
IL LIBRO RICERCA IL METODO ERMENEUTICO E LA DOTTRINA DI SAN BRUNO ASTENSE VESCOVO DI SEGNI, RUPERTO ABATE DI DEUTZ, SANT ALBERTO MAGNO E SAN BONAVENTURA, DANDO UN CONTRIBUTO ALLA TEOLOGIA MEDIOEVALE. LA CARATTERISTICA DELLO STUDIO CONSISTE NEL COGLIERE IL METODO ESEGETICO DEI QUATTRO AUTORI NOMINATI NELL'ESERCIZIO CON CRETO E VIVO DELL'INTERPRETAZ IONE OPERATA DA CIASCUNO. GLI AUTORI SCELTI VANNO STORICAMENTE DAL 1045, ANNO DELLA NASCITA DEL PRIMO, SAN BRUNO, AL 1280, ANNO DELLA MORTE DELL'ULTI MO, SANT'ALBERTO MAGNO; I PRI MI DUE AUTORI, BRUNO E RUPERTO, APPARTENGONO A COLORO CHE HANNO RIPRESO A COMMENTARE ANALITICAMENTE I LIBRI DELLA SACRA SCRITTURA, DAL TEMPO PATRISTICO, CRETIVO DELL'ESEGESI CRIST IANA; ESSI SONO I RAPPRESENTANTI DELLA LETTERATURA E DEL'ES EGESI MONASTICA; GLI ALTRI DUE, BONAVENTURA E ALBERTO, CON TOMMASO D'AQUINO, SONO I GRAND I MAESTRI DELLA SCOLASTICA I QUALI RACCOLGONO L'EREDITA LAS CIATA DAI LORO PREDECESSORI PORTANDO IL PROPRIO CONTRIBUTO DI MEDOTO E DI DOTTRINA. TUTTI E QUATTRO I DETTI SCRITTORI HANNO COMPOSTO UN COMMENTARIO COMPLETO DEL QUARTO VANGELO. NEL PRESENTE LAVORO VIENE ESAMINATA L ESPOSIZIONE CHE ESSI HANNO DATO DEI TESTI PNEUMATOLOGICI EVANGALICI NEI LORO COMMENTI A GIOVANNI. DALL ESEGESI DEI PASSI RISULTERA ANCHE LA LORO DOTTRINA TEOLOGICA SULLO SPIRITO SANTO.
GIALLO SCIENTIFICO, DISPUTE FRA RICERCATORI E AUTENTICO SIGNIFICATO DEI ROTOLI DEL MAR MORTO: QUESTO LIBRO E`UNA INTRODUZIONE DIVULGATIVA DI FACILE LETTURA E RICCA DI FOTO SUGLI AFFASCINANTI STUDI SU QUMRAN. Cinquant'anni dopo la scopert a, i rotoli del mar morto contengono ancora un grande mistero. Quasi tutti hanno sentito parlare dei sensazionali ritrovamenti archeologici, ma pochi si rendono conto della loro importanza. La caccia alle percamente e gli studi sugli antichissimi testi costituiscono, inoltre, un appassionante giallo scientifico. Per duemi la anni, i rotoli sono rimasti nascosti nelle grotte presso qumran; in seguito, alcuni ricercatori instancabili hanno lavorato per decenni sui minuscoli frammenti di pelle. I testi dei rotoli di qumran permettono una ricostruzione molto precisa del processo di trasmissione della bibbia e ci offrono interessanti spunti sull'epoc
in questi ultimi tempi, negli studi sul vangelo di giovanni, prevale l insistenza sugli aspetti letterari, sulla capacita narrativa ed evocativa del testo, sul suo contatto con l ambiente giudaico e soprattutto sul simbolismo. In questi ultimi tempi, negli studi sul vangelo di giovanni, prevale l'insistenza sugli a spetti letterari, sulla capacita narrativa ed evocativa del to sul simbolismo. Questo libro di j. Ashton e`diverso. L' autore non ignora ni sottovaluta gli aspetti letterari e la problematica del simbolo, ma privilegia la comprensione intellettuale. Giovanni esige di essere compreso nel suo insieme. Un'esigenza simile era gi a stata avvertita da bultmann, che cercr di risolvere due enigmi: la posizione di questo vangelo nella storia del pensiero cristiano e la sua idea principale. Quella storica e`la prima preoccupazione di ashton: il vangelo di giovanni e`nato e si e`sviluppato in un ambiente ecclesiale caratteristico, in rapporto con un giudaismo in sviluppo, ma con la passione di un approfondimento delle sue tradizioni e dei suoi contenuti cristiani. In questo quadro emerge la figura di cristo, sulla cui centralita nel quarto vangelo nessuno ha mai dubitato, ma che richiede di essere ricompresa nei suoi attributi fondamentali di messia, di figlio di dio e di figlio dell uomo. Il libro, frutto maturo di lunghi anni di approfondimento, si muove costantemente ad un alto livello, come indicano anche gli excursus di un valore tecnico notevole. Se trovera nel lettore un impegno corrispondente e soprattutto la passione di comprendere, riuscira a fargli scoprire i codici genetici di tutto il quarto vangelo. Nel cielo giovanneo costituisce una stella particolarmente luminosa.
il tema della gioia, ampiamente diffuso nel nuovo testamento, raggiunge un vertice di rivelazione nel quarto vangelo, nelle lettere giovannee e nell apocalisse a motivo della concentrazione cristologica. Il tema della gioia, ampiamente diffuso nel nuovo testamento, raggiunge un vertice di rivelazione nel quarto vangelo, nelle lettere giovannee e anell'apocalisse a motivo del la concentrazione cristologica. Ogni capitolo di questo libro studia una pericope che presenta il tema della gioia, esamina la sua collocazione e funzione nel contesto immediato e generale del libro, ne mette in luce il legame con l'oper a intera e illustra la sua originalita specifica. Viene poi indicata l'articolazione del brano, viene proposta l'eseg esi dei punti principali e si analizzano gli enunciati riguardanti la gioia, esponendone il significato. La conclusione del libro raccoglie e compendia i risultati conseguiti.attraverso la penetrazione della identita cristiana, a cui la gioia rivelata negli scritti giovannei conduce, si e`guidati alla conoscenza di cristo e, in lui, degli autori divini della gioia salvifica: il padre e lo spirito paraclito; si e`introdotti cioh alla contemplazione del mistero centrale della fede comunicata da dio agli uomini nel suo figlio fatto uomo. La gioia di gesu, che viene comunicata agli uomini, e`una via per comprendere e sperimentare la vita divina immortale che rende gli uomini figli di dio.