
Rivista teologica quadrimestrale, n. 1/2007. SOMMARIO: Renzo Gerardi, Insegnare teologia oggi; Teologia fondamentale oggi: - Giuseppe Lorizio, Teologia della Rivelazione e pensiero relativo" a partire dalla Dei Verbum; - Rino Fisichella, La credibilita' della Rivelazione cristiana; - Lubomir Zak, La riflessione sulla fede nella teologia fondamentale; - Enrico Cattaneo, Tradizione e Magistero "fonti" della teologia. Teologia e scienze della religione: - Paolo Selvadagi, Dialogo interreligioso in Occidente: puntualizzazioni e prospettive; - Angela Ales Bello, Pensare l'esperienza religiosa: l'approccio fenomenologico; - Adriano Fabris, Filosofia e esperienza religiosa; - Arvidas Ramonas, Le scienze della religione in rapporto alla teologia; - Antonio Sabetta-Pierluigi Sguazzardo, Presentazione di alcune recenti proposte di Teologia Fondamentale. Dialogo interreligioso: puntualizzazioni e prospettive. "
Rivista di Teologia, n. 2/2007.
Rivista quadrimestrale della Facolta' di Teologia della Pontificia Universita' Lateranense, n. 1/08 - LXXIV.
Testo in polacco che documenta il profondo rapporto di devozione e di affetto che ha legato il sacerdote Karol Wojtyla, divenuto prima arcivescovo di Cracovia e poi Vicario di Cristo, e padre Pio.
In polacco. Uno sguardo su Padre Pio, singolare ministro del perdono", gli aspetti della sua personalita' e la descrizione di alcuni suoi carismi, ne fanno di quest'opera una fonte di indiscutibile interesse. "
Il Tao Te Ching e il Chuang Tzu sono i due testi fondamentali del taoismo. Risalgono entrambi al quarto secolo a.C. e hanno avuto un'influenza profonda su tutta la cultura cinese. Ciascuno dei due in uno stile proprio, è, oltre che un testo filosofico, un capolavoro letterario. Alla poetica densità degli aforismi del Tao Te Ching, si contrappone l'esuberante gusto di narrare del Chuang Tzu. Gli strumenti prediletti del suo autore (o dei suoi autori, perché quasi certamente il libro è un collage di contributi diversi) sono lo humor, l'ironia, il paradosso, la provocazione. I suoi aneddoti mettono in scena personaggi storici e immaginari, animali e creature fantastiche, re ed eremiti, filosofi e criminali. Il linguaggio del Chuang Tzu è spesso enigmatico e aperto a molteplici interpretazioni. Questa traduzione si propone di fornire un efficace strumento per accedere alla ricchezza di sfumature e di risonanze dell'originale cinese. Non essendo pensabile per l'estensione del testo un'analisi parola per parola, il traduttore-curatore ha usato come costante riferimento quattro traduzioni classiche del Chuang Tzu. Nei passaggi più complessi ed enigmatici l'apparato delle note a piè di pagina consente di confrontare l'interpretazione del testo che qui viene proposta con una o più letture alternative. Il libro contiene inoltre una dettagliata introduzione e appendici storico-geografiche che collocano nel tempo e nello spazio gli innumerevoli personaggi e luoghi menzionati nel testo.