
Una grande opera in 12 volumi: 8 dedicati all’Antico Testamento, 4 al Nuovo Testamento. Un’edizione ricca di commenti, approfondimenti e illustrazioni, per guidare il lettore nell’interpretazione del libro più complesso e amato di tutti i tempi.
Diretta da Gianfranco ravasi
Con l’aiuto del commento biblico suddiviso su tre livelli di note (spiegazione dei versetti, commento narrativo, commento visivo) e grazie alla guida sapiente di Gianfranco ravasi curatore dell’opera, il lettore viene condotto gradatamente alla scoperta di quel tesoro prezioso che è La Bibbia, aiutato da approfondimenti tematici nella prospettiva familiare (Zattoni - Gillini).
Una grande opera in 12 volumi: 8 dedicati all’Antico Testamento, 4 al Nuovo Testamento. Un’edizione ricca di commenti, approfondimenti e illustrazioni, per guidare il lettore nell’interpretazione del libro più complesso e amato di tutti i tempi.
Diretta da Gianfranco ravasi
Con l’aiuto del commento biblico suddiviso su tre livelli di note (spiegazione dei versetti, commento narrativo, commento visivo) e grazie alla guida sapiente di Gianfranco ravasi curatore dell’opera, il lettore viene condotto gradatamente alla scoperta di quel tesoro prezioso che è La Bibbia, aiutato da approfondimenti tematici nella prospettiva familiare (Zattoni - Gillini).
Una grande opera in 12 volumi: 8 dedicati all’Antico Testamento, 4 al Nuovo Testamento. Un’edizione ricca di commenti, approfondimenti e illustrazioni, per guidare il lettore nell’interpretazione del libro più complesso e amato di tutti i tempi.
Diretta da Gianfranco ravasi
Con l’aiuto del commento biblico suddiviso su tre livelli di note (spiegazione dei versetti, commento narrativo, commento visivo) e grazie alla guida sapiente di Gianfranco ravasi curatore dell’opera, il lettore viene condotto gradatamente alla scoperta di quel tesoro prezioso che è La Bibbia, aiutato da approfondimenti tematici nella prospettiva familiare (Zattoni - Gillini).
Un itinerario alla scoperta di Gesù di Nazaret, il Maestro che con le sue parole, le sue azioni, la sua stessa vita insegna ad ogni uomo come essere suo discepolo.
Si propongono gli ultimi quattro volumi di un percorso in otto tappe alla scoperta del Vangelo, della Buona Notizia di Gesù, accompagnati da colei che è Sua e nostra Madre: Maria.
Otto libretti che portano la preziosa firma del Card. Angelo Comastri, autore di numerosi volumi di spiritualità e meditazione, predicatore profondo e ispirato che sa trasmettere il messaggio cristiano con
passione e semplicità. Questi ultimi quattro volumi narrano la concreta realizzazione dell’amore e della vita attraverso l’insegnamento, la passione, la morte e la Risurrezione di Cristo. la passione, sopportata nell’abbandono totale, è la porta alla comprensione del mistero dell’esistenza divina.
Lo fu per i discepoli e Maria, lo è anche per noi. Il lettore è inviato a ricomporre questo mistero, così da giungere a comprendere la profonda unità della risurrezione del Figlio con l’elevazione al cielo della Madre, nell’attesa che Egli ritorni e ci conduca con sé. In questo modo, il percorso iniziato meditando la nascita, troverà compimento e realizzazione.
IN QUESTO VOLUME
• Le scelte di Dio
• Il discorso della montagna
• Purezza di cuore • Maria immacolata, donna delle
beatitudini
• Cinque beatitudini “mondane”
• I santi, modello delle beatitudini
realizzate
• L’inizio della vita pubblica... visto con gli occhi di Maria
• Vergine madre.
Il Vangelo da regalare per la Prima Comunione. Insieme ai Vangeli sono proposti anche gli Atti degli apostoli. Un libro che accompagnerà i ragazzi durante tutto il corso della loro vita. In appendice è proposto un Piccolo dizionario sulla Messa e sui Sacramenti per i ragazzi che si accostano alla Prima Comunione. Il testo è arricchito da mappe e introduzioni.
