
Pensato e realizzato da due fra i principali studiosi dell'Antico Testamento e ampiamente utilizzato da docenti e studenti in tutto il mondo, finalmente viene pubblicato anche in Italia il libro che adotta un metodo moderno nel descrivere il contesto storico, politico, sociale, religioso e culturale in cui l'Antico Testamento è stato scritto. L'opera esamina altresì i principali generi letterari biblici: storia della creazione, testi legali, testi per il culto, narrativa, letteratura profetica, sapienziale, apocalittica ecc. L'agile linguaggio del testo e la struttura accuratamente organizzata in scansioni logiche schematiche rendono facile la lettura e lo studio. Si presenta così come il manuale ideale per le lezioni introduttive dei corsi biblici: illumina la letteratura anticotestamentaria, mostrando come è stata modellata dagli eventi, spiegando le strutture sociali e ricostruendo le idee religiose e intellettuali delle antiche civiltà e culture in cui gli scritti dell'Antico Testamento sono stati realizzati.
La Bibbia si offre a ogni coscienza umana, sia che si venga ad essa per pura curiosità oppure per sete di Dio. In questo senso, la Bibbia è aperta a un'infinita varietà di letture. In un altro senso, la Bibbia vincola: chiunque pretenda di spiegarla deve infatti rapportarla a ciò di cui essa parla, cioè a Dio e alla relazione che egli instaura con i suoi. Ecco il grande tema di questo libro: lo studio storico e letterario non bastano a far intendere la verità della Bibbia. Per comprenderla bene, occorre prendere atto della sua natura teologica: essa è il testo di una rivelazione che suscita ogni volta un rilancio del suo significato. Ciò obbliga l'esegeta e il dogmatico a incrociare i loro passi nello spazio di scambio della teologia biblica, che collega Bibbia e vita di fede oggi. Ecco allora il motivo di questa straordinaria impresa di riconciliazione epistemologica fra discipline assolutamente essenziali. Ed ecco perché - lo dimostra magnificamente questo saggio - non finiremo mai di leggere il Libro. Bourgine ridefinisce con rigore e in modo strutturato il metodo della dogmatica e, rispettivamente, quello dell'esegesi. Lo fa sia riscoprendo la teologizzazione che è all'opera nel processo di scrittura biblica, sia riportando la dogmatica a prendere la strada che va dalla lettera alla Parola.
Dopo la Legge e i Profeti vengono gli Scritti, che le nostre Bibbie chiamano Libri sapienziali. Essi esplorano il modo di vivere la propria fede negli aspetti più quotidiani e banali dell'esistenza umana, così come nelle prove della vita... Partendo dalla domanda:«Dove trovare la sapienza?», gli autori biblici arrivano a chiedersi: «Chi è la Sapienza?». Ora, più la si conosce, più si prende coscienza che essa è seduta accanto a Dio, pur essendo dalla parte degli uomini. Accompagnare il più fedelmente possibile la comprensione di questi libri, come si fa qui, permette di prestare attenzione alla lettera e alla struttura dei testi, che sono sempre finemente costruiti. In questo modo possiamo entrare in un'esperienza di lettura simile a quella della vita e in un movimento che ci conduce alle soglie del Nuovo Testamento. In questa sua introduzione alla lettura dei libri sapienziali, Jean-Marie Carrière alterna oculatamente i classici capitoli dedicati ai singoli libri sapienziali, ricchi di tabelle e di rimandi al testo, con alcuni originali "Interludi" a tema trasversale, focalizzati sull'educazione, il comportamento sociale, la politica, la creazione, il male e la morte e così via. Una introduzione innovativa agli Scritti sapienziali, maturata in anni di lenta meditazione e di confronto con la vita. Una bussola contemporanea: l'autore non si limita all'esegesi, ma illustra la portata dei libri sapienziali per l'azione sociale oggi. La sapienza abita là dove, nel cuore della vita, un'armonia divina si intreccia al tessuto della nostra esistenza.
La spiritualita dei salmi vista attraverso le stagioni della vita della fede.
Melodia di fondo del Nuovo Testamento, la gioia interiore messa in moto dalla fede dona energia e rinnovamento. È una felicità profonda e calda che, dall’interno del nostro cuore, riesce ad accompagnarci e a sostenerci attraverso tutte le avversità dell’esistenza.
