
Il dottor Otto von Spee è uno stimato esperto di esplosivi. La Vigilia di Natale si ritrova suo malgrado vittima di un intrigo e dovrà far ricorso a tutta la sua astuzia per affrontare la notte più movimentata della sua vita. Come lui, anche il giovane dottor Crabbe dovrà ingegnarsi parecchio, sebbene nel suo caso sia solo per attirare i pazienti nel nuovo studio di Brisport... Usciti per la prima volta sul numero natalizio del The Boy's Own Paper, due divertenti racconti dal papà di Sherlock Holmes.
Semplici come l’aria e profonde come l’abisso... ecco come si presentano queste 24 fiabe, uscite dalla penna e dalla fantasia viva e delicata di Piero Gribaudi.
Sono fiabe dipinte con arguzia e candida ingenuità, fiabe brevi che portano lontano. Conducono infatti il lettore fino al cuore del Natale, fino a quella grotta di Betlemme che ha accolto l’Amore, fattosi uomo in una Notte Santa... e aiutano a comprendere il Natale con l’animo dei bambini.
Piero Gribaudi, scrittore e editore molto noto, vive a Torino. Ha scritto decine di libri spaziando tra pensieri spirituali, miscellanee di testi cristiani, umorismo, narrativa.
Meditare il Natale
Commento alle letture festive di Avvento e Natale
L’Incarnazione è un mistero che ci riempie di stupore, di gioia: «Il Verbo di Dio si è fatto uomo» (Giovanni 1,14) e ci insegna l’impegno a «farci uomini». È un mistero che dovrebbe cambiare la nostra vita, le nostre attese, il nostro modo di pensare Dio. Celebriamo il Natale con questa serietà? Ce lo chiediamo davanti al Signore, con il desiderio di un cuore nuovo per accogliere il suo messaggio e per viverlo. Il viaggio è impegnativo. Molto più di quello dei pastori. Ad essi è bastato percorrere un breve tratto di strada sia pure disagiata. A noi è chiesto di superare le difficoltà di una cultura, di un contesto che, pur continuando a chiamarsi cristiano, riesce, senza traumi, a svuotare la nostra coscienza e a farci dimenticare il senso vero dell’evento che vogliamo ricordare.
Piero Buschini S.J. è nato a Cameri (No) il 18 febbraio 1925 ed è entrato nella Compagnia di Gesù il 24 agosto 1942. Licenziato in Sacra Teologia presso la Facoltà Teologica di Chieri (To), nel 1958, ha poi conseguito la laurea in Lettere presso l’Università di Torino nel 1966, discutendo la tesi con il docente Padre Michele Pellegrino, già divenuto arcivescovo di Torino. Ha svolto tutto il suo ministero a Torino, presso l’Istituto Sociale, dove ha insegnato materie classiche e religione. Presso il collegio dell’Istituto Sociale ha ricoperto l’incarico di rettore dal 1985 al 1997, è stato preside dei licei e animatore spirituale e, per molti anni, superiore della comunità dei Gesuiti ivi residenti. Oltre al lavoro instancabile e innovatore in campo scolastico, mosso dalla forte vocazione di animatore spirituale, ha operato con alcuni gruppi laici impegnati nella vita della diocesi di Torino ed in particolare con il movimento di Rinascita Cristiana di cui è stato parte attiva per quarant’anni. Al presente fa parte della comunità dei Santi Martiri di Torino. Ha pubblicato per Effatà Editrice Pregare l’anno liturgico. Anno A B C (2010), Quando la Parola scalda il cuore... Commento alle letture festive dell’Anno A (2010).
Questo "pop-up fai da te" permette di realizzare tre splendide scene tridimensionali della natività di Gesù: l'annuncio dell'angelo ai pastori, la nascita di Gesù a Betlemme, la visita dei Magi. Il sussidio è composto da un libro fustellato con le tre scene da aprirsi in successione, e cinque cartoncini con i personaggi, gli animali, le piante e gli oggetti da staccare e incollare sulle scene. Creatività e fantasia per preparare e vivere insieme a casa, a scuola, a catechismo la festa più bella dell'anno.
Un originalissimo libro-presepe interamente in cartoncino, che si apre "a strati" rivelando i racconti evangelici della natività, con finestrelle da aprire e particolari da scoprire. Un approccio interattivo alle storie del Natale, un aiuto per i bambini a capire l'importanza della nascita di Gesù.
Un racconto di Natale e' sempre una buona occasione per aprire il cuore alla ragione della gioia cristiana. Ci rende l'anima piu' disposta ad accogliere la nascita del Redentore.
Quest’anno vorremmo ricostruire durante l’Avvento quel prodigio che avvenne 800 anni fa, quando frate Francesco ebbe il desiderio di rappresentare dal vivo il mistero di Betlemme.
I bambini, in famiglia, possono costruire di giorno in giorno la scena che diventerà come il primo Presepe vivente.
La confezione contiene un tabellone e 4 schede di cartoncino.
Aprendo il tabellone si legge il testo che racconta quello che è accaduto.
Ogni giorno si ritaglia e si appoggia una statuina, si apre la porta della casa di Giovanni Velita che incontra il suo amico Francesco, si cambia la scena della grotta preparata per la notte di Natale.
Pieghevole di cartoncino spesso (aperto 67×31 cm), illustrato a colori e plastificato opaco da entrambi i lati, piegato in 3 ante. La cartelletta contiene i cartoncini formato A4 con le statuine colorate da ritagliare e posizionare, piegando il piedistallo, davanti alla capanna giorno per giorno dall’1 dicembre fino a Natale.
Contiene tabellone da costruire e 25 figurine da ritagliare e incollare
Il presepe è la più bella tradizione natalizia italiana. La leggenda vuole che sia stato Francesco d'Assisi a crearla, la storia dice che da secoli l'artigianato e l'arte italiana si sono cimentati con la rappresentazione plastica della natività. Questo libro offre un panorama del presepio italiano, dalle origini a oggi, e si concentra in particolare sulle opere di carattere popolare e su quelle figure generalmente mobili, che si allestiscono durante le feste natalizie. Non manca una documentazione di quelli ormai stabili ospitati in chiese e musei. Ma il testo presenta anche varie opere d'arte che riuniscono tutte le tipiche caratteristiche del presepe italiano: sculture, bassorilievi, terrecotte, stucchi.
In questo libro uno degli scrittori e intellettuali italiani più discussi offre meditazioni, memorie, poesie e provocazioni legate al Natale: sono pagine che nascono da una lettura manzoniana, da un incontro personale, dalla visita di Giovanni Paolo II al carcere di Rebibbia o dalla contemplazione di un'opera d'arte, mantenendo sempre al centro il messaggio che viene dal bambino nato duemila anni fa.
Il libro raccoglie ricordi personali (tra cui uno di Guccini bambino in tempo di guerra) e canzoni, dalla "Leggenda di Natale" di De Andrè a Venditti e Baglioni, compreso il celebre "Natale" di De Gregori: "C'è la luna sui tetti e c'è la notte per strada, le ragazze ritornano in tram, ci scommetto che nevica: tra due giorni è Natale. Ci scommetto dal freddo che fa. E da dietro la porta sento uno che sale, ma si ferma due piani più giù. E un peccato davvero, ma io già lo sapevo che comunque non potevi esser tu. E tu scrivimi scrivimi se ti viene la voglia e raccontami quello che fai..."

