
Ambientato nella Polonia degli anni Trenta, questo sorprendente romanzo narra l'incontro tra un giovane ebreo e uno storico antisemita, Pan Viadomsky, il quale afferma di essere la reincarnazione di un ufficiale di Ponzio Pilato. Prende cosi il via un'insolita ricostruzione della vita di Gesù, compiuta attraverso la voce dello storico Viadomsky, quella del giovane ebreo, nel quale si sarebbe reincarnato Giovanni, allievo di Nicodemo, e un frammento del perduto Vangelo di Giuda Iscariota. Alternando con grande abilità due diversi piani temporali - la Palestina antica e la Varsavia su cui si allungano le ombre cupe dell'antisemitismo - Sholem Asch riuscì a creare un'opera tanto ambiziosa quanto rischiosa. Lui, ebreo praticante, pubblico il romanzo nel 1939 alle soglie della Seconda guerra mondiale, come richiamo alla riconciliazione religiosa di fronte all'intolleranza e alle persecuzioni dilaganti in Europa. "Il Nazareno", accolto con favore da parte del pubblico ma anche con molte opposizioni, tra cui quella della comunità ebraica che lo accusò di fare propaganda al Cristianesimo, fu seguito da altri due romanzi, in un'ideale "trilogia cristiana": nel 1943 "L'apostolo" (Castelvecchi, 2013) e nel 1949 "Maria".
Laicita: una parola chiave per leggere il significato di tanti dibattiti in atto; la parola forse piu usata in questo momento storico in occidente.
Morte: una parola chiave per leggere la vita e il messaggio di speranza delle grandi religioni, del cristianesimo in primo luogo.
L'autore studia la personalita' e l'opera di Gesu' nel loro contesto storico immediato, la Palestina del I secolo sotto il dominio romano.
Un piccolo e semplice sussidio per far conoscere Paolo, il grande Apostolo delle genti e il suo messaggio.
Autore:
Sandro Gallazzi
Vive in Brasile, a Macapà, alla foce del Rio delle Amazzoni. Lavora nella Commissione Pastorale della Terra a servizio dell'organizzazione dei movimenti sociali, difendendo i diritti dei poveri e la preservazione ambientale. È membro del movimento biblico latino-americano e del Centro Ecumenico di Studi Biblici. Ha realizzato corsi e incontri con operatori di pastorale, ha contribuito a numerosi articoli pubblicati su riviste specializzate ed è autore di numerosi libri.
Target:
Per tutti. Particolarmente adatta per gruppi di lettura popolare della Bibbia.
Contenuti:
Per interpretare correttamente la Bibbia è indispensabile conoscere le situazioni storione in cui i testi che la compongono sono nati. La conoscenza del Vicino Oriente antico è cresciuta enormemente nel secolo scorso, e facilita sia la comprensione di un "classico" d'inestimabile ricchezza per la cultura occidentale, sia una scelta di fede matura e impegnata.
La Piccola guida alla Bibbia aiuta ad avvicinarsi il più possibile alle questioni concrete che diedero origine al testo biblico.
È proprio la concretezza dei problemi affrontati a farci scoprire l'attualità dell'esperienza originaria del popolo di Dio; così la conoscenza del passato illumina il presente e aiuta a viverlo in pienezza.
I nove capitoli del volume presentano le successive epoche dell'antica storia d'Israele, da quella dei patriarchi e delle matriarche all'età ellenistico-romana.
Ogni capitolo esamina i libri biblici relativi al periodo considerato, evidenziandone i collegamenti con problemi economici, sociali e culturali del tempo.
Questa ampia visione d'insieme mostra le grandi tensioni che attraversano la Bibbia e si manifestano ancora oggi nella storia, e aiuta a comprendere dove nasce la speranza che vince ogni morte.
Autore:
Frei Betto
Frate domenicano, nato a Belo Horizonte (Mato Grosso, Brasile) nel 1944. È giornalista e ha fatto studi di antropologia, filosofia e teologia. Costante e articolato il suo impegno presso i movimenti popolari, le comunità ecclesiali di base e le pastorali sociali della chiesa. Nel 2003-04 è stato consulente speciale del presidente Lula e coordinatore della mobilitazione sociale del Programma "Fame Zero". Dal 2007 è membro della Commissione Giustizia e Pace della diocesi di São Paulo. È socio fondatore del Programma "Tutti per l'educazione". Autore di cinquantadue libri, nel 1982 ha vinto il principale premio letterario brasiliano, il Jabuti.
Contenuti:
"Quell'uomo chiamato Gesù" nacque in Galilea poco più di duemila anni fa.
Impregnato di amore e perdono, da quel distretto marginale dell'Impero Romano cambiò la storia del mondo.
Con la forza di un romanzo e lo stile impressogli da un narratore sperimentato, questo libro fa riscoprire sotto una luce nuova la figura di Gesù, tanto a chi non ha familiarità con i Vangeli come a chi li frequenta da sempre.
Attento all'ambientazione storica, e al tempo stesso ricco di messaggi calzanti per il nostro tempo quanto per la Gerusalemme di allora, questo grande racconto attualizza la vita di Gesù per gli uomini e le donne del XXI secolo.