
Tre insoliti personaggi, Melchiorre, Gaspare e Baldassarre, guidati da una stella, arrivarono a Betlemme per onorare una nascita miracolosa, e a quel bambino nato in una stalla offrirono in dono oro, incenso e mirra. Da questo episodio, così scarno e privo di dettagli, hanno tratto ispirazione scrittori di ogni epoca e letteratura, regalandoci storie originali e fantasiose, ricche di meraviglie e di misteri: dai Vangeli apocrifi a Marco Polo, da Jacopone da Todi a Goethe, da Gabriele d'Annunzio ad Anatole France, e ancora Lope de Vega, William Butler Yeats, Edzard Schaper e Arthur G. Clarke.
Lettera per la visita alle famiglie del Card. Arcivescovo di Milano Angelo Scola
«Un bambino è nato per noi» è una proposta di lavoro per tutti coloro che vorranno offrire nelle loro parrocchie e apostolati un modo diverso di vivere il Natale. Contiene 12 recite natalizie, ovvero «presepi viventi», composizioni drammatiche di piccole dimensioni in cui, generalmente, intervengono dei personaggi biblici o allegorici, da essere rappresentati da bambini e ragazzi nel tempo natalizio.
La recita di Natale è una forma diversa di catechizzare, appunto con la recita teatrale, nel tesoro della fede cristiana racchiuso in ogni mistero della vita di Cristo. In questo modo il bambino impara ad addentrarsi nel mistero di cui forma già parte per la grazia del battesimo. E il presepe vivente è una forma preziosa di insegnare ed aiutare i nostri bambini a pregare e a contemplare «dal di dentro» Gesù e Maria vicini ai loro cuori.
Celebrazioni per il rito della Corona di Avvento, destinate a vari tipi di utilizzo: in famiglia, con i bambini, nei gruppi, durante la messa.
Questo piccolo libro sul Natale è ben distante dai trattati dei grandi maestri sull'incarnazione del Figlio. Assomiglia piuttosto alle decorazioni che adornavano le pagine dei libri sacri in cui si raccontava il mistero della venuta del Figlio di Dio tra noi. L'autore si interessa dapprima al senso che i tempi liturgici dell'Avvento e del Natale potrebbero avere per l'uomo di oggi. Fissa poi lo sguardo sui principali attori dell'avvenimento: il Bambino, contemplato nei tratti misteriosi che gli conferisce il profeta Isaia; la Madre, percepita a partire da ciò che poteva suscitare nel suo cuore un così profondo coinvolgimento nel disegno dell'amore divino "per noi". Ma parlare della nascita umana di Gesù conduce necessariamente a parlare di quell'altra nascita, la nascita "eterna" che sigilla il sacrificio cruciforme del Figlio del Padre e che è la ragion d'essere della prima.
Meditazioni per il tempo di Avvento. L'Atteso vivifica sempre la speranza della vita cristiana. Il Figlio di Dio, incarnatosi, è già venuto nel mondo. Ogni uomo, con fede e amore, lo attende giorno dopo giorno. A Lui s'innalza la preghiera: Vieni, Signore Gesù, insieme alle invocazioni delle Antifone maggiori: O Sapienza, O Signore, O Radice di Iesse, O Astro che sorgi, O Re delle genti, O Emmanuele.
Questo cammino di Avvento segue le letture delle Messe feriali. Le riflessioni sono "a due voci" (al maschile e al femminile), e si intrecciano offrendo una ricchezza di umanità reale e quotidiana. La meditazione fa leva sui sentimenti dell'attesa, del desiderio, della speranza, del sogno, aspettando il Dio che entra in relazione con le creature, il Dio da cui attendiamo salvezza, che ci dà un segno di novità: possiamo anzi dobbiamo sognare, perché la pace, luogo di Dio, si avveri.
C'è un luogo privilegiato, oltre alle chiese e alle case, in cui costruire il presepe: è il cuore dell'uomo, dove Gesù viene ad abitare: "Nulla della nostra umanità ti è estraneo perché tu ne sei l'origine e tu ne sei, magnificamente, il fine. Ravvivando l'attesa del tuo nascere dentro di noi e del tuo venire in mezzo a noi non possiamo che fare memoria di quel filo rosso che remotamente prepara il tuo venire". Nel cammino verso il Natale, la novena accompagna ogni giorno il fedele con una preghiera di introduzione, scritta da Milena Simonotti, un brano del Vangelo e una ulteriore proposta di lettura dall'Antico Testamento, una riflessione di fratel MichaelDavide e un'invocazione. Una tavola inedita di Giuseppe Cordiano impreziosisce il sussidio e invita alla meditazione.
Età di lettura: da 4 anni.
Un libro che guida passa dopo passo alla creazione di un presepe... in colorata plastilina! La guida è un animatore d'eccezione, Rony Oren, che con un metodo semplice e facilissimo da seguire, con fotografie dettagliatissime, vi accompagna nei misteri e nelle possibilità della plastilina. Il tutto a partire da tre semplici figure base: palla, rotolino e disco. I modelli sono ambientati in scene complete, ricche di informazioni sull'epoca e l'ambiente in cui Gesù è nato e cresciuto. Età di lettura: da 8 anni.
La collana è stata progettata per introdurre i bambini all'apprendimento di alcuni temi della religione cristiana.
Per ogni giorno della novena è proposto un brano del Vangelo e un breve spunto di riflessione.