
Di norma l'accostamento tra i termini "Bibbia" e "geografia" porta a una disciplina che studia i territori in cui si sono svolte le vicende bibliche. Il libro di Paola Brunello, Aluisi e Fabrizio Tosolini cambia radicalmente prospettiva per indagare le visioni del mondo e gli elementi culturali che, presenti nel testo biblico, si sono poi intrecciati con la cultura dell'Occidente, incidendo profondamente non solo sulla scienza chiamata "geografia" ma sulla stessa concezione del mondo e della relazione tra essere umano e ambiente. Ne è nato un volume che va al cuore della geografia contemporanea.
L'amore di Osea per la moglie come specchio di quello di Dio per il suo popolo. La denuncia delle aberrazioni e le ingiustizie dei potenti. Le minacce per indurre il profeta a tacere.
ll commentario di Thomas C. Oden alle epistole a Timoteo e Tito si fonda sulla tradizione interpretativa classica: esegeti quali Atanasio, Giovanni Cristostomo, sant'Agostino, san Girolamo, nonché Lutero, Calvino e Wesley, ne sono per l'Autore i migliori interpreti, non solo perché più vicini nel tempo, ma per il minore debito verso le teorie speculative e la maggiore attenzione alla tradizione condivisa.
Oltre un orizzonte biblico ristretto entro i confini del sacro e dell’anima
Per una lettura della Bibbia che faccia i conti con l’orizzonte storico
Le Scritture e i paradigmi teologico-politici per leggere il proprio tempo
Leggere la storia con la Bibbia, leggere la Bibbia con la storia, che compito! È già difficile leggere (bene) la Bibbia e la storia separatamente, capire (bene) l’una e l’altra, ciascuna per sé. Ma quanto più difficile è tentare di abbinare le due letture intrecciandole e al tempo stesso rispettandole entrambe!
Impresa ardita, la lettura intrecciata qui proposta, per non dire temeraria, eppure quanto necessaria! Chi sarà all’altezza di un compito così arduo? E d’altra parte chi vorrà sottrarsi a quest’opera che è, a ben guardare, l’essenza stessa della vocazione cristiana?
Paolo Ricca
A partire da "il coraggio, l'altruismo e la fantasia" sottolineati da Francesco De Gregori in una sua nota canzone, per Marco e Tobia Dal Corso la Bibbia e il gioco del calcio presentano diversi tratti comuni.
Commentario all'Epistola di Paolo ai Romani.