Questo volume, coraggioso e provocatorio allo stesso tempo, parte da un dato di fatto: oggi la liturgia è in stato di sofferenza. Dopo l'entusiasmo suscitato dal rinnovamento liturgico conciliare, in questi ultimi anni la liturgia sembra essere lentamente scivolata ai margini degli interessi principali della Chiesa. Il suo ruolo nell'educazione della fede è del tutto irrilevante. In una stagione ecclesiale fortemente caratterizzata dalla volontà di papa Francesco di rinnovare a fondo la Chiesa, si vive un assurdo paradosso: una Chiesa in uscita e una liturgia in ritirata. Ma, notano Enzo Bianchi e Goffredo Boselli, non è possibile pensare a un rinnovamento della Chiesa senza che vi sia al contempo un rinnovamento della vita liturgica. La liturgia è intrinseca alla vita di fede. La Chiesa evangelizza come celebra. Per questo, la vita di fede non può dirsi pienamente cristiana se non è plasmata dalla preghiera della Chiesa. Da qui la necessità di rimettere al centro delle nostre comunità e dell'evangelizzazione la liturgia, perché non c'è cristianesimo senza liturgia e non c'è Chiesa senza liturgia.
Uno dei testi principali della tradizione protestante, tratto dal commento di Lutero alla lettera ai Romani di san Paolo. Un'esortazione - ancora oggi di grande attualità - al popolo cristiano che deve seguire radicalmente il Vangelo. Sono pagine da cui il grande tema luterano della grazia di Dio che salva l'uomo si coniuga con l'invito all'uomo di ogni tempo affinché cambi vita e risponda alla grazia con il cambiamento della propria esistenza. Noi siamo donne e uomini nuovi, annuncia Lutero, grazie al Vangelo di Cristo che ci è stato dato: comportiamoci di conseguenza, mutando le nostre relazioni all'interno della Chiesa e come testimonianza per il mondo.
L'aldilà ha molti volti: non tanto perché il passaggio si verifica in modi diversi per ciascuno, ma soprattutto perché esso è stato pensato in modi diversi. Uno studio sull'immortalità non può quindi limitarsi alle Sacre Scritture ebraiche e cristiane. Il tema infatti ha una portata interculturale e interreligiosa, e proprio questo lo rende un campo insidioso e insieme avvincente. Vale la pena percorrerlo, anche perché paradossalmente il pensiero della morte aiuta a vivere meglio, almeno con più coscienza, l'attuale esistenza storica. Esplorando le varie tipologie di sopravvivenza ci si renderà conto che il pensiero di un'immortalità futura non è un motivo onirico per fuggire dal realismo di un presente impegnativo. Serve invece a coltivare la certezza che tutto comincia qui adesso: l'immortalità parte dalla convivenza con le cose più piccole e le relazioni più disparate di ogni giorno. Per il cristiano l'eternità e, quindi, l'immortalità comincia, non dopo la morte fisica, ma qui e ora, nel pur precario presente storico.
Nel panorama degli studi paolini manca una trattazione globale della categoria della figliolanza in Paolo. Presente in ognuna delle lettere autentiche dell'Apostolo, essa è trattata su tre livelli: il primo concerne il Figlio di Dio, Gesù Cristo; il secondo, i credenti in lui e gli Israeliti; il terzo, il rapporto tra l'Apostolo e i destinatari delle sue lettere, insieme ai collaboratori più stretti. Analizzando le diverse applicazioni del vocabolario della figliolanza, emerge come sia possibile prospettare un itinerario argomentativo e teologico tra le diverse lettere: rispetto al resto del Nuovo Testamento, Paolo approfondisce la tematica della figliolanza divina dei credenti, legandola saldamente a quella del Figlio, motivandola a partire dal dono dello Spirito e aprendola in chiave escatologica alla risurrezione finale dai morti. Così l'Apostolo si serve di questa categoria per indicare la salvezza mediante Cristo dei credenti, per manifestare la prima e positiva conseguenza della giustificazione dalla fede e per raffigurare la chiesa come comunità dei figli e delle figlie di Dio.