
Dal 1980 il periodico Parola Spirito e Vita si è affermato come prezioso strumento di lettura spirituale della Bibbia. Ogni sei mesi un numero monografico di Parola Spirito e Vita conduce all'incontro con le Scritture, non solo come libro di riferimento per i fedeli, ma come parola viva capace di portare l'uomo contemporaneo alla scoperta di Dio: un appuntamento di riflessione essenziale per gruppi biblici, comunità, operatori pastorali e per tutti coloro che aspirano a una conoscenza più intima e profonda della Parola.
Con cinque capitoli intervallati dalle lettere a un amico colpito da un grave lutto, il teologo e biblista Daniel Marguerat affronta il tema centrale della fede cristiana: la risurrezione. L'autore concentra l'attenzione sulle testimonianze storico-bibliche delle donne al sepolcro e dei primi discepoli tenendo altrettanto presente - al fine di evitare rappresentazioni fantasiose della vita dopo la morte - ciò che in proposito il Nuovo Testamento non dice. Un libro che guida la ricerca del senso del doloroso mistero della morte.
Una delle domande fondamentali che si pone da sempre l’umanità è cosa ci sia al di là della vita presente, al di là della morte, l’enigma più insondabile dell’esistenza umana. Varie sono state le risposte nel mondo antico e altrettante diversificate e contrastanti quelle di oggi.
Questo libro affronta il tema seguendo i racconti evangelici – sorprendentemente paradossali per la loro ingenuità e trasparenza – e le lettere di Paolo, prima riflessione teologica sulle implicazioni e la portata della risurrezione. Ripercorrere l’insegnamento degli evangelisti e dell’apostolo delle genti può fare luce sull’attendibilità e sulle implicazioni esistenziali della fede nel Risorto.
La riflessione si articola in quattro parti: la prima è dedicata alle questioni legate alla storicità, alla cristologia neotestamentaria e ai richiami al mistero della risurrezione nei racconti evangelici prepasquali; la seconda ai racconti pasquali; la terza a uno sguardo panoramico sull’uso del motivo della risurrezione nelle lettere paoline; la quarta all’esegesi di 1Cor 15.
Sommario
Introduzione. I. La risurrezione nei vangeli. 1. Il NT e la storicità. 2. L’originalità della «persona di Cristo» rispetto al pensiero giudaico-anticotestamentario e al contesto culturale-religioso greco-romano. 3. I vangeli canonici e la risurrezione. II. La risurrezione di Gesù nella testimonianza dei racconti pasquali. 1. La testimonianza dei racconti pasquali. 2. Il Vangelo di Matteo. 3. Il Vangelo di Luca. 4. Il Vangelo di Giovanni. 5. Conclusioni sull’analisi dei racconti pasquali dei vangeli. III. La testimonianza di Paolo. 1. Il motivo della risurrezione nelle lettere paoline. IV. Esegesi di 1 Corinzi 15. 1. La struttura del capitolo. 2. L’annuncio della risurrezione e i testimoni (cf. 15,1-11). 3. Conseguenze della negazione della risurrezione (cf. 15,12-19). 4. Risurrezione di Cristo e risurrezione dei morti (cf. 15,20-28). 5. Altre conseguenze della negazione della risurrezione (cf. 15,29-32). 6. Transizione/esortazione parenetica (cf. 15,33-34). 7. Il corpo pneumatico dei risorti (cf. 15,35-49). 8. La trasformazione (cf. 15,50-58). 9. Il dibattito sull’immortalità dell’anima e la corporeità della risurrezione alla luce di 1 Corinzi 15. Conclusioni. Bibliografia essenziale.
Note sull'autore
Giacomo Lorusso insegna Esegesi biblica all’Istituto Teologico Pugliese (Facoltà Teologica Pugliese). Presbitero della diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, per EDB ha pubblicato La Seconda Lettera ai Corinzi (2007), Chiesa, ministero e ministeri nell’esperienza di Paolo (2015) e Introduzione a Paolo. Profilo biografico e teologico (2018).
Approfondito saggio che analizza i dati fondamentali del mistero di Gesu Cristo, la vita, la morte/croce, la risurrezione e, in connessione con esse, l'incarnazione e l'identita personale profonda di Gesu stesso, soggetto di tali eventi storico-salvifici. La teologia contemporanea che il libro prende in considerazione e la cristologia cattolica e quella protestante degli ultimi decenni. L'ambito della ricerca e la teologia dogmatico/sistematica. L'esposizione si divide in due parti. La prima illustra le linee fondamentali del percorso teologico risurrezione, morte di croce e vita storica di Gesu, mentre la seconda chiarisce le diverse interpretazioni che autorevoli teologi hanno fornito di tale percorso.