Dalla quarta di copertina:
La fede mette in moto la gioia interiore che dona energia e rinnovamento. È una gioia profonda e calda dentro il nostro cuore, che riesce ad accompagnarci e a sostenerci attraverso tutte le avversità dell’esistenza. Per Eduard Lohse la gioia è la melodia di fondo del Nuovo Testamento.
L’autore analizza i motivi, i contenuti e la trasmissione della gioia nelle comunità cristiane delle origini e mette in luce in modo nuovo i diversi toni che assume la gioia, in base ai testi evangelici e alle epistole paoline. Lohse mostra con abilità il legame tra Antico e Nuovo Testamento. Il motivo della gioia percorre la Bibbia come un filo conduttore.
Recensioni:
"La gioia è un frutto e una conseguenza della fede", scriveva Martin Lutero. Da questa riflessione prende le mosse questo volumetto che vuole dimostrare la verità. L'Autore analizza i motivi, i contenuti e la trasmissione della gioia nelle comunità cristiane delle origini, proposta in modo nuovo nei testi evangelici e paolini.
Questo panorama storico della storia biblica e riuscito a presentare figurativamente" lo svolgersi del tempo e le diverse tappe della storia ebraica. "
Atlante biblico, una introduzione al libro dei libri, cosi enigmatico ed estraneo per tanti lettori di oggi. Esso vuole facilitare la riscoperta del testo, offrendo ricerche recenti su origine, struttura e significati dei libri biblici.
Il testo presenta le parole utili nell'analisi e nella spiegazione della Bibbia, inserendole in un discorso esplicativo chiaro e rigoroso.
la lectio divina", preghiera antica e nuova, praticata originariamente nell ambiente monastico, oggi viene sempre piu`aperta ai fedeli cristiani. Questo libro cerca le fondamenta di questa pratica di preghiera spirituale. " il nostro tempo, dietro la spinta del vaticano ii che ha riproposto la centralita della sacra scrittura nella vita spirituale del credente, sente la necessita urgente ed inderogabile di promuovere nella pastorale della chiesa un intero ed ampio piano fondato sulla parola, che aiuti a riflettere sui grandi temi di vita cristiana e conduca a vivere un progetto unitario di comunita sulla parola di dio, quale riferimento essenziale e constante di vita. Questo lavor o di zevini sulla lectio divina, frutto di tanti anni di esperienza sulla parola con le diverse componenti del popolo di dio, intende evidenziare un metodo concreto ed attuale, ancorato alla tradizione della chiesa, una spiritualita viva fondata sulla scrittura, ed una prassi che aiuti a vivere l'e ssenza del cristianesimo, il cui cuore e`la parola e questa h gesu`cristo morto e risorto per tutti.
PER ENTRARE CORRETTAMENTE NEL MONDO DEI TESTI BIBLICI QUESTO LIBRO SI PROPONE COME STRUMENTO PER UNA LETTURA CORRETTA E COMPLETA. IL VOLUME NASCE DA UNA CONCRETA ESPERIENZA DI LETTURA DELLA BIBBIA ATTUATA CON GRUPPI DI CONTESTI E CULTURE DIVERSI. UNA CERTEZZA HA GUIDATO QUESTA LETTURA: ACCOSTARSI AL TESTO BIBLICO, CON L'AIUTO DI ALCUNE I NDICAZIONI DI METODO, E`MENO ARDUO DI QUANTO SI IMMAGINA. RICHIEDE COSTANZA, FIDUCIA E VOLONTA. A QUESTE CONDIZIONI E`POSSIBILE RAPPRIOPRIARSI DEL TESTO BIBLICO, FREQUENTARLO" COME UN AMICO. LE PAGINE L ETTE E PROPOSTE SONO UNA PROVOCAZIONE PER RISCOPRIRE IL VOLTO DEL DIO BIBLICO NELL'ESODO, NELLE PAGINE SULLA CREZIONE, NEI PROFETI E NEI SALMI, NEL VANGELO DI MARCO. E' UNA PROPO STA DI LETTURA ESEMPLIFICATA, CHE CHIEDE DI ESSERE VERIFICATA, CON L'UNICA PRETESA DI CON VINCERE IL LETTORE DELLA POSSIBILITA DI DIVENTARE PROTAGONIS"
Presenze di Maria nella Scrittura.