuela Novelli,Alessandro Sesti e Giovanni Nicolini. L’esperienza tragica de La disperazione, illuminata dal brano di Matteo 27,3-9,è approfondita da Michele Mazzeo,Vinicio Albanesi,Eugenio Borgna, Salvatore Niffoi, Riccardo Riccardi, Gabriel Renato Camagni. Sul tema de L’invidia, introdotto dal brano biblico di Genesi 4,3-8, si concentrano le riflessioni di Enzo Bianchi,Paolo De Nardis,Ignazio Sotiriadis,Olaf Lippke,Simonetta Matone e Raffaele Luise. Infine, Alexis Leproux, Vittorino Andreoli, Patrizia Manganaro, Letizia Tomassone, Elio Andriuoli, Elmar Salmann si interrogano, sullo sfondo del testo di Sapienza 7,1-7,sul tema de La fragilità.
CURATORI
Piero Ciardellaè direttore dell’Istituto superiore di Scienze Religiose «B.N. Stenone» di Pisa,docente di filosofia teoretica e segretario del Coordinamento delle Associazioni Teologiche Italiane.
Maurizio Gronchi insegna cristologia nella facoltà di teologia della Pontificia Università Urbaniana ed è membro del consiglio di presidenza dell’Associazione Teologica Italiana.
Il corso Emmaus è il secondo dei 21 corsi che integrano il programma di formazione della Scuola di evangelizzazione Sant’Andrea. Lo scopo di questo corso è far innamorare della parola di Dio,per convertirsi in testimoni di Gesù risorto,come i discepoli di Emmaus,i quali,ascoltando la parola di Dio lungo la strada,sentono che il loro cuore inizia ad ardere e,dopo aver riconosciuto Gesù nello spezzare del pane,ritornano a Gerusalemme carichi di speranza a dare testimonianza di Cristo vivo. Il corso segue uno schema ben preciso che si delinea attraverso quattro tappe: 1) la parola di Dio si presenta attraverso sette immagini, le quali descrivono ciò che la parola è;2) la parola di Dio ci offre sette effetti che la sua azione produce; 3) la parola di Dio aspetta una risposta da noi, perciò vengono presentati sette atteggiamenti che si devono avere verso di essa;4) una visione panoramica dei principali protagonisti, eventi e profezie dell’Antico Testamento che prefigurano il Messia e la sua missione. La Bibbia è il best seller per eccellenza,eppure ha una presenza quasi nullanella vita di molti credenti. Occorre far ardere di nuovo il cuore dei cristiani con la parola di Dio. Carlos Macías De Lara
AUTORE José H. Prado Flores meglio conosciuto come Pepe Prado,è un predicatore laico della scuola di evangelizzazione Sant’Andrea, predicatore in 52 Paesi nei 5 continenti (compreso il Vaticano), autore di oltre 30 libri su temi biblici, di evangelizzazione e di rinnovamento dello Spirito.
Si tratta di nove celebrazioni della Parola che scaturiscono da una frequentazione appassionata delle lettere di Paolo, il cui tema è la benedizione. Lo schema vuole aiutare ciascuno e le comunità ad aprirsi, riflettendo sulle parole di Paolo, al mistero di Cristo nella propria vita, ad assumere e vivere il proprio battesimo in comunione e nella testimonianza, con un atteggiamento autenticamente orante, nella preghiera personale e comunitaria. La lode, lo stupore, la benedizione caratterizzano l'atmosfera che si respira in queste celebrazioni della Parola, basate su una selezione di brani tratti dalle lettere di Paolo. Attraverso la varietà tematica, affiora la consapevolezza, a cui l'Apostolo stesso ci conduce, di scoprirci figli di Dio, amati e benedetti da sempre in Cristo. Siamo contagiati da Paolo nella contemplazione del mistero del Signore, crocifisso e risorto, e ci apriamo al rendimento di grazie al Padre che in Cristo, ognuno di noi può dire con Paolo, "mi ha amato e ha dato se stesso per me".? uno strumento pratico perché l'anno Paolino sia davvero un evento di grazia e di benedizione. È un sussidio utilizzabile in più modi, in gruppi e comunità come pure come guida per una lectio sulle lettere di Paolo. Lo spessore spirituale e contemplativo non comune rende queste celebrazioni molto più di un semplice sussidio, ma piuttosto un compagno nell'approccio a san Paolo.
I testi riportati nel volumetto si concentrano sulla figura di Paolo come “Apostolo di Gesù Cristo”e sui punti centrali del cristianesimo da lui delineati:la centralità di Cristo,inviato del Padre,per un disegno di amore,disegno che dalla risurrezione in poi viene cesellato dallo Spirito nell’umanità e nella creazione stessa. “Paolo,servo di Cristo Gesù,apostolo per vocazione,prescelto per annunziare il vangelo di Dio, che egli aveva promesso per mezzo dei suoi profeti nelle sacre Scritture,riguardo al Figlio suo,nato dalla stirpe di Davide secondo la carne,costituito Figlio di Dio con potenza secondo lo Spirito di santificazione mediante la risurrezione dai morti, Gesù Cristo, nostro Signore”. (San Paolo)
AUTORE Saulo di Tarso, detto anche Paulus (per via della duplice cittadinanza acquisita del padre), nasce nei primi anni dell’era cristiana, intorno al 5 d.C. La sua «conversione» la si colloca all’incirca verso il 34 d.C..I suoi tre viaggi missionari,con partenza da Antiochia di Siria ogni volta, orientativamente si estendono dal 45 al 57 d.C.:dapprima,Paolo si porta a Cipro e Asia Minore; poi rivisita le comunità dell’Asia Minore e si sposta verso Nord in Galazia e in Macedonia;infine,attraversando la Galazia e la Frigia, rivisita le comunità fondate in Asia Minore e poi raggiunge Corinto ed Efeso.Tra una tappa e l’altra scrive le lettere (la prima, 1Tessalonicesi nel 51, da Corinto): di certo, le protopaoline. Il suo ultimo viaggio, detto della prigionia,inizia a Gerusalemme con l’accusa,da dove è mandato a Cesarea Marittima e dopo due anni,essendosi appellato al tribunale imperiale, va a Roma. All’incirca due anni dopo, è condannato a morte e decapitato, in località Acque Salvie (le Tre Fontane):i cristiani ne ricuperano il capo e lo seppelliscono in via Ostiense.