La risurrezione è ardua da descrivere. Perché la presenza di Gesù si manifesta in un modo difficile da capire per gli stessi discepoli: c'è, ma non sempre lo riconoscono. Però cominciano a sentire dentro sé stessi una presenza che li porta a parlare dello spirito di Gesù nelle loro vite. Sanno di essere stati inviati a proseguire il cammino del Maestro. Ora sta a noi continuare a cercare. Siamo, perciò, gente in cammino, cercatori di Dio, degli altri e di noi stessi. In tutti gli aspetti del nostro cercare vi è l'alito dello Spirito. E impariamo a testimoniare Dio. Il libro si struttura in tre parti: la contemplazione immaginativa di un brano biblico, una riflessione spirituale che attualizza il messaggio, una preghiera. Estratto dal libro "La Passione".
In questo agile libretto l'autore cerca di dimostrare in che modo l'inchesta su Gesù di Corrado Augias e Mauro Pesce, non rispetta i più comuni criteri dell'indagine storica concernenti le fonti che ci parlano di Gesù di Nazareth.
In questo libro l'autore intende fornire una risposta e confutare le tesi espresse da Corrado Augias nel suo "Inchiesta su Gesù". Lo fa partendo dalla dimostrazione dell'autenticità delle fonti legate alla figura storica del Cristo e dissertando sulla sua connotazione sociale e politica nel contesto temporale in cui operò. Il tutto si dipana alla luce delle Sacre Scritture, ampiamente citate, del Nuovo ed Antico Testamento e del loro logico e naturale intreccio.
I cinque saggi di esegesi “canonica”, tre dei quali già pubblicati su diversi periodici, sono preceduti da un’ampia introduzione, che ne giustifica l’orientamento e il metodo. Ripercorrendo la ricerca ermeneutica recente e i principali interventi del Magistero dal Vaticano II a oggi, l’A. dà risalto al1’esigenza di ricuperare il grande modello dell’esegesi patristica, consapevole della sostanziale unità della Parola di Dio scritta, al centro della quale è il mistero di Cristo.
Francesco Mosetto, docente emerito dell’Università Pontificia Salesiana, Sezione di Torino, è autore di commentari e studi sugli scritti del N.T. Tra di essi: I miracoli evangelici nel dibattito tra Celso e Origene (LAS, Roma 1986); Lettura del Vangelo secondo Luca. Seconda ediz. riveduta (ivi 2009); Attende tibi et doctrinae…” (I Tm 4,16). Studi neotestamentari (ivi 2010); Lettere di San Paolo, 3 voll. (Elledici, Torino 2011-2012); Vangelo di Giovanni (ivi 2013); Lettera agli Ebrei. Lettere di Giacomo, Pietro, Giovanni, Giuda (ivi 2014); Gesù “cresceva. Storia e mistero (LAS, Roma 2015); Uno sguardo nuovo su Gesù. I misteri della vita di Cristo (Elledici, Torino 2016). In corso di stampa, presso l’editrice Queriniana (collana Commentari biblici): Marco nella sinfonia delle Scritture.
Qual è la vera storia sottesa alla narrazione biblica dell’Esodo? Dove si trova il Monte Sinai? Questo libro presenta nuove prove archeologiche riportate alla luce da spedizioni italiane ad Har Karkom nel deserto del Negev, a sud di Israele. Santuari e altari situati su questa montagna e ai suoi piedi, così come numerosi resti di insediamenti abitativi, raccontano la storia finora sconosciuta di un luogo sacro nel cuore del deserto dell’Esodo, che sembra riflettere con sorprendente precisione gli eventi narrati, seppure in forma mitizzata, nel Vecchio Testamento.
Destinatari
Tutti, e in particolare studiosi e appassionati di Bibba e archeologia.
Autore
EMMANUEL ANATI (Firenze 1930) ha studiato archeologia e preistoria all’Università di Gerusalemme, antropologia e scienze sociali all’Università di Harvard (USA) e ha conseguito un dottorato in lettere alla Sorbona di Parigi. I suoi principali interessi scientifici riguardano l’arte e le religioni delle culture preistoriche e tribali. Ha svolto ricerche in Europa, nel Vicino Oriente, in India, Tanzania, Malawi, Messico, Australia e in Valcamonica, dove ha fondato il Centro camuno di studi preistorici. Dal 1980 dirige la Missione archeologica italiana nel Sinai e nel deserto del Negev dove ha scoperto e studiato la montagna sacra di Har Karkom, che si identifica con il Monte Sinai della Bibbia. Tra le sue pubblicazioni segnaliamo: La Palestina prima degli ebrei (Milano 1963); L’arte rupestre del Negev e del Sinai (Milano 1979); La Montagna di Dio Har Karkom. Ricerche archeologiche sulla strada dell’Esodo (Milano 1986); Valcamonica riscoperta (Brescia 1989); Har Karkom. Vent’anni di ricerche archeologiche (Capo di Ponte 1999).