
"Il destino è la storia che si fa e ha noi come oggetto e non come soggetto." Il destino oggi sgomita, pretende di imporsi. È facile perdersi se non si traduce con esattezza il senso delle cose e il significato delle parole. Haim Bahrier, matematico e psicanalista allievo di Lévinas, è tra i principali studiosi di ermeneutica biblica e di pensiero ebraico. In questo scritto, la sua ricerca curiosa, che spazia tra saggezza biblica e approccio ermeneutico, si mette in cammino sul sentiero della generazione per comprenderne il suo senso profondo.
L AUTORE ESPONE CON CHIAREZZA LA QUESTIONE DEL COLLEGAMENTO FRA I SAL 20 E 21, INSERENDOSI NEL DIBATTITO CONTEMPORANEO SULL ORGANIZZAZIONE DEL SALTERIO. EDIZIONE 1999. L'autore analizza in maniera diffusa e ben documentata alcune questioni relative all'int erpretazione dei salmi nei padri della chiesa, scrittori medievali cristiani ed ebrei, studiosi moderni. Su questo ricco sfondo offre in seguito gli elementi contenutistici e formali per chiarire il problema del rapporto tra i suddetti salmi. Lo studio si prefigg e inoltre un altro obiettivo tematico, relativa al significato della preghiera regale, prospettando un ventaglio piu`apio del tema della supplica e del ringraziamento nell'ambito della realita israelitica.
Approfondito saggio che analizza i dati fondamentali del mistero di Gesu Cristo, la vita, la morte/croce, la risurrezione e, in connessione con esse, l'incarnazione e l'identita personale profonda di Gesu stesso, soggetto di tali eventi storico-salvifici. La teologia contemporanea che il libro prende in considerazione e la cristologia cattolica e quella protestante degli ultimi decenni. L'ambito della ricerca e la teologia dogmatico/sistematica. L'esposizione si divide in due parti. La prima illustra le linee fondamentali del percorso teologico risurrezione, morte di croce e vita storica di Gesu, mentre la seconda chiarisce le diverse interpretazioni che autorevoli teologi hanno fornito di tale percorso.
Il volume analizza la natura e l'origine della fraternita di Gesu cosi come viene posta ed affermata nel Vangelo di Marco (3,31-35). Il nucleo centrale della sezione analizzata del Vangelo di Marco e l'affermazione-costituzione della nuova fraternita, della nuova famiglia di Gesu. E' con la parola efficace che Gesu proclama e costituisce la sua nuova fraternita-famiglia. Egli non si autodefinisce fratello, anche se lo afferma implicitamente, riconoscendo suoi" madre e fratello coloro che gli stanno intorno, e "suo" fratello, sorella e madre chi fa la volonta di Dio. "
CONTENUTO DEL CD
1. Introduzione
2. Introduzione. Lc 1,1-4: il prologo
3. Lc 1,26-38: l’annunciazione
4. Lc 1-2: la nascita e l’infanzia di Gesù
5. Lc 3,1-4,13: Gesù e il Battista. Le tentazioni
6. Lc 4,14-9,50: l’inizio del ministero pubblico di Gesù
7. La chiamata dei primi discepoli. Le donne al
seguito di Gesù
8. Lc 9,51-19,44: il viaggio verso Gerusalemme
9. Le parabole della misericordia. La preghiera e la
missione in Luca
10.La povertà. Passione, morte e resurrezione
CONTENUTO DEL CD
1. Introduzione (Fil 1,1-2)
2. Ringraziamento e preghiera (Fil 1,3-11)
3. La testimonianza cristiana (Fil 1,12-30)
4. La comunione nella carità. L’umiltà del credente e della chiesa (Fil 2,1-4)
5. La kenosis di Gesù Cristo. La chiesa “in uscita” (Fil 2,5-11)
6. Lavorare per la salvezza. I collaboratori di Paolo (Fil 2,12-30)
7. Il “vanto” dell’apostolo, la conoscenza di Cristo (Fil 3,1-4,1)
8. La correzione fraterna. Il comando della gioia
Maria è la madre dei credenti perché ha creduto alla Parola di Dio e l’ha messa in pratica. Non ha chiesto garanzie e segni, non ha dubitato ma ha interrogato il mistero di Dio perché il cammino della fede le fosse indicato. Meditando l’annuncio dell’angelo a Maria, il cristiano scorge il mistero della sua stessa vocazione e comprende che la vocazione è un’impresa che non può essere portata avanti con le proprie forze ma si può abbracciare contando sulla grazia del Signore e credendo alla sua promessa. Nella visita di Maria ad Elisabetta si può cogliere il paradigma della missione cristiana che, suscitata da una sincera attenzione all’altro e guidata da una carità intelligente, giunge a riconoscere nell’incontro umano le grandi cose che Dio opera in noi.
In questo doppio CD è inciso il ritiro di Avvento predicato da fr. Enzo Bianchi a Bose il 27 novembre 2005.
Il cristiano è uno che è “afferrato” da Cristo, e il suo primo compito è di conoscere il Signore che lo ha chiamato; non si tratta di una conoscenza intellettuale, fatta di formule, ma di un’esperienza penetrante, una relazione che porta il credente a diventare coinvolto totalmente nella vita di Gesù. La conoscenza di Cristo è il fondamento e la forza dell’agire etico del cristiano, che mostra di vivere sulla terra insieme agli uomini della storia una vita che è dono e responsabilità, e nel contempo testimonia come per lui ci sia una cittadinanza ancora più decisiva nei cieli, l’appartenenza alla comunità dei credenti che “stanno nel mondo ma non sono del mondo”.
In questo doppio CD è inciso il ritiro di Avvento predicato da fr. Enzo Bianchi a Bose il 30 novembre 2